ADALGISO
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Figlio primogenito di Suppone, conte di Parma, successe al padre sicuramente dopo il 9 maggio 882 (data in cui Suppone era ancora in vita: cfr. I. Affò, Storia di Parma,I, Parma 1792, p. [...] ,a cura di E. Dümmler, Halle 1871, p. 101). Il 20 Ott. 890 Berengario, dietro preghiera di A., concesse ad un vassallo di questo, certo Roperto, alcune terre nel contado di Reggio (cfr. L. Schiaparelli, I diplomi di Berengario I,Roma 1903, in Fonti ...
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GERLANNO
François Bougard
Non conosciamo il luogo e la data di nascita di G.; di lui sappiamo quanto ci riferiscono i Miracula sancti Columbani (opera di un anonimo monaco di Bobbio, indirizzata al [...] Bobbio-Pavia, in Pavia capitale del Regno. IV Congr. intern. di studi sull'Alto Medioevo, Spoleto 1969, pp. 293 s.; M. Nobili, Vassalli su terra monastica fra re e principi: il caso di Bobbio (seconda metà del sec. X-inizi del sec. XI), in Structures ...
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Giovanni I detto Senzaterra
Giovanni I
detto Senzaterra Re d’Inghilterra (Oxford 1167-Newark 1216). Figlio minore di Enrico II, ebbe il soprannome di Senzaterra (ingl. Lackland) per essere rimasto, [...] di Langton, richiamare i baroni esiliati e restituire al clero i beni precedentemente requisiti. In più, doveva riconoscersi vassallo del papa. La sua posizione si indebolì ulteriormente con il fallimento della campagna di Normandia del 1213 e la ...
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Figlio primogenito (Windsor 1312 - Sheen 1377) di Edoardo II e di Isabella di Francia, fu sovrano dal 1327. Il suo regno fu caratterizzato dal conflitto politico-dinastico con la Francia, sulla quale E. [...] avevano permesso a Edoardo Baliol, segretamente appoggiato da E., di proclamarsi re di Scozia (1332), dichiarandosi fedele vassallo del re inglese e attirandosi così l'inimicizia dei nobili, favorevoli all'autonomia scozzese. Più volte E. intervenne ...
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AMEDEO VI, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Aimone conte di Savoia e di Iolanda Paleologo di Monferrato, nacque a Chambéry il 4 genn. 1334. Rimase orfano della madre nel 1342, [...] poter usare le armi per imporre la sua sovranità: assediò in Saluzzo il marchese Federico II e lo costrinse a riconoscersi vassallo. Appena libero però dalla prigione del conte, il marchese attraversò le Alpi e a Embrun rinnovò l'omaggio al Delfino ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] re d'Italia tra l'810 e l'818. Il padre del D., Alberto (nato nel 1079 e morto tra il 1119 e il 1126), fu vassallo del vescovo di Cremona; il fratello, anch'egli di nome Alberto, ereditò il feudo del padre e figura spesso al fianco del D., la sorella ...
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BENASSAI, Latino
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia lucchese, nacque nel 1488. Intrapresa la carriera ecclesiastica, si trasferì a Roma; non è da escludere che fosse parente di quel [...] corte di Francia. Si trattava in particolare di inserire nel trattato il duca di Ferrara, fedele alleato del cristianissimo, ma vassallo infedele della Santa Sede, e di restituirgli Modena e Reggio, tenute in quel momento dal papa. Leone X teneva ...
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ACCIAIUOLI, Franco
Armando Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonio Acciaiuoli, duca di Atene. Fu allevato a Costantinopoli, mentre ad Atene governavano prima Neri II e poi sua moglie [...] di Tebe e della Beozia. L'ultimo duca di Atene accettò e si ritirò nel castello di Saint-Omer presso Tebe, come vassallo della Porta. Pare, però, che egli non abbia smesso i risentimenti contro i Turchi, che lo avevano spossessato del ducato, e abbia ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] 'autorità e i poteri coercitivi connessi. Come signore feudale gli spettavano anche diritti d'intervento diretto, sia nello Stato vassallo che era il Regno di Sicilia, soprattutto durante la minorità di Federico II, sia in Inghilterra, il cui sovrano ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] che gli imponevano le ostilità in atto tra il re di Francia, di cui era consigliere e vassallo, e il re d'Inghilterra, di cui era genero e vassallo. Quando nella primavera del 1369 riprese la guerra tra i due sovrani, egli preferì non schierarsi e ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...