VINCENZO dall'Aquila
Eugenio Susi
VINCENZO dall’Aquila. – Nacque negli anni immediatamente successivi al 1426 (non prima), forse in un borgo periferico della città abruzzese.
I riferimenti alla data [...] , ancora nel corso del XVIII secolo, «veniva [...] celebrata ogn’anno con tutta solennità e pompa» (Città del Vaticano, Archivio apostolico Vaticano, Congr. Rit., Processus, 82, c. 64), indusse i frati minori a sollecitare, in vista di un formale ...
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UGONIO (Ugoni), Pompeo
Giuseppe Antonio Guazzelli
UGONIO (Ugoni), Pompeo. – Non risulta documentata la sua data di nascita, che in base alle prime notizie certe che lo riguardano è da porre, tuttavia, [...] , Due protagonisti dell’Editio Romana dei Concili ecumenici: Pietro Morin ed Antonio d’Aquino, in Mélanges Eugène Tisserant, VII, Città del Vaticano 1964, pp. 131-232 (in partic. pp. 150 s.); F.J. McGinness, The rhetoric of praise and the New Rome of ...
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RUFINI (de Rufinis), Filippo
Luciano Cinelli
Andreas Rehberg
RUFINI (de Rufinis), Filippo. – Nacque a Roma nel rione Monti (o Parione) dalla nobile famiglia romana dei Rufini, da Giacomo Pierangelo [...] il 22 maggio 1386 e fu inumato nella basilica di S. Sabina all’Aventino.
Fonti e Bibl.: Città del Vaticano, Archivio segreto Vaticano, Registra Vaticana 226, cc. 181v-182r, ep. 98 (1354, febbraio 27); Registra Supplicationum 27, c. 70v (1354, marzo ...
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STEFANESCHI, Giacomo (Iacopo)
Marco Vendittelli
– Nacque presumibilmente a Roma negli anni Cinquanta-Sessanta del XIII secolo, da Giovanni Arlotti, uno dei principali sostenitori romani di Corradino [...] che un altro fratello fosse Cinzio Arlotti, canonico della Chiesa di Tours e poi della basilica di S. Pietro in Vaticano.
È un dato accettato dalla storiografia che gli Arlotti costituissero un ramo collaterale della potente famiglia romana degli ...
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BARBERI, Michelangelo
Renata Battaglini Di Stasio
Figlio dell'architetto Giuseppe, nacque a Roma l'8 maggio 1787 (Múller-Singer); il fratello Paolo Emilio fu pittore, e furono probabilmente suoi parenti [...] all'ermitage di Leningrado. Apprese l'arte del mosaico da C. Aguatti; intorno al 1820 frequentava lo studio del mosaico in Vaticano, dove più tardi insegnò ad artisti italiani e russi; egli doveva dunque essere già noto e stimato per un'attività ...
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DOTTI, Giovanni Giacomo
Anja Buschow Oechslin
Nacque nel 1724 a Bologna dall'architetto Carlo Francesco e da Caterina Tartarini. Ancor più di suo padre rimase legato al lavoro artigianale e si impegnò [...] del padre sul restauro della cupola di S. Pietro a Roma: Memorie critico-istoriche intorno alla cupola di S. Pietro in Vaticano e al risarcimento apprestatole dal Poleni umiliate alla Santità di Nostro Signore papa Pio IV da G. G. Dotti architetto ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] Elia, Architettura e città: i modelli e la prassi, Roma-Bari 1989, pp. 151-188; M. Manieri Elia, S. Metro in Vaticano: la centralità come monumento, ibid., pp. 114-149; G. Simoncini, "Roma Restaurata". Rinnovamento urbano al tempo di Sisto V, Firenze ...
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MAJORANO, Niccolò
Massimo Ceresa
Nacque a Melpignano, presso Otranto, intorno al 1491-92 da famiglia nobile originaria di Reggio Calabria.
È probabile che abbia appreso presto la lingua greca seguendo [...] Vaticana sotto Paolo IV e Pio IV (1555-1565), in Collectanea Vaticana in honorem Anselmi M. card. Albareda, I, Città del Vaticano 1962, pp. 280, 282; R. Devreesse, Pour l'histoire des manuscrits du Fonds Vatican grec, I, ibid., pp. 327, 329 s ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] missionari orientalisti dell'epoca (padre P. Zingerle per l'arabo). Dal 1873 al 1876 fu custode del Gabinetto numismatico vaticano (per il quale avrebbe stilato un catalogo del fondo Romano Repubblicano), quindi fu chiamato a tenere la cattedra di ...
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AMATI, Girolamo
Armando Petrucci
Nacque a Savignano di Romagna il 13 giugno 1768, da Pasquale, che lo indirizzò ancora fanciullo allo studio del latino e del greco e lo mise in contatto con i conterranei [...] fu primo segretario, e che mantenne in stretto contatto con quella di Savignano. A Roma prima lavorò presso l'Archivio Vaticano, poi, dal 1804, come scrittore di greco presso la Biblioteca Vaticana. Nel frattempo aveva dato inizio a un progetto di ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...