(lat. Mauretania) Antica regione dell’Africa settentrionale, corrispondente all’odierno Marocco e a parte dell’Algeria. Il nome deriva da quello della tribù dei Mauri, prevalsa in un dato momento sulle [...] figlio di Giuba I, Giuba II che, stabilita la capitale a Iol, detta Cesarea in onore di Augusto, governò come un vassallo di Roma anche sotto Tiberio. Suo figlio Tolomeo, succedutogli nel 23 d.C., fu fatto uccidere da Caligola per oscure ragioni (40 ...
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Transgiordania
Regione dell’Asia anteriore il cui nucleo è costituito dalla parte della Palestina posta a oriente del Giordano, già appartenente all’impero ottomano e da questo perduta durante la Prima [...] I, che si mantenne fino alla vittoria di Saladino sui crociati a Hittin (1187). L’odierno emirato transgiordanico è uno Stato vassallo, uno Stato cuscinetto, formatosi nel 1921, nei territori a E del Giordano affidati in mandato alla Gran Bretagna, e ...
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KARATEPE
Giovanni GARBINI
. Località archeologica della Turchia presso il fiume Ceyhan (l'antico Piramo), nel vilāyet di Adana (Cilicia). Dopo due esplorazioni preliminari nel 1945 e nel 1946, H. Th. [...] 'ultimo. Nella versione fenicia, Azitawa(n)da, re dei Dnny (nel testo hittita "re di Adana") e verosimilmente vassallo di 'wrk (identificato ipoteticamente ma con verosimiglianza con l'Urikki, re di Cilicia, sottomesso dal re assiro Tiglatpileser III ...
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(croato Dubrovnik) Città della Croazia (30.436 ab. nel 2001), nella Dalmazia meridionale, sul ben riparato canale di Val Cassone, di fronte all’isola di Lokrum; capoluogo della contea di Dubrovnik-Neretva. [...] tenne sino al 1918, quando entrò a far parte della Iugoslavia. Annessa durante la Seconda guerra mondiale allo Stato croato vassallo delle potenze dell’Asse, nel 1946, con la nascita della federazione iugoslava, fu inclusa nella Repubblica di Croazia ...
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Comune della prov. di Cuneo (75,8 km2 con 16.669 ab. nel 2008). La cittadina è posta a 340 m s.l.m., ai piedi dei colli tra il Po e il torrente Varaita. Industria meccanica, alimentare e dell’editoria. [...] del Vasto. Il primo marchese di S. fu suo figlio Manfredo II (1175-1215). Manfredo III (1215-44) apparve già parzialmente vassallo dei Savoia. Tommaso I (1244-96) annetté allo Stato il Comune e il distretto di Cuneo e la valle della Stura, rendendo ...
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(romeno Transilvania o Ardeal; ted. Siebenbürgen; ungh. Erdély) Regione naturale e storica della Romania, ampia poco meno di 60.000 km2 e costituita essenzialmente dal bacino di T., zona di colline argillose [...] ungherese, e si costituì in principato. Nel 1661 il sultano conferì il principato a M. Apaffy, che vi regnò come suo vassallo. La decadenza della potenza turca decise delle sorti della T. che nel 1691 tornò sotto la corona austriaca. Il 18° sec ...
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(sanscr. Kaśmīrās, o Kaśmīra) Regione del subcontinente indiano, controllata per due terzi dall’India, per una piccola parte dalla Cina e per il resto dal Pakistan, che non ha mai rinunciato a rivendicarlo, [...] Con il trattato del 1846, dopo la prima guerra dei Sikh, fu insediato il mahārāja di K. e Jammu nella persona di un vassallo rajputa di Ranjit Singh. Quando nel 1947 fu attuata la separazione dell’Unione Indiana dal Pakistan, lo Stato di K. e Jammu ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] di Parigi (1259) Luigi IX, re di Francia, confermò i diritti di Enrico in Guascogna, ma soltanto in qualità di vassallo del re di Francia e non come principe autonomo.
Nella storia del Regno d'Inghilterra si osserva dunque una costante tensione tra ...
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ANTONIO da Noli
Geo Pistarino
Nacque a Genova da famiglia di origine nolese. La data di nascita è ignota, ma deve presumibilmente collocarsi intorno al terzo decennio del secolo XV. Fu istruito in cartografia [...] trono di Castiglia, A. rimase unico capitano dell'isola sotto la sovranità di Ferdinando di Aragona, che lo accolse come proprio vassallo con diploma del 6 giugno 1477. Il ritorno di Santiago in possesso del Portogallo, in conseguenza del trattato di ...
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Grecia
AAndreas Kiesewetter
Risalgono soltanto alla fine degli anni Venti del sec. XIII i primi rapporti di Federico II sia con gli stati successori bizantini (lo stato d'Epiro e l'Impero di Nicea), [...] durante il viaggio di andata per la crociata in Terrasanta. Maio, invece, si era dichiarato in un primo periodo vassallo di Venezia (1209), poi del principe di Acaia Goffredo di Villehardouin (1236). Sembra comunque verosimile che egli sia stato ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...