COCCONATO, Uberto di, detto il Conte Grasso
Aldo A. Settia
Il soprannome permette di distinguerlo, non sempre senza difficoltà, dal padre Uberto e da un nipote omonimo.
L'epiteto non è da considerarsi [...] già raggiunto la maggiore età nel 1181, quando viene ricordato per la prima volta dalle fonti a noi note come uno dei vassalli del vescovo di Asti. Nel giugno dell'anno successivo si trovava in Chivasso, alla corte del marchese di Monferrato; nell ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] a Bologna del Partito repubblicano (novembre 1895) il G. vi aderì, schierandosi con E. Nathan e L.A. Vassallo su posizioni relativamente moderate. Fece poi parte, nel 1896, di un comitato per la costituzione della federazione regionale repubblicana ...
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CACHERANO, Brunone (Burnonus Caqueyranus, Borne Caqueran)
Renato G. Bordone
Figlio terzogenito di Franceschino I e di Margherita di Luserna, nacque durante la seconda metà del secolo XIV, forse a Bricherasio, [...] impegni contratti a più riprese col duca di Milano e con il re di Francia, il C. continuò ugualmente ad essere buon vassallo dei Savoia per i suoi feudi di Osasco e di un quinto di Bricherasio, toccatogli per eredità paterna. Nel 1440 subinvestiva ...
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DALLE CARCERI, Niccolò
Anthony Luttrell
Figlio di Giovanni e di Fiorenza Sanuto, nacque probabilmente nel 1358 circa, dato che nel 1371 era ancora in minore età, non aveva, cioè, ancora compiuto i quattordici [...] et deshoneste contra suoi subditi". Fra il 20 febbraio e il 19 apr. 1383 egli fu assassinato a Nasso dal suo vassallo Francesco Crispo, il quale divenne duca di Nasso al suo posto (il D. lasciava soltanto un figlio illegittimo di nome Francesco ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, quarto di questo nome; figlio di Guido (III), nacque presumibilmente tra l'870 e l'875. Non successe immediatamente al padre, [...] un ponte del Tevere, G. fu ucciso nel marzo dell'897.
L'autore del delitto, Alberico di Spoleto, era un suo vassallo franco, già comparso alla storia quando aveva aiutato Guido (II) alla testa di un contingente di 100 camertini, durante la battaglia ...
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Antiochia, principato di
Jean Richard
Il principato, fondato nel 1098 da Boemondo di Taranto e dal nipote Tancredi, aveva conosciuto una notevole espansione all'inizio del XII sec., ma in seguito ad [...] intensificò quando Boemondo VI sposò la figlia del re Hethum d'Armenia nel 1254. Il sovrano armeno si era reso vassallo dei mongoli e ne assecondava la politica. Quando il khān Hūlagū intraprese la conquista della Siria musulmana, Boemondo raggiunse ...
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BROGLIA, Francesco Maria
Valerio Castronovo
Nato a Chieri nel 1611, apparteneva a una vecchia famiglia aristocratica iscritta sin dal sec. XIV a uno degli "alberghi" militari dominanti il Comune chierese [...] Tommaso Carloni di Lugano) nella chiesa di S. Carlo.
Il figlio Vittorio Maurizio (1640-1720), avuto da Caterina Vassallo contessa di Favria, doveva dar luogo alla linea francese della famiglia, che avrebbe annoverato tre marescialli, duchi e pari ...
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Primo imperatore romano (Roma 63 a.C. - Nola 14 d.C.). Fondatore dell'Impero romano, la sua opera chiuse definitivamente la crisi della repubblica, ormai inadeguata a reggere lo stato attraverso l'oligarchia [...] popoli dell'Oriente furono regolati, in gran parte per merito di Agrippa, con vantaggiosi accordi: Erode, re di Giudea, divenne vassallo dei Romani; i Parti restituirono nel 20 le insegne perdute da Crasso e da Antonio. Nel 19 la Penisola Iberica era ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
UNIONE EUROPEA
Sergio Romano e Roberto Santaniello
Aspetti istituzionali di Sergio Romano
Introduzione
Ogni storico dell'integrazione europea ricerca nel passato le sue origini più lontane e attribuisce [...] neutrali - la Svezia e la Svizzera - hanno dovuto piegarsi ai desideri della Germania e recitare in alcuni momenti la parte del vassallo. Su un altro Stato neutrale, la Spagna, pesa, per le sue simpatie con i paesi dell'Asse, una sorta d'interdetto ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] di Tenda e Briga. Il conte di Savoia riuscì ad acquistare i diritti dei vari condomini ed i Lascaris diventarono suoi vassalli. A Nizza il trattato per l'occupazione del 1388 aveva lasciato molte questioni dubbie, così con gli Angiò signori di ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...