GALANTI, Carmine
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Cossignano, nel Piceno, il 16 luglio 1821 da Giuseppe, ingegnere, e da Teresa Muzzi di Ripatransone, i quali ebbero altri cinque figli, fra [...] ., Firenze 1877, pp. 199 s.; G.A. Scartazzini, in Literaturblatt für germanische und romanische Philologie, III (1882), col. 436; C. Vassalli, C. G., in Arch. storico ital., s. 4, XVI (1885), pp. 444 ss.; B. Veratti, Opuscoli religiosi, letterari e ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Giulia
**
Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] . di A. Manzoni, I, Bari 1931, passim; A. Cervesato, G. B. M., in Rassegna nazionale, LXIII(1941), pp. 241-244; D. Chiomenti Vassalli, G. B., la madre del Manzoni, Milano 1956; A. Volonterio, Donne nella vita di A. Manzoni, Torino 1960, pp. 19-45; S ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1756, primogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri, da un ramo della famiglia che risaliva per linea diretta a Guarnerio (conte palatino nel 1417) [...] L'Archiginn., XXVII (1932), pp. 360-62; St. di Milano, XII-XIII,XV, Milano 1954, 1962, ad Indicem; D.Chionienti Vassalli, I fratelli Verri, Milano 1960, ad Indicem;M. Berengo, L'agricolt. veneta dalla caduta dellaRepubblica all'unità, Milano 1963, ad ...
Leggi Tutto
GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...] pp. 1-55; G. De Caro, Azzolini, Decio, in Diz. biogr. degli Italiani, IV, Roma 1962, p. 768; D. Chiomenti Vassalli, Donna Olimpia o del nepotismo nel Seicento, Milano 1979, pp. 238-241, 243; P. Russo, L'Accademia degli Umoristi. Fondazione struttura ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] tutto un costume militare e giudiziario, ancora, tutto largamente compenetrato del rapporto personale tra il sovrano ed i vassalli e quindi oscillante secondo che variassero gli umori di quello e dei suoi rappresentanti.
L'imperatore, deciso dapprima ...
Leggi Tutto
MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] vide nella palese debolezza del Ducato l'occasione per rientrare in possesso dei feudi perduti e richiamò a sé tutti i suoi vassalli, il M. compreso. Con l'appoggio di Firenze Bonifacio IX si fece promotore di una nuova lega antiviscontea; il M. fu ...
Leggi Tutto
DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] il fratello Gregorio, di cui non si sa bene se facesse parte della comunità del monastero; insieme con i suoi vassalli accompagnò l'imperatore fino a Napoli. Tuttavia quest'ultimo, quando si vide costretto a rinunciare all'assedio della città, pensò ...
Leggi Tutto
CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] 7, ff. 3-8; sommariamente analizzato da Faure, Etude sur l'administration, pp. 78 s.). Ricevette centodiciotto omaggi dai vassalli del Contado, dal dicembre 1362 all'aprile 1369, e risiedette per la maggior parte del tempo nel palazzo della rettoria ...
Leggi Tutto
GISELBERTO
Andrea Bedina
Conte di Bergamo, secondo di questo nome, era figlio del conte Lanfranco (I), appartenente a una schiatta aristocratica alla quale Rodolfo di Borgogna nel 922 aveva attribuito, [...] potente Chiesa vescovile bergamasca, erano maggiori, per contro, quelli dell'altrettanto attiva e vivace Chiesa cremonese e dei vassalli di quest'ultima. La maggior fiducia accordata dall'imperatore al presule bergamasco a scapito delle figure e dei ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Franceschino
Franca Ragone
Nacque in Lunigiana, forse a Mulazzo, poco dopo il 1275 da Moroello, marchese di Mulazzo dello Spino Secco, e da una Berlenda di cui non è noto il casato. Nel novembre [...] che avevano luogo a Lucca, e che si conclusero nel giugno 1309. In base agli accordi definitivi, i marchesi si riconoscevano vassalli del re, che concedeva loro la signoria dei castelli di Bosa e Osilo con le loro pertinenze.
Risalirebbe a quel torno ...
Leggi Tutto
vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...