BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] fra le sue due capitali: Pavia e Roma. Soltanto che il gesto non ebbe la virtù di scuotere la fedeltà dei vassalli dei marchesi di Toscana, che si rifiutarono di consegnare città e castelli, cosicché B. si risolse a rimettere subito in libertà ...
Leggi Tutto
FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] di retribuzione da lui conseguito e include condizioni da lui espressamente dettate: una di queste l'esenta, in quanto vassallo della Chiesa, dal combattere direttamente contro questa; un'altra impegna i collegati, qualora egli muoia, alla "tutela ...
Leggi Tutto
vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...