GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] divenuto conte di Beaufort (1347), e da Marie de Chambon.
Lo zio Pierre Roger, elevato al pontificato con il nome di Clemente VI nel maggio 1342, nominò il piccolo Pierre canonico di Rouen, dotandolo di ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] nel contrasto con Gregorio IX 1. La diffida del papa: a) Lo 'scandalo' della Costituzione; b) L'insofferenza verso un re-vassallo; c) Il timore di lesioni della libertas ecclesiae; d) L''orrore' verso il diritto nuovo; e) Un richiamo ai limiti della ...
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BERTRANDO di Meychones (Meissenier)
Ingeborg Walter
Nacque all'inizio del sec. XIV, probabilmente a Cahors, figlio o almeno stretto parente di Hugues de Meychones, nipote del cardinale Bertrand du Poujet, [...] di Mirepoix, quando era ancora solo suddiacono fu nominato da Clemente VI vescovo di Apt in Provenza, il 10 luglio 1348.
Vassallo, come vescovo di Apt, di Giovanna I di Sicilia, contessa di Provenza, per Saignon, Saint-Martin, Roquefure, Clermont e ...
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CATO (Cati), Ludovico
Tiziano Ascari
Figlio di Renato, nacque a Ferrara nel 1490 da antica famiglia, originaria di Lendinara. A Bologna fu discepolo di C. Ruini e a Ferrara di G. Calcagni. Si laureò [...] il duca lo mandò in Spagna a riverire il nuovo pontefice Adriano VI, a farlo certo che egli era sempre stato fedele vassallo della Chiesa e che le spogliazioni che aveva subito da parte di Giulio II e di Leone X erano state cagionate soltanto dal ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] mobili o immobili per esigenze pubbliche. Queste, e altre, limitazioni (di cui si può vedere un elenco ben più completo in F. Vassalli, Il diritto di proprietà, in Atti del I Congr. giur. it., Roma 1933) che, già numerose nel periodo di guerra e nel ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] III, che era zio di Enrico II, e aveva bisogno del suo aiuto per sostenersi contro la nobiltà locale, gli si riconobbe vassallo e lo proclamò suo successore (1016). Ma il re tedesco non riuscì a imporsi alle forze locali. Senza dubbio, la Germania si ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] terza fase del ducato, la fase italiana. Neri I fu riconosciuto da Ladislao, re di Napoli, quale duca d'Atene e suo vassallo: lasciò, morendo nel 1394, lo stato al re di Napoli, e, per esso, al fratello Donato, mentre un figlio illegittimo, Antonio ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] un atto di rinuncia al beneficium.
Ma v'è di più: l'avvento d'un nuovo signore feudale determina l'obbligo nei vassalli di prestargli giuramento. In un documento redatto da B. (G. M. Monti, Dai Normanni agli Aragonesi, p. 193). Si prescrive l ...
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CARACCIOLO, Marino Francesco Maria
Raffaele Barometro
Nacque a Resina, presso Napoli, il 17 luglio 1668, da Francesco Marino principe di Avellino e da Geronima di Ettore Pignatelli, duca di Monteleone. [...] Spagna presso il pontefice Clemente XI. Così nel 1710 con il suo numeroso seguito, più di centottanta persone fra servi e vassalli, si trasferì a Roma, nel palazzo Piombino a piazza Colonna, dove rimase per circa due anni. Agli inizi del 1712 chiese ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] poteri di goderle e governarle autonomamente in cambio di un atto di omaggio e della promessa di fedeltà e di servizi. I vassalli, che potevano anche avere il rango di re o di principi, erano autorizzati a subinfeudare in tutto o in parte le terre ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...