Figlio (1332-1391) di Andronico III, gli successe nel 1341. Il consiglio di reggenza fu presto rovesciato da Giovanni VI (o V) Cantacuzeno che, incoronatosi imperatore, diede in moglie al giovane collega [...] aiuti all'Occidente, ma all'appello papale non rispose una crociata e G. fu costretto nel 1363 a dichiararsi vassallo di Murad I. In un tentativo di procurarsi altri alleati, fu trattenuto prigioniero dallo zar bulgaro Giovanni Alessandro Šišman ...
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In genere, chi appartiene a una milizia.
Il miles romano era il soldato a piedi, contrapposto all’eques, soldato a cavallo; nel basso Impero i milites appartenevano a corpi con compiti speciali (milites [...] Sancti Petri i coloni della familia che partecipavano all’organizzazione militare. Nel castrum medievale feudale, il m. era il vassallo che curava il castello e i relativi obblighi: vera e propria aristocrazia minore del contado, divenne autonomo (11 ...
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GATTILUSIO, Niccolò
Enrico Basso
Primo di questo nome. Nato a Genova nella prima metà del XIV secolo dal ramo della famiglia Gattilusio discendente da Luchetto, il G. era fratello minore di Francesco [...] sicuramente ben presto presente alla sua corte dopo l'insediamento di questo nell'isola di Lesbo in qualità di vassallo dell'Impero bizantino. Grazie ai buoni uffici di Francesco, ottenne dall'imperatore Giovanni V Paleologo la signoria della città ...
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L'uomo medievale
Chiara Frugoni
Il Medioevo
Medioevo è una parola formata da due vocaboli di origine latina e significa "età di mezzo". Per lungo tempo si è pensato che fosse un'età 'buia' compresa [...] del re ‒ gli consegnava, così, tutto sé stesso ‒, pronunciava un giuramento e baciava il re sulla bocca. Da questo momento il vassallo diveniva 'uomo di bocca e di mani' del re, perché non doveva mai tradirlo o insultarlo e si impegnava a combattere ...
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Iniziatore della dinastia di Franconia (n. 990 circa - m. Utrecht 1039). Energico e ambizioso, riuscì (1024) a ottenere la corona di Germania, e acquistò alla propria casa la Baviera, la Svevia e la Carinzia. [...] lotta sostenuta contro Eudes conte di Champagne, il regno di Borgogna. Il re Mieszko di Polonia si era riconosciuto (1030) suo vassallo. Venuto in Italia, era stato incoronato re d'Italia a Milano (1026) e imperatore a Roma (26 marzo 1027); sorta una ...
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GUGLIELMO da Pastrengo
Monica Cerroni
Nacque intorno al 1290 da Iacopo e Armelina, quasi certamente a Verona: l'appellativo, che sempre accompagna il suo nome, indica, più che il luogo di nascita, l'origine [...] un discreto patrimonio terriero nella zona.
Con l'atto d'investitura del 1223 il bisavolo di G., Pellegrino, divenne vassallo minore della locale abbazia. Iacopo morì nel 1307, lasciando in eredità il godimento di alcune decime a Pastrengo, Calmasino ...
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Sulaiman I detto il Magnifico o il Legislatore
Sulaiman I
detto il Magnifico o il Legislatore Sultano ottomano (n. 1495-m. Szigetvár, Ungheria, 1566). Figlio di Selim I, salì al trono nel 1520. Dopo [...] 1541 riuscì ad annettere definitivamente parte del Paese all’impero ottomano con la provincia di Buda e a rendere Stato vassallo la Transilvania. Nel Mediterraneo, dopo aver creato una potente flotta al comando di Khair al-din Barbarossa e annesso ...
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Figlio (Cracovia 1467 - ivi 1548) di Casimiro; granduca di Lituania (1506), re di Polonia (sempre nel 1506). Salito al trono mentre la Polonia si trovava sotto la minaccia di una pericolosa coalizione, [...] ; poi ne riconobbe la secolarizzazione, ottenendo però che il duca ereditario Alberto di Hohenzollern si riconoscesse (1525) vassallo della corona polacca. Consolidò i confini dello stato polacco-lituano, battendo Tatari e Moldavi (1531 e 1538 ...
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signoraggio economia Nelle economie moderne, vantaggio sociale che si può misurare considerando la curva di domanda di moneta come funzione del tasso di interesse. L’area al di sotto della curva di domanda [...] da parte del Fondo monetario internazionale. storia Complesso dei doveri che il signore (senior) aveva verso il suo vassallo e che consistevano soprattutto nella sua tutela e nella sua rappresentanza giudiziaria (defensio).
Il provento che nei secoli ...
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DALLE CARCERI, Narzotto
Anthony Luttrell
Figlio di Merino e di Margherita di Pecoraro da Mercanuovo nacque probabilmente in Grecia; era pronipote di Ravano Dalle Carceri, signore dell'isola di Negroponte, [...] , Pecoraro da Mercanuovo e Giberto da Verona. Dal 1209 circa Ravano tenne tutta l'isola come vassallo ligio dell'imperatore latino di Costantinopoli, ma anche come vassallo di Venezia. Nel 1216, dopo la morte di Ravano, un terzo passò ai figli di ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...