L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. Il gruppo episcopale
Gisella Cantino Wataghin
Chiara Lambert
La cattedrale
di Gisella Cantino Wataghin
Ecclesia cathedrae [...] le Moyen Âge, in Actes du Ve Congrès International d’Archéologie Chrétienne (Aix-en-Provence, 13-19 septembre 1954), Città del Vaticano 1957, pp. 423-32.
A.C. Orlandos, Les baptistères du Dodécanènese, ibid., pp. 199-211.
H. Winfeld Hansen, Edifices ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] , di Santi di Tito. Sicuramente al seguito di quest'ultimo venne a Roma, dove lo vediamo attivo nella maggior sala del Belvedere, in Vaticano, mtorno al 1562-63. Vi dipinse, con G. De Vecchi e con lo stesso Santi di Tito, due delle storie riguardanti ...
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PAOLO da Gualdo Cattaneo
Cristiana Pasqualetti
PAOLO da Gualdo Cattaneo. – Nato prima del 1380, questo scultore, attivo a Roma e nel Lazio meridionale nei primi due decenni del Quattrocento, era originario [...] Antonio de’ Vecchi, vescovo di Fermo (morto il 21 giugno 1405), ugualmente sepolto nella basilica di S. Pietro in Vaticano. Dell’opera sopravvive soltanto la mutila lapide firmata «[pavlvs d]e gvaldo fecit»: l’indicazione del luogo natale – assente ...
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APOLLODOROS (᾿Απολλόδωρος, Apoldōrus)
D. Mustilli
3°. - Scultore in bronzo, vissuto nella prima metà del IV sec. a. C., nativo di Atene e più precisamente del Falero, se, come sembra probabile, egli [...] di filosofi (Plin., Nat. hist., xxxiv, 86), perciò gli è stato attribuito il ritratto di Socrate del tipo del Vaticano che accentua i tratti "silenici" del Maestro; ma l'attribuzione sembra troppo ipotetica. Né appare più verisimile l'identificazione ...
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IOCASTA
B. Conticello
(᾿Ιοκαᾒστη). − Figlia del tebano Menoikeus, sorella di Creonte, moglie di Laios, madre e moglie di Edipo. Il suo mito è stato diffusamente narrato dai grandi tragici greci.
I. [...] insieme con altri personaggi del mito tebano, in un rilievo su un sarcofago in nenfro del Museo Etrusco-Gregoriano del Vaticano. I. è stata ritratta anche in una pittura pompeiana, di cosiddetto III stile, della Casa del Moralista, attribuita all'età ...
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PERSEFONE, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, operante intorno alla metà del V sec. a. C. Appartiene al gruppo di Polygnotos e la sua personalità risulta abbastanza chiaramente da un gruppo [...] e un segno duro e insensitivo. Si serve volentieri di tipi d'origine statuaria: - si veda un'eco dello Hermes tipo Phokion Vaticano nel cratere di New York e una possibile Kore Albani nell'alàbastron dello stesso museo - che comunicano anch'essi un ...
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PILASTRO CON CIVETTA, Gruppo del (Owl-Pillar Group)
A. Stenico
Gruppo di vasi a figure rosse della metà e del terzo venticinquennio del V sec. a. C. Di tecnica discreta sono tuttavia imitazioni semibarbare [...] il motivo che dà il nome alla serie.
Bibl.: J. D. Beazley, Greek Vases in Poland, 1928, p. 77; id., in Journ. Hell. Stud., LXIII, 1943, p. 66 ss.; A. D. Trendall, Vasi antichi dipinti del Vaticano - Vasi italioti ed etruschi a figure rosse, Città del ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] fa capo agli ottateuchi è stata ipotizzata per le pitture di via Latina a Roma (Kötzsche-Breitenbruch, 1976), per i cicli di S. Pietro in Vaticano e di S. Paolo f.l.m. (Al Hamdani, 1978) e per la Bibbia di S. Paolo f.l.m. (Gaehde, 1974). Discussa da ...
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DURANTE, Annibale
Stephen Paul Fox
Di origine fiamminga, fu attivo a Roma nella prima metà del XVII secolo come pittore, decoratore e doratore. Benché non si conoscano né la data di nascita né quella [...] delle prime commissioni assegnategli dovette essere quella da parte dell'Arciconfraternita di S. Maria in Camposanto in Vaticano. Dall'amministrazione della chiesa, che, va ricordato, apparteneva alla nazione teutonica e fiamminga già dalla fine del ...
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ACHELOO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico, la cui attività si data entro i decennî 530-510 a. C., vale a dire nell'ultima generazione di pittori di vasi a figure nere. Gli si assegnano più [...] a collo separato (dagli studiosi di lingua inglese detta neckamphora). Non mancano crateri e idrie, come quella da Vulci, al Vaticano, con uomini e donne alla fontana. Il Pittore di A. si ricollega al gruppo di Leagros (v.) per il genere sobrio ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...