PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] Tumulti e scontri in chiesa e nella città per tutta la notte, papa e cardinali restarono nelle mani del re; Arduino da Palude, vassallo di Matilde di Canossa, combatté per il re e per il vescovo di Reggio.
Entrò in scena un altro attore, che abbiamo ...
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DELLA TORRE, Cassone (Casso, Castonus, Cassono, Castone, Gastone)
Giuliana L. Fantoni
Fu figlio secondogenito di Corrado detto Mosca, figlio di Napoleone signore di Milano e della seconda moglie di costui, [...] diritti dei fratelli del D. sui loro possessi a Vaprio, Bregnano, Trezzo, e Castelletto e che si sarebbe dichiarato vassallo dell'arcivescovo di Milano al quale avrebbe giurato fedeltà.
Per evitare qualunque possibilità di lite, i Visconti e i Della ...
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UGUCCIONE da Pisa
Armando Bisanti
Thierry Sol
UGUCCIONE da Pisa (Hugutio Pisanus, Huguccio Pisanus, Uguitio Pisanus). – Nacque a Pisa probabilmente verso la fine del primo trentennio del XII secolo [...] . Comunque, la Summa concede ai giudici ecclesiastici l’autorizzazione di sospendere, almeno in parte, gli obblighi feudali di un vassallo nei confronti del suo signore scomunicato.
L’aspetto più studiato del suo pensiero è forse la sua teoria sul ...
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TANCREDI
Francesco Panarelli
– Nacque fra il 1134 e il 1138 da una unione non legittimata di Ruggero duca di Puglia (figlio maggiore di Ruggero II di Altavilla re di Sicilia e premorto al padre) e di [...] parti si premesse per il suo sollecito rilascio, il re fu liberato dopo una dieta a Worms (giugno del 1193), divenne vassallo imperiale e abbandonò l’alleanza con Tancredi, finanziando di fatto, per giunta con il pagamento di 150.000 marche d’argento ...
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GUGLIELMO V, detto il Vecchio, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come G. III o G. IV fu l'unico figlio maschio di Ranieri, marchese di Monferrato, e di Gisla (o Gisella) figlia [...] I nel 1178.
Fra il 1141 e il 1147 G. confermò, in quanto alto signore, alcune donazioni di terre fatte da suoi vassalli a enti religiosi, ma nell'aprile del 1144 una lettera dell'arcivescovo di Milano rivela che egli, in accordo con il cardinale ...
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ADRIANO IV, papa
Paolo Lamma
Nicola Breakspear nacque tra il 1110 e il 1120 ad Abbot's Langley, non lontano dall'abbazia di St. Albany, presso Verulamio, nell'Hertfordshire. Secondo taluni, Nicola sarebbe [...] . Tanto più grave era il conflitto in quanto il papa aveva concesso a un altro re, che si era riconosciuto suo vassallo, diritti e privilegi in materia di legazione che non si volevano riconoscere all'imperatore romano.
In realtà, con la presa di ...
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DORIA, Percivalle
Joachim Göbbels
Nacque in data imprecisata dall'eminente famiglia genovese, ma, sebbene il suo nome compaia più volte nelle fonti cittadine, una sua precisa collocazione genealogica, [...] con la penna: in italiano scrisse poesie di amor cortese, ma quando l'ardore di combattente e la devozione di vassallo lo ispirarono egli ricorse al provenzale. Si potrebbe pensare a un bilinguismo che corrisponde ad una ripartizione di generi, si ...
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STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] carolingio di Germania, che rimise insieme i pezzi, pur nella forma di una subordinazione feudale. Anche Berengario divenne suo vassallo, dopo aver combattuto contro Guido «tyranno» (tornato in Italia dopo aver fallito l’elezione a re in Francia). Ai ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] di Carlo Magno. L'imperatore, dal canto suo, nella distribuzione di cariche ed appannaggi ai dirigenti del nuovo Stato vassallo non dimenticava il F., che fu insignito nel 1804 della Legion d'onore, nominato nel 1805 gran maggiordomo maggiore e ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] dello Stato, Ministero dellaPubblica Istruzione, fasc. pers., G.B. G.; un carteggio del G. con diversi dantisti e con C. Vassallo fu da questo donato alla città di Asti e depositato presso l'Archivio storico municipale (ed. a cura di N. Gabiani ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...