(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] arabo. Un inizio d’indipendenza si ebbe sotto il califfo al-Mutawakkil, che nell’863 riconobbe come principe vassallo Ashot della dinastia bagratide. I Bagratidi durarono due secoli, poi la pressione esterna di Selgiuchidi e Bizantini provocò ...
Leggi Tutto
Sumatra Isola dell’Oceano Indiano (481.780 km2 con 47.852.100 ab. nel 2007), appartenente politicamente all’Indonesia. Bagnata a N dal Mar delle Andamane, a NE dallo Stretto di Malacca, a E dal Mar Cinese [...] (nella seconda metà del 14° sec.) a opera del regno di Giava e fu assorbito dallo Stato di Malayu, risorto come vassallo di Giava. Nel 15° sec., soprattutto sotto la spinta della religione musulmana, S. si ribellò ai Giavanesi e sorsero di nuovo ...
Leggi Tutto
BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] dei Cent'anni, l'animo un po' di avventuriero, sì, ma cavalleresco del duca non fu insensibile ai suoi doveri di vassallo del re di Francia. Nello schieramento francese che, fra il 21 e il 23 sett. 1339, presso Buironfosse, in Piccardia, avrebbe ...
Leggi Tutto
CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] , mentre non ho mancato di rappresentare tempestivamente il tutto a Sua Maestà con quella candidezza che si conviene ad un fedel vassallo ed ad un onorato ministro. Nel rimanente al padrone tocca il comandare ed al servo l'eseguire; né so che farmi ...
Leggi Tutto
CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] figura e l'opera del C. sono anche in: P. G. Molmenti, Nuove impress. letterarie, Torino 1879; G. Robustelli, Rizzi e C.,Milano 1880; R. P. Vassallo, Profili, Catania 1882; F. R. Pittoreggi, C.,Firenze 1898; A. Sorani, F. C.,Pitigliano 1901; L. A ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] spalle (803), gli Avari furono sconfitti dai Franchi. L’area occidentale del regno avaro (l’antica Pannonia) diventò un principato vassallo dell’impero carolingio fino all’828, data del suo annientamento; tra l’827 e l’832, l’area sud-orientale fece ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Alfonso, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del secolo XV da Giovanni, marchese del Finale, e da Viscontina di Barnaba Adorno. Ancora giovane, venne adoperato dal fratello [...] il Finale al controllo sforzesco. Nel 1496 il D., rompendo gli antichi vincoli feudali con Genova, si dichiarò vassallo dell'imperatore Massimiliano, che gli restituì il diritto di battere moneta, nominandolo proprio vicario. Quattro anni dopo, con ...
Leggi Tutto
BARISONE d'Arborea
Francesco Artizzu
Nacque dal giudice d'Arborea Comita II e da Elena de Orrubu nei primi decenni del sec. XII. Succedette direttamente al padre, ma non si conosce la data precisa della [...] sovranità imperiale sull'isola. I legati pisani presenti alla dieta protestarono sostenendo che B. era un loro vassallo, e indegno perciò del titolo regale, e riaffermando il loro diritto sulla Sardegna rifacendosi alla conquista operatane contro ...
Leggi Tutto
BENZONI, Giorgio
Ingeborg Walter
Appartenne a una potente famiglia guelfa di Crema e fu lontano cugino di Bartolomeo e Paolo Benzoni, che nel 1403 avevano instaurato in Crema la loro signoria. Le fonti [...] in contea del territorio di Crema, decretata dal Visconti il 13 ag. 1414.
Da allora il B., alleato e vassallo, dovette prestare assistenza militare e finanziaria al duca nella lotta contro le varie signorie ancora esistenti all'interno del territorio ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Bartolomeo, detto Carafa
Carlo De Frede
Nacque dall'omonimo Bartolomeo, nobile, napoletano, e da Teodora del Gaudio di Sessa intorno al 1300. Appartenne alla nobiltà del "seggio" di Nido [...] supradicta breve Informacione tracta de deverse coroniche ve fay a vuy nostro Singniore Re Loysi lo vostro fedelissimo vassallo Bartholomeo Caraczolo dicto Carrafa, cavaliere de Napoli". Tale rubrica finale è presente in tutti i manoscritti, tranne ...
Leggi Tutto
vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...