VERALLI, Fabrizio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Roma nel 1570, secondogenito di Matteo e di Giulia Monaldeschi della Cervara.
Suo padre aveva ricevuto dalla consorte in dote il feudo di Castel Viscardo, [...] la laurea in utroque iure.
Il 16 marzo 1590 fu ordinato sacerdote e ammesso fra i canonici di S. Pietro in Vaticano, vale a dire nel collegio dei chierici che sovrintendevano alla vita spirituale della basilica. Qui celebrò la sua prima messa. Quindi ...
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QUATTRINI, Enrico
Francesco Franco
QUATTRINI, Enrico. – Nacque a Rosceto di Todi il 20 dicembre 1863, da Pasquale e da Maria Grossi (Ricci, 2014-15, p. 9). Nel 1875 s’iscrisse all’istituto Artigianelli [...] 51, 56-59; Arm. 74, b. 11 (I-IV), 203 b, cc. 470, 724, 732, 735, 739, 826, 879-883; Archivio segreto Vaticano, Segreteria di Stato, 1916, rubr. 611, Commissioni e comitati, Commissione per il monumento a Pio X, ricorso dello scultore Q., prot. 17275 ...
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DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] , oltre al Vat. lat. (cc. 623-624) che indica i nomi di Rustico Filippi e del D., si hanno altre testimonianze: il vaticano Chigiano L VIII, 305, in cui i due testi sono adespoti; il Magliabechiano VII, 1040, c. 56b, della Nazionale di Firenze in cui ...
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GIOVANNI da Ancona
Luigi Canetti
Non si hanno notizie di questo frate francescano, poi vescovo di Senigallia, anteriormente al 1324. È di quell'anno la lettera di papa Giovanni XXII (incipit: "velut [...] des frères mineurs (1334-1342), Quaracchi-Firenze 1959, pp. 295 s.; Mariano d'Alatri, Gli idolatri recanatesi secondo il rotolo Vaticano del 1320 (1963), in Id., Eretici e inquisitori in Italia. Studi e documenti, II (Il Tre e il Quattrocento), Roma ...
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paleopolitico
(paleo-politico), s. m. e agg. (iron.) I metodi della politica di una volta; che si ispira alla politica di una volta.
• Molte possono essere le cause contingenti che hanno determinato [...] il sentimentale (la pretesa «condanna a morte» di una fanciulla) e il paleopolitico (la costituzione «filosovietica»), segnalare al Vaticano in occasione degli ottant’anni del Concordato la propria disponibilità a un’alleanza strategica in nome dell ...
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Periodico ufficiale della S. Sede che, dal 1° gennaio 1909, pubblica, normalmente in fascicoli mensili, gli atti del Sommo Pontefice, delle congregazioni e commissioni pontificie, dei tribunali ecc., la [...] promulgazione degli atti); dal 1929 gli A. pubblicano anche un Supplemento per le leggi e disposizioni dello Stato della Città del Vaticano. Il periodico è la continuazione degli Acta Sanctae Sedis, fondati nel 1865 a Roma da P. Avanzini e che ebbero ...
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Collezioni di testi e documenti della Chiesa cattolica. La C. biblica latina contiene antiche versioni latine della Bibbia o studi su di esse; la C. commissionis synodalis testi della commissione creata [...] dei principali documenti riguardanti le missioni; la C. Archivi Vaticani (Roma 1968 e segg.) la raccolta di fonti archivistiche del Vaticano.
C. franciscana Rivista dell’Istituto storico dei cappuccini (Assisi 1931 e segg., a Roma dal 1941). ...
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Nome con cui è designata una rimatrice del sec. 13º, di cui mancano notizie. Nell'Ottocento taluni avanzarono serî dubbî sull'esistenza storica del personaggio e altri pensarono a un rimatore che scrivesse [...] del personaggio (confermata peraltro da due sonetti di Mastro Torrigiano e, con molta probabilità, da una lettera di Guittone), e i tre sonetti del Canzoniere Vaticano, a lei attribuiti, si leggono ormai senza preoccupazioni di natura biografica. ...
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Narratore polacco (Siekierzyńce, Volinia, 1905 - Varsavia 1970). Al racconto a sfondo psicologico Adam Grywald (1936) fecero seguito Mury Jeryche ("Le mura di Gerico", 1946), Niebo i ziemia ("Cielo e terra", [...] ., 1949-50), in cui sono ritratte la vita politica e sociale polacca nell'immediato anteguerra. Uczta Baltazara ("Il festino di Baltazar", 1952) riflette la realtà del dopoguerra, Spiżova brama ("La porta di bronzo", 1960) ha come sfondo il Vaticano. ...
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TAURISCO (Ταυρίσκος, Tauriscus)
Carlo Albizzati
Gli artisti greci di questo nome, che conosciamo da notizie di Plinio, sono probabilmente tre: uno scultore, un pittore, un toreuta. Il primo, fratello [...] supplizio di Dirce, del quale rimane una copia romana assai mutilata, il "toro Farnese", e qualche frammento d'un'altra al Vaticano. Le sole opere individuali ricordate sono delle erme di Eroti, possedute da Asinio Pollione (Nat. Hist., XXXVI, 33).
A ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...