BENEDETTO
Marina Rossi
Divenne vescovo di Spoleto tra la fine del 1198 e gli inizi del 1199, a breve distanza quindi da due importanti avvenimenti: la morte di Enrico VI, nel 1197, che segnava un'eclissi [...] duca Corrado di Urslingen, già fautore e alleato di Federico I, il quale, però, dopo un primo tentativo di farsi vassallo della Chiesa e di tenere Spoleto come feudatario del papa, si allontanò senza opporre resistenza, ritirandosi in Germania. Nella ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] di Mirepoix, quando era ancora solo suddiacono fu nominato da Clemente VI vescovo di Apt in Provenza, il 10 luglio 1348.
Vassallo, come vescovo di Apt, di Giovanna I di Sicilia, contessa di Provenza, per Saignon, Saint-Martin, Roquefure, Clermont e ...
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PETRONI, Riccardo
Paolo Nardi
PETRONI, Riccardo (Ricardus de Senis). – Nacque da famiglia di oscure origini, presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo.
Non si può provare che suo padre, di nome [...] periodo, condusse i suoi affari un altro membro della famiglia, appartenente a un ramo collaterale, Petrone che, in quanto vassallo dei principi d’Acaia (o Morea), poteva godere della protezione accordatagli da Fiorenzo di Hainaut, al quale re Carlo ...
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AICONE
Cinzio Violante
Diacono o sacerdote (non si sa bene, per una rasura sul placito in cui il suo nome compare) del cardine della Chiesa milanese, nel luglio del 905 assisté l'arcivescovo di Milano, [...] di Santa Maria Yemale "pro mercede et remedio anime... domni Aichonis archiepiscopi seniori meo;" nel secondo, lo stesso prete, vassallo dell'arcivescovo, vende al suo signore, per la cifra tonda di 200 soldi, vaste terre in Sorico, dichiarando di ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] , per iniziativa del B. e di G. Venzano, di un circolo scientifico Minerva, che ebbe per presidente L. A. Vassallo, il celebre Gandolin, direttore del Secolo XIX.
Frattanto pubblicò Lo spiritismo di fronte alla scienza. Genova 1901; Ipotesi spiritica ...
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GNECCHI SOLDO, Organtino
Giuliano Bertuccioli
Nacque nel 1532 a Casto, località della Val Sabbia, nel Bresciano, da "Iacopo Philippi de Gnechis de Belincinis" e da Benedetta Soldo. In vita fu più noto [...] salvare la vita degli ostaggi, e si presentò in tutta umiltà a Oda Nobunaga, il quale lo perdonò, prendendolo come suo vassallo, anche perché era riuscito a rioccupare il castello di Takatsuki e a domare la ribellione. Conseguenza di tutto ciò fu l ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] snodo commerciale fondato da Seleuco I Nicatore nel 303/302 a.C. e capitale del regno cuscinetto dell’Osroene, vassallo di Roma, governato dalla dinastia abgaride. Le prime attestazioni di carattere epigrafico e su mosaici funerari, unitamente a tre ...
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DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] dell'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme, di Rodi e di Malta, Roma-Milano 1926, pp. 51, 73 s., 130; C. Vassallo, Catal. dei codici e dei manoscritti inediti che si conservano nella pubblica Biblioteca di Malta, in Arch. stor. di Malta, X (1939 ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] Bobbio-Pavia, in Pavia capitale del Regno. IV Congr. intern. di studi sull'Alto Medioevo, Spoleto 1969, pp. 293 s.; M. Nobili, Vassalli su terra monastica fra re e principi: il caso di Bobbio (seconda metà del sec. X-inizi del sec. XI), in Structures ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] re d'Italia tra l'810 e l'818. Il padre del D., Alberto (nato nel 1079 e morto tra il 1119 e il 1126), fu vassallo del vescovo di Cremona; il fratello, anch'egli di nome Alberto, ereditò il feudo del padre e figura spesso al fianco del D., la sorella ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...