Eroe del ciclo del Graal, figlio di Parsifal. Non è escluso che all'origine della sua leggenda sia un errore di trascrizione: le chevalier au signe sostituito da le chevalier au cygne. La leggenda comunque [...] di origine bavarese Albrecht.
Lohengrin, su ordine del Graal, va in soccorso di Elsa di Brabante per difenderla da Telramunt, vassallo di suo padre, che vuole averla in sposa. Lohengrin, che poeticamente arriva dal mare su un cigno, vince Telramunt e ...
Leggi Tutto
ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] loro territorio nel 1223 da Federico II e costretti quindi a vivere in esilio. Il padre di E. era stato un fedele vassallo dei conti e per questo dovette patire molte sofferenze sotto la signoria sveva, riuscendo a salvare la vita e la libertà solo ...
Leggi Tutto
Discorso continuato, soprattutto orale ma anche scritto, tenuto da una sola persona che si rivolge a sé stessa o ad altri, dai quali non attende o non ammette risposte o critiche, e con i quali non intende [...] o in versi, scritta per esser recitata da un solo attore. Come genere a sé il m. drammatico appare nel teatro francese del 15° e 16° secolo. Nel secondo Ottocento furono in voga i m. composti e recitati da E. Novelli, quelli di L.A. Vassallo ecc. ...
Leggi Tutto
FERRI, Giustino
Franco D'Intino
Nacque a Picinisco (oggi in provincia di Frosinone, già in provincia di Caserta) nel 1857. Nel 1878 si laureò in giurisprudenza a Napoli. Fu introdotto nell'ambiente [...] e Capuana, L. D'Ambra, N. Martoglio e G. Cantalamessa.
Il F. fu anche molto legato al gruppo composto da L. A. Vassallo, L. Bertelli, L. Lodi, E. Faelli, come dimostra la sua collaborazione al Don Chisciotte della Mancia (dal 20 dic. 1887 al 7 ...
Leggi Tutto
WITTE, Karl
Vittorio Santoli
Giurista e dantista, nato a Lochau presso Halle il 1° luglio 1800, morto a Halle il 6 marzo 1883. Ragazzo prodigio, l'11 aprile 1814 gli fu conferito a Giessen il titolo [...] nel 1878 la Deutsche Dante-Gesellschaft.
Bibl.: A. Reumont, C. W., in Arch. stor. it., 1885, pp. 47-88 (con bibl.); C. Vassallo, Sulla vita e sugli scritti di C. W., Firenze 1884; i carteggi danteschi di A. Torri (ed. d'Ancona), M. Caetani, G. G ...
Leggi Tutto
ALIONE, Gian Giorgio (in alcune edizioni postume della sua opera è indicato erroneamente come Arione)
Alberto Asor Rosa
La documentazione sulla vita dell'A. è scarsissima. Ciò permise per lungo tempo [...] , Firenze 1884, pp. 240 s., 253 n.2, 260-274 (studia le opere dell'A. sotto il profilo storico e del costume); C. Vassallo, Gli astigiani sotto la dominazione straniera (1379-1531), in Arch. stor. ital., s. 4, II (1878), pp. 272-275; F. Gabotto-D ...
Leggi Tutto
BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] si dimise tre anni dopo, sentendosi inadatto alla vita parlamentare. In seguito cedette la direzione del Caffaro a L. A. Vassallo per passare, sul finire del 1884, a Roma, dove diresse la sommarughiana Domenica letteraria,succedendo a Luigi Lodi. In ...
Leggi Tutto
FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] accompagnandoli con illustrazioni e bozzetti: una novità allora, su quel giornale espressa solo da "Gandolin", il direttore L.A. Vassallo. Ma furono solo del F. i disegni a matita o penna, preferendo l'altro la composizione ad acquerello. Inoltre il ...
Leggi Tutto
GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] . In seguito, essendo l'abbazia di Montecassino tornata in possesso del suo immenso patrimonio feudale, che ne faceva il primo vassallo del Regno, e trovandosi a dover gestire quel vero e proprio "Stato", il G. ottenne nel 1802 l'ambitissima e ...
Leggi Tutto
(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] arabo. Un inizio d’indipendenza si ebbe sotto il califfo al-Mutawakkil, che nell’863 riconobbe come principe vassallo Ashot della dinastia bagratide. I Bagratidi durarono due secoli, poi la pressione esterna di Selgiuchidi e Bizantini provocò ...
Leggi Tutto
vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...