GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] un discreto patrimonio terriero nella zona.
Con l'atto d'investitura del 1223 il bisavolo di G., Pellegrino, divenne vassallo minore della locale abbazia. Iacopo morì nel 1307, lasciando in eredità il godimento di alcune decime a Pastrengo, Calmasino ...
Leggi Tutto
LUNELLI (Lunelli Spinola), Benedetta Clotilde
Allegra Alacevich
Nacque il 6 ott. 1700 a Cherasco dal conte Giovanni Francesco Lunelli (Lunel) di Cortemilia e da Maria Teresa Tapparelli di Lagnasco. [...] come dote della moglie, Anna Paola Scarampi del Cairo e ne era stato investito nel 1661 con il titolo di vassallo. La madre proveniva, invece, da una delle più antiche famiglie della feudalità del Piemonte meridionale. Dal loro matrimonio nacquero ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] fu l'ultimo duca di Mantova che, allo scoppio del conflitto, anziché schierarsi a fianco dell'Impero, del quale era vassallo, parteggiò per la coalizione franco-spagnola. A guerra conclusa l'imperatore, memore del tradimento, incluse negli accordi di ...
Leggi Tutto
ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] loro territorio nel 1223 da Federico II e costretti quindi a vivere in esilio. Il padre di E. era stato un fedele vassallo dei conti e per questo dovette patire molte sofferenze sotto la signoria sveva, riuscendo a salvare la vita e la libertà solo ...
Leggi Tutto
FERRI, Giustino
Franco D'Intino
Nacque a Picinisco (oggi in provincia di Frosinone, già in provincia di Caserta) nel 1857. Nel 1878 si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu introdotto nell'ambiente [...] e Capuana, L. D'Ambra, N. Martoglio e G. Cantalamessa.
Il F. fu anche molto legato al gruppo composto da L. A. Vassallo, L. Bertelli, L. Lodi, E. Faelli, come dimostra la sua collaborazione al Don Chisciotte della Mancia (dal 20 dic. 1887 al 7 ...
Leggi Tutto
ALIONE, Gian Giorgio (in alcune edizioni postume della sua opera è indicato erroneamente come Arione)
Alberto Asor Rosa
La documentazione sulla vita dell'A. è scarsissima. Ciò permise per lungo tempo [...] , Firenze 1884, pp. 240 s., 253 n.2, 260-274 (studia le opere dell'A. sotto il profilo storico e del costume); C. Vassallo, Gli astigiani sotto la dominazione straniera (1379-1531), in Arch. stor. ital., s. 4, II (1878), pp. 272-275; F. Gabotto-D ...
Leggi Tutto
BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] si dimise tre anni dopo, sentendosi inadatto alla vita parlamentare. In seguito cedette la direzione del Caffaro a L. A. Vassallo per passare, sul finire del 1884, a Roma, dove diresse la sommarughiana Domenica letteraria,succedendo a Luigi Lodi. In ...
Leggi Tutto
FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] accompagnandoli con illustrazioni e bozzetti: una novità allora, su quel giornale espressa solo da "Gandolin", il direttore L.A. Vassallo. Ma furono solo del F. i disegni a matita o penna, preferendo l'altro la composizione ad acquerello. Inoltre il ...
Leggi Tutto
GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] . In seguito, essendo l'abbazia di Montecassino tornata in possesso del suo immenso patrimonio feudale, che ne faceva il primo vassallo del Regno, e trovandosi a dover gestire quel vero e proprio "Stato", il G. ottenne nel 1802 l'ambitissima e ...
Leggi Tutto
PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] romanesco. L’aneddotica lo vuole introdotto nella redazione del Capitan Fracassa, rivista diretta da Gandolin (Luigi Arnaldo Vassallo), alla fine del marzo 1881, dopo uno spettacolo al teatro Costanzi, dove Pascarella sarebbe andato travestito da ...
Leggi Tutto
vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...