PIO, Marco
Matteo Al Kalak
PIO, Marco. – Ultimo erede della antica dinastia che aveva lungamente retto il feudo di Sassuolo, nacque il 4 ottobre 1567 da Ercole e Virginia Marino.
Tra il 1563 e il 1570 [...] che Pio avesse ottenuto il titolo, e non sorprende che Cesare d’Este, preoccupato per le iniziative di quel vassallo riottoso, gli negasse il rinnovo della concessione feudale su Sassuolo (giugno 1599).
Circolavano nel frattempo indiscrezioni sulle ...
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CADANA, Salvatore
Valerio Castronovo
Originario di Ceva (ignota è la data di nascita), entrò giovanissimo nell'Ordine dei minori conventuali segnalandosi nel 1636 con la pubblicazione a Mondovì di un [...] in una ricchezza ordinaria, in facoltadi, e forze proporzionate; vi sia tra il potere del principe ed il vassallo disuguaglianza infinita e vasto intervallo), né il consenso alla promozione di una fresca borghesia di toga: sicché egli consigliava ...
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BENEDETTO
Paolo Bertolini
Vescovo di Cremona nella seconda metà del sec. IX, è molto probabilmente da identificare con quel diacono B. che, cappellano del re d'Italia Ludovico II e nipote del vescovo [...] II gli rilasciò un praeceptum col quale confermava una donazione, fatta in punto di morte, da un certo Rutcherio vassallo dell'imperatore stesso; Rutcherio aveva donato alla Chiesa di Cremona una sua proprietà, la "curtis Ruberinus" sita, dice il ...
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ASSERETO (Axeretto, Axereto, Axareto), Gioacchino
Gian Vittorio Castelnovi
Nato a Genova nel 1600, a dodici anni entrò nella bottega del pittore Luciano Borzone, che lasciò più tardi per quella di Andrea [...] genovese specie tra il '30 e il '45,ancorando alla suggestione poetica dell'esperienza obbiettiva (in parallelo al Vassallo più esteriormente ligio a modi rubensiani e ad analisi fiammingheggianti) artisti portati a più liriche concezioni e ad una ...
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BORROMEO, Ludovico
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460 da Giovanni, dei conti di Arona, e da Cleofe Pio contessa di Carpi; sposò Bona Maria da Longhignana, figlia del condottiero Ambrogio da Longhignana [...] di Digione del luglio 1521, per il rifiuto di Francesco I di concordare un'alleanza politica e militare con un proprio vassallo: il re però acconsentì a riconoscere la cittadinanza svizzera del B. e lo confermò in tutti i suoi domini.
La difficile ...
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FIESCHI, Luca
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Carlo, della potente famiglia ligure dei conti di Lavagna, consignore di Pontremoli e di Varese Ligure, e da Donella, figlia di [...] d'oro da Giovanni de' Medici).
Il F. morì tra il 15 maggio 1417, quando Gian Luigi Fieschi, suo nipote, provvide a creare un vassallo a Pontremoli, anche a suo nome, ed il 1419, anno in cui suo figlio Antonio risulta ormai amministrare il feudo.
Dal ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] un figlio in ostaggio a Enrico III; tuttavia, forse anche in un tentativo di assicurarsi la fedeltà del turbolento vassallo, l'imperatore restituì a G. il Ducato dell'Alta Lotaringia.
Ben presto, però, G. trovò nuove ragioni per contrastare ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] il 1049 ed il 1051 A. contrasse un secondo matrimonio con una dama francese, figlia del conte del Maine, Erberto Svegliacane, vassallo del conte d'Angiò, nozze forse sollecitate dallo stesso conte d'Angiò, Goffredo il Martello, nell'intento di aver l ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] a Parigi sembrava confermare questa interpretazione: al maestro di camera si rimproverava l'origine piemontese che ne faceva un vassallo del duca di Savoia, strettamente legato alla Francia; il fatto poi che egli fosse un così intimo collaboratore di ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] , Rabia signore di Abkhazia, Bagrat I, futuro governatore dell'Imerezia, Gurieli, governatore di un piccolo territorio georgiano probabile vassallo dei Trapezuntini.
L'ambasciata capeggiata da L., che si mosse in seguito per circa due anni in Europa ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...