VIRGILIO (P. Vergilius Maro)
L. Fabbrini
Il grande poeta nato ad Andes presso Mantova nel 70 a. C., morto a Brindisi nel 19 a. C., durante il suo viaggio di ritorno dalla Grecia, "fu alto e robusto di [...] C. edizioni delle opere col ritratto del poeta. Una eco lontana ne abbiamo nei tre generici ritratti fra le miniature del Virgilio Vaticano, corrispondenti all'inizio delle singole opere (primo decennio del sec. V d. c.; v. Vol. vi, fig. 856). Ma le ...
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ACHILLE, Pittore di
M. Cagiano de Azevedo
Ceramografo attico della seconda metà del V sec. a. C. così denominato da una splendida anfora, trovata a Vulci e conservata oggi nei Musei Vaticani, in cui [...] l'esempio più esplicito è il cratere a campana di New York. Le opere della sua maturità - e fra queste il vaso vaticano - mostrano invece una capacità di sintesi straordinaria, che gli serve a creare nelle figure un aspetto di serenità e di grandezza ...
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Scrittore d'arte (Roma 1613 - ivi 1696). Fu commissario per le antichità di Roma, sotto Clemente X, e antiquario e bibliotecario di Cristina di Svezia. L'opera sua più nota sono le Vite de' pittori, scultori [...] per la conoscenza delle teorie del sec. 17º sull'arte (vi è precorsa la reazione neoclassica al Barocco), cui contribuisce anche la Descrizione delle immagini dipinte da Raffaello d'Urbino nelle Camere del Palazzo Apostolico Vaticano (1695). ...
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Scultore (Parigi 1705 - ivi 1758). Fu introdotto all'arte dal padre Sébastien (Anversa 1655 - Parigi 1726), scultore e decoratore di origine fiamminga che, trasferitosi a Parigi, lavorò soprattutto per [...] (monumento funebre Vleughels 1737, S. Luigi dei Francesi), intensa e controllata emotività (san Bruno, 1744, S. Pietro in Vaticano). A Roma scolpì anche la tomba Capponi (1746, S. Giovanni dei Fiorentini), più vicina ai moduli contemporanei romani e ...
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GRAMMATICA, Antiveduto
Roberto Cannatà
Nacque nei pressi di Roma dai senesi Imperiale e Artemisia Camoja (Baglione; Forcella). Non si conosce l'esatta data di nascita collocabile sul finire del 1570 [...] disordine ho antiveduto; e però essendo quegli nato, e qui in Roma giunto, e portato a battezzarsi in San Pietro di Vaticano, Antiveduto fu appellato" (p. 292).
La famiglia del G., puntualizza Baglione, si fermò "ad habitare a Borgo", il padre ebbe ...
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AMAZZONI (᾿Αμαζόνες, Amazŏnes)
L. Vlad Borrelli
Mitiche guerriere che costituivano un popolo governato da una regina e localizzato, secondo la versione più comune della leggenda, sulla costa meridionale [...] Louvre 1, iii Hd; E. Pfuhl, Mal. und Zeichnung, p. 250, fig. 204; J. D. Beazley-F. Magi, Coll. Guglielmi, Città del Vaticano 1939, tav. 2, 13, ecc.; hydrìa di Charitaios: Hoppin, Black-fig., p. 76; J. D. Beazley, Black-fig., p. 161; anfore di Exekias ...
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FERRATA, Ercole
Gerardo Casale
Nacque a Pellio Inferiore (Pellio Intelvi in prov. di Como) nel 1610 da Giovan Pietro, "uomo di assai civile parentado" (Baldinucci [1681-1728], 1847 [indi: Baldinucci], [...] , Inediti e docum. di M. Caffà, in Paragone, XXXII (1981), 379, pp. 55-58; U. Schlegel, Icrocifissi degli altari in S. Pietro in Vaticano, in Antichità viva, XX (1981), 6, pp. 37-42 n. 13; A. Blunt, Guide to Baroque Rome, Granada 1982, pp. 5 s., 8 ...
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FUCIGNA (Fusina, Fucina), Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Carrara da Pietro tra il 1658 e il 1661 (come si può ricavare dagli Stati delle anime di S. Spirito in Sassia e dal testamento), [...] fu Paolo Campi, scultore, anch'egli nativo di Carrara e attivo, come il F., per il colonnato di S. Pietro in Vaticano.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio storico del Vicariato, Parrocchia di S. Spirito in Sassia, Libro dei matrimoni, 1662-1681, c. 139v ...
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DUKNOVIĆ, Giovanni (Ivan; Giovanni Dalmata; Giovanni da Traù)
Dusko Keckemet
Figlio di Stefano, tagliapietre, nacque in Dalmazia, a Traù (Trogir) o nei dintorni, circa il 1440. Lo storico anconitano [...] . Le sue prime opere note sono lo stemma del papa Pio II, datato 1460, sopra il portale del cortile del Maresciallo in Vaticano, e lo stemma del papa Paolo II sopra il portale laterale del palazzo Venezia a Roma (circa 1465). Seguono la lunetta con ...
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FALLANI, Giuseppe
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel 1859 da Michele e Mariangiola Machiavelli, il minore di otto fratelli, quattro femmine e quattro maschi. Fu allievo e collaboratore degli scultori [...] nuova Pinacoteca Vaticana, inaugurata il 27 ott. 1932. L'anno seguente, nel 1933, il F. morì a Roma; era ricordato in Vaticano come "l'uomo in grigio", il colore da lui preferito nel vestire, che rispecchiava le sue singolari virtù di discrezione e ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...