GUEVARA, Iñigo (Innico)
Alan Ryder
Nacque in Castiglia intorno al 1418 e fu il maggiore dei figli di Pedro e Costanza de Tovar.
Dopo la morte di Pedro, Costanza sposò R0drigo Lopez d'Avalos, connestabile [...] gli gitto steso ai piede col corpo in terra ai piede et besoli cum dirli, io sum qua tuo servo schiavo et vassallo; comandame che omai te tengo per mio signore" (Nunziante, 1892, pp. 581 s.). Un giuramento formale di fedeltà suggellò il nuovo vincolo ...
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FAYELLE (Fagel, Fagello, Faiello, Fayel), Rodolfo de
Andreas Kiesewetter
Discendeva da una famiglia della piccola nobiltà della contea di Angiò in Francia. Sulla sua giovinezza e sul periodo successivo [...] come un'opportunità di arricchirsi ricavandone le più alte rendite possibili. Così, nel settembre 1278, impose arbitiariamente ai suoi vassalli un'imposta straordinaria. Poco prima il borgo di Alvito, nei feudi di Eustachio in Terra di Lavoro, si era ...
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CAETANI, Onorato
Edmond René Labande
Figlio primogenito di Nicola, conte di Fondi, e di Giacoma Orsini, nacque verso il 1336. Morto Nicola intorno al 1348, il C. ereditò la contea di Fondi che gli fu [...] altri, Montecassino fu esentata dal pagamento delle decime a condizione di devolverne l'ammontare alla lotta e il re Ladislao, vassallo della Chiesa, fu invitato ad attaccare da sud, contemporaneamente alle truppe papali, il C. che, da vent'anni, si ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Secondogenito di Giovanni Alfonso, conte di Montorio, e di Caterina Cantelmo, fratello di Giovanni e Carlo, nacque, probabilmente a Napoli in data imprecisata. [...] la fine: invano il C. nel settembre successivo implorò a corte l'aiuto spagnolo; Filippo II non fece nulla per l'ex vassallo caduto in disgrazia né per la sua famiglia e nel marzo 1561 Carlo e Giovanni vennero giustiziati; Alfonso fu liberato solo ...
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DALLA ROSA, Pier Luigi
Gabriele Nori
Nacque a Parma dal marchese Papiniano il 1° ott. 1641. Mandato a studiare a Roma, dove rimase dieci anni, per la vivacità della sua intelligenza seppe procurarsi [...] essere invaso dalle truppe imperiali, poiché il duca Farnese si era opposto ad un loro stanziamento, affermando che come vassallo della Chiesa non poteva disporre del suo Stato senza il consenso papale. La presenza delle insegne pontificie non fermò ...
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GUISCARDI, Traiano, marchese del Cerro
Alice Raviola
Figlio di Antonio, dei consignori di Terruggia, nacque a Casale Monferrato nel 1554.
Vari esponenti della famiglia paterna, originaria di Vercelli [...] illustri scrittori del Monferrato raccolto… da Gio. Francesco Razzani, ad vocem; Arch. di Stato di Mantova, Mss.: G.B. Vassallo, Annali (1613-1693), c. 14; Roma, Biblioteca dell'Istituto dell'Enc. Italiana, A. Manno, Il patriziato subalpino, vol. GOR ...
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CARAFA, Carlo
Adriano Prosperi
Terzo figlio di Giovanni Alfonso conte di Montorio e di Caterina Cantelmo, nacque nel 1519 (secondo alcuni, nel 1517).
Data la sua posizione di figlio cadetto, dovette [...] un cambiamento di politica. Se Giovanni aveva manifestato l'intenzione di restar fedele all'imperatore, del quale era anche vassallo, il C. si schierò subito nettamente dalla parte francese. Fin dal 1º giugno 1555 aveva scritto a Enrico II ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] ricevuta dal granduca di Lituania Gediminas nel 1322-23, il quale, nella sua opposizione all'imperatore, meditava di diventare vassallo del papa. Questi lo appoggiò contro l'Ordine teutonico, ma tardò troppo a inviargli i suoi emissari, che avrebbero ...
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ESTE, Fresco (Francesco) d'
Paolo Bertolini
Maggiore dei quattro figli nati fuori del matrimonio al marchese Azzo (VIII), signore di Ferrara, di Modena e di Reggio, nacque'nell'ultimo ventennio del [...] d'Este il miles Corradino Gonfalonieri ed il giudice Buonaugurio, per il quale prestarono malleveria Emanuele Menabuoi, il campsor Vassallo Ludoisio della Torre, Righetto Medici, il campsor Beniacopo e Rigo di Leone Avenanti. Alla presenza di questi ...
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BAGLIONI, Braccio
Roberto Abbondanza
Nacque, forse nel 1419, da Malatesta di Pandolfo di Oddo e da Giacoma, sorella di Braccio Fortebracci da Montone, signore di Perugia dal 1416 al 1424.
Fu il secondo [...] , di 1.500 cavalli (seconda metà del 1456); al suo intervento per difendere i domini del defunto conte di Tagliacozzo, vassallo della Sede apostolica, contro le mire del re d'Aragona (dicembre 1456-1457 inizi); alla sua nomina da capo autonomo in ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...