I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le subcolonie
Ernesto De Miro
Adele Anna Amadio
Giovanni Di Stefano
Nicola Bonacasa
Laura Buccino
Dieter Mertens
Agrigento
di Ernesto De [...] ricerche e studi sulla Magna Grecia e la Sicilia antica in onore di Paolo Enrico Arias, Pisa 1982, pp. 291-304.
S. Vassallo - G. Agosta - R. Camerata Scovazzo, Himera. Scavo nella città bassa, in Kokalos, 30-31 (1984-85), pp. 629-35.
N. Bonacasa, Il ...
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DALMATIA
M. Pavan
La provincia romana di Dalmatia (o Delmatia) prese nome dalla più importante delle tribù della regione illirico-danubiana affacciantisi sull'Adriatico. Ma il primo contatto impegnativo [...] prigioniero per aver appoggiato il re di Macedonia Perseo nella guerra con Roma, e il regnum Illyricum fu allora fatto vassallo di Roma.
La decadenza di questo regno meridionale dell'Illiria, il più organizzato e più valido politicamente, segnò il ...
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HUESCA
M.A. Castiñeiras González
(lat. Osca)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, H. è situata a S-O delle Sierras Exteriores della catena dei Pirenei, in una delle depressioni dell'Alta [...] Caduta presto sotto il dominio dei musulmani, per la notevole distanza da Córdova rimase governata da una signoria indipendente: fu feudo vassallo del regno di Saragozza fino alla Reconquista nel 1096 da parte del re Pietro I d'Aragona. Il sovrano vi ...
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KARATEPE
Giovanni GARBINI
. Località archeologica della Turchia presso il fiume Ceyhan (l'antico Piramo), nel vilāyet di Adana (Cilicia). Dopo due esplorazioni preliminari nel 1945 e nel 1946, H. Th. [...] 'ultimo. Nella versione fenicia, Azitawa(n)da, re dei Dnny (nel testo hittita "re di Adana") e verosimilmente vassallo di 'wrk (identificato ipoteticamente ma con verosimiglianza con l'Urikki, re di Cilicia, sottomesso dal re assiro Tiglatpileser III ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] e il 36, Ponzio Pilato: sono gli anni culminanti della vicenda terrena di Gesù Cristo. Viene poi creato un nuovo regno vassallo, affidato stavolta a Erode Antipa; ma nel 44 si ripristina il diretto controllo dello Stato romano, con l'annessione del ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. I Gepidi
István Bóna
I gepidi
Popolazione germanico-orientale parlante un dialetto simile al gotico. Non vi sono cronache autoctone [...] punto di svolta per la loro condizione. Godendo da parte di Attila di una considerazione più alta rispetto agli altri vassalli, il loro re Ardarico era l’unico ad avere diritto a partecipare al consiglio dell’impero unno. “L’impagabile” esercito ...
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PARTHI, Re dei
A. M. Simonetta
Red.
Il regno arsacide fu fondato da Arsace I (247-217 a. C.), che nel 247 a. C. si insediò in Astauene. Fu solamente nel 239, dopo la sconfitta di Seleuco Il ad Ancyra, [...] (123-88 a. C.), che ristabilì pienamente il dominio parthico in occidente riducendo Ispaosine a riconoscersi vassallo degli Arsacidi, annettendosi cospicui distretti dell'Armenia, mentre l'Atropatene e la Perside riconoscevano definitivamente l'alta ...
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(serbocr. Dalmacija) Regione della Penisola Balcanica (11.750 km2 con 900.000 ab. circa), largamente aperta (1570 km di linea costiera) sull’Adriatico. Politicamente è divisa tra Croazia (per la massima [...] di lotte che appaiono insieme religiose e nazionali e nel quale emerge con una sua individualità uno Stato croato, indipendente, vassallo del pontefice, dal 12° sec. ai primi del 15° Venezia e l’Ungheria si contesero il possesso della regione, fino ...
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ZINCIRLI
G. Garbini
Località della Turchia sudorientale, corrispondente all'antica città di Sam'al. È stata scavata dal 1888 al 1892 da una missione tedesca diretta da F. von Luschan e comprendente [...] . 1377) e animali (cfr. vol. iv, fig. 65) e diversi rilievi; alcuni di questi, dell'età del re Bar-Rakib, vassallo di Tiglatpileser III, mostrano un'evidente imitazione dei modelli assiri. Da ricordare anche alcune stele funerarie, che con quelle di ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] arabo. Un inizio d’indipendenza si ebbe sotto il califfo al-Mutawakkil, che nell’863 riconobbe come principe vassallo Ashot della dinastia bagratide. I Bagratidi durarono due secoli, poi la pressione esterna di Selgiuchidi e Bizantini provocò ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...