MERTEL, Teodolfo.
Carlo Fantappiè
– Nacque da Isidoro e da Maria Francesca Lunadei nella località di Allumiere, allora parte della Comunità di Tolfa, presso Civitavecchia, il 9 febbr. 1806.
Il padre, [...] M., in Roma. Riv. di studi e di vita romana, XIX (1941), pp. 265-275; L. Pásztor, Il card. M. e il concilio Vaticano I, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXIII (1969), pp. 441-466; C. Weber, Quellen und Studien zur Kurie und zur vatikanischen ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] in Trastevere. Nel 1619 ricoprì la stessa carica nella chiesa di S. Lorenzo in Damaso, ed infine nella basilica di S. Pietro in Vaticano (16 febbr. 1626). Secondo G. O. Pitoni e G. Baini, sembra che tale nomina gli venisse conferita in seguito ad una ...
Leggi Tutto
ALFIERI, Edoardo (Dino)
Pietro Pastorelli
Nacque a Bologna l'8 dic. 1886, da Antonio e da Maria Bedogni. Da giovane visse a Milano dedicandosi al giornalismo ed all'attività politica nelle file del nazionalismo. [...] -1943), II-VII, Roma 1957-1986; Actes et documents du Saint-Siège relatifs à la seconde guerre mondiale, I, Città del Vaticano 1965; Documents on German Foreign Policy, serie D, IX-XII, London 1956-1964; Akten zur Deutschen Auswärtigen Politik, s. E ...
Leggi Tutto
Nella Chiesa cattolica, suprema istituzione che esercita le funzioni di governo, dottrina e culto trasmesse da Gesù Cristo all'apostolo Pietro e ai suoi successori, quali suoi vicari.
Papato - approfondimento
di [...] . Nel 1929 il Concordato con lo Stato italiano segnò la fine della 'questione romana' e diede vita alla Città del Vaticano al fine di garantire l'indipendenza del pontefice nei confronti degli Stati. Dopo la Seconda guerra mondiale i papi accettarono ...
Leggi Tutto
Pittore (Acquafredda, Brescia, 1528 - Roma 1592). Lavorò a Orvieto (1556-58), a Foligno (1559-60), a Loreto; fu poi a Ferrara (1560-66) presso Ippolito II d'Este. Gregorio XIII lo nominò soprintendente [...] ai lavori nel Vaticano; e nel 1577 divenne accademico di S. Luca. L'arte di M., che deriva principalmente dalla scuola bresciana e in cui si avvertono influssi veneti, è caratteristica per la fusione di varî elementi tratti da Michelangelo e da ...
Leggi Tutto
Prelato e scrittore (Fays-Billot, Alta Marna, 1813 - Parigi 1871), vescovo di Nancy (1859), arcivescovo di Parigi (1863), grande elemosiniere e senatore (1864), membro del Consiglio imperiale d'istruzione [...] (1868). Fautore del cattolicesimo liberale, durante il Concilio Vaticano I fu avversario dell'infallibilità pontificia, ma dopo la definizione di tale dogma si sottomise. Tra i suoi scritti: St. Thomas Becket (1858); Les femmes de la Bible (1862); ...
Leggi Tutto
URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] vedere in pubblico solo il 27 marzo 1644, in occasione della benedizione pasquale che impartì da una finestra del Palazzo Vaticano. In giugno il suo stato peggiorò, il 22 luglio ricevette dal suo confessore, il gesuita Luigi Albrizzi, il viatico, tre ...
Leggi Tutto
BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] attraverso il B., nel gennaio 1960, giunse un segnale di attenzione romana e di disponibilità a ricevere gli ex preti operai in Vaticano, purché vi si recassero in "spirito di obbedienza". Nei due anni di permanenza in Brasile il B. lasciò nel mondo ...
Leggi Tutto
Vedi BALBINO dell'anno: 1958 - 1994
BALBINO (v. vol. I, p. 964)
K. Fittschen
Sulla base di corrispondenze fisionomiche con figurazioni monetali, si considerano come ritratti sicuri di B. una testa bronzea [...] conservata al Vaticano e una statua del Pireo la cui identificazione come ritratto imperiale viene confermata anche dall'assimilazione con Giove. Una rielaborazione sulla base di una statua di Tiberio, come ipotizza H. Meyer, non può essere ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Vibo Valentia (22,3 km2 con 4787 ab. nel 2008). Il centro è situato a 284 m s.l.m. sopra un terrazzo del fianco occidentale dell’altopiano del Poro, di fronte al Capo Vaticano. Notevole [...] lo sviluppo delle attività turistiche ...
Leggi Tutto
vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...