GONÇALVES de MAGALÃEHS, visconte di Araguaya, Domingo José
Carlos Magalhães de Azeredo
Scrittore e diplomatico brasiliano, nato a Rio de Janeiro nel 1811, morto a Roma nel 1882. Iniziò la carriera diplomatica [...] al parlamento di Rio de Janeiro, fu ministro plenipotenziario a Torino, Napoli, Vienna, Buenos Aires, Washington e infine presso il Vaticano.
Dopo un primo volume di Poesias (1832) di contenuto puramente classico, il G. de M., venuto a contatto delle ...
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STEPINAC, Aloisio
Oscar Randi
Ecclesiastico, nato a Krašić (Croazia), l'8 maggio 1898. Partecipò alla prima Guerra mondiale, come ufficiale di complemento nell'esercito austro-ungarico. Fatto prigioniero [...] Salonicco. Dopo gli orrori della guerra, sentì a 22 anni la vocazione alla vita sacerdotale, ed entrò nel seminario vaticano "Germanicum" a Roma. Fu nominato arcivescovo di Zagabria nel 1937. Il sentimento nazionale croato lo indusse ad avvicinarsi ...
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COLOCCI, Angelo
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Nacque a Iesi (prov. di Ancona) da Niccolò, che apparteneva ad antica famiglia cittadina, e da una sorella di Floriano Santoni. Fortunata era il nome che il Lancellotti attribuiva [...] (1931), pp. 308-44; G. Mercati, Il soggiorno del Virgilio Mediceo a Roma nei secc. XV-XVI, in Opere minori, IV, Città del Vaticano 1937, pp. 259, 534-45; L. Michelini Tocci, Dei libri a stampa appartenuti al C., in Atti del Convegno di studi su A. C ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] e sviluppo degli istituti religiosi in Italia dalla soppressione del 1866 a Pio XII, in Problemi di storia della Chiesa dal Vaticano I al Vaticano II, Roma 1988, pp. 239-294; Id., Istituti religiosi in Italia tra Otto e Novecento, in Clero e società ...
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RADI, Bernardino
Cristiano Marchegiani
RADI, Bernardino. – Nacque a Cortona il 2 dicembre 1581 da Mariotto di Bernardino (m. 1624), scalpellino, che lo avviò anche all’architettura. A questa competenza [...] b. 4174, 26 settembre e 27 novembre 1613; Campitelli, 2004, pp. 107 s.). I fratelli Radi lavorarono a nuovi appartamenti in Vaticano (1613-14) e sino al 1617 al «Sacro Palazzo» del Quirinale; eseguirono le fontane maderniane di piazza S. Pietro e di ...
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Io son sì vago de la bella luce
. Sonetto attribuito a D. da numerosi manoscritti, fra i quali la Raccolta Aragonese e i codici del gruppo facente capo al Magliabechiano VII 722 e al Laurenziano Strozziano [...] testo Beccadelli (donde la raccolta Bartoliniana e il codice Universitario bolognese) e soprattutto del Barberiniano XLV 130 (ora Vaticano Barb. lat. 4036) sembra assegnarlo definitivamente a Cino da Pistoia.
Bibl.-Per la bibliografia v. le voci Ben ...
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Raccolta di poesie di uno o più poeti. Nelle letterature romanze i c. sono grandi sillogi di rime, prevalentemente d’amore, di solito raggruppate per autori, per forme metriche, per scuole poetiche o per [...] , contenevano anche le note musicali. I più pregiati erano anche miniati. I più antichi c. italiani risalgono alla fine del 13° sec.: il più importante, il Vaticano 3793, contiene un migliaio di poesie di circa 100 poeti anteriori allo Stil novo. ...
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Osservatore romano, L’ Giornale fondato in Roma nel settembre 1849 che cessò le pubblicazioni nel 1852. Con lo stesso titolo fu fondato, con l’appoggio del governo pontificio, da N. Zanchini e G. Bastia [...] divenne proprietà della Santa Sede dopo il 1885, divenendone l’organo di informazione; dal 1929 ha la sua sede in Vaticano. Dal 1934 si pubblicò un settimanale illustrato con il titolo L’Osservatore romano della domenica (dal 1951 L’Osservatore della ...
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Segnatura Apostolica, Supremo tribunale della Supremo tribunale ecclesiatico della Curia romana, istituito da Pio X nel 1909. Ebbe origine dalla prassi antichissima di ricorrere alla Santa Sede sia per [...] l’esame dei referendari, il dicastero prese il nome di segnatura. Paolo VI, in attuazione delle istanze del concilio Vaticano II e nel quadro della riforma della Curia romana realizzata con la costituzione apostolica Regimini ecclesiae universae del ...
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Pittore (Verona 1578 - Roma 1649). Allievo di F. Brusasorci, ebbe inoltre conoscenza della pittura veneziana (fu probabilmente a Venezia tra 1605 e 1610) e bolognese. Tra le prime opere veronesi, gli Angeli [...] e varî dipinti su rame di piccolo formato. Verso il 1616 si stabilì a Roma, dove partecipò alla decorazione della Sala Regia in Vaticano con M. Bassetti e C. Saraceni; il soggiorno romano segnò una svolta nello stile di T., che coniuga il luminismo ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...