FABI, Carlo Nicola Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Viadana (paese allora nella diocesi di Cremona) nel Ducato di Mantova, l'8 ott. 1721, e fu battezzato il 9 con il nome di Girolamo Antonio [...] di nomina del F., bolla all'arcivescovo di Genova, bolla al clero bobbiense, bolla al popolo della diocesi, bolla ai vassalli vescovili, tutte emesse da Pio VI il 17 sett. 1781; documenti relativi alla conversione del calvinista svizzero G. Steigher ...
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GALANTI, Carmine
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Cossignano, nel Piceno, il 16 luglio 1821 da Giuseppe, ingegnere, e da Teresa Muzzi di Ripatransone, i quali ebbero altri cinque figli, fra [...] ., Firenze 1877, pp. 199 s.; G.A. Scartazzini, in Literaturblatt für germanische und romanische Philologie, III (1882), col. 436; C. Vassalli, C. G., in Arch. storico ital., s. 4, XVI (1885), pp. 444 ss.; B. Veratti, Opuscoli religiosi, letterari e ...
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BECCARIA, Giulia
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Nacque a Milano il 21 luglio 1762, secondogenita di Cesare e di Teresa Blasco. Rimasta orfana di madre, nel marzo 1774, visse per alcuni anni nel collegio annesso al convento di [...] . di A. Manzoni, I, Bari 1931, passim; A. Cervesato, G. B. M., in Rassegna nazionale, LXIII(1941), pp. 241-244; D. Chiomenti Vassalli, G. B., la madre del Manzoni, Milano 1956; A. Volonterio, Donne nella vita di A. Manzoni, Torino 1960, pp. 19-45; S ...
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CASTIGLIONI, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1756, primogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri, da un ramo della famiglia che risaliva per linea diretta a Guarnerio (conte palatino nel 1417) [...] L'Archiginn., XXVII (1932), pp. 360-62; St. di Milano, XII-XIII,XV, Milano 1954, 1962, ad Indicem; D.Chionienti Vassalli, I fratelli Verri, Milano 1960, ad Indicem;M. Berengo, L'agricolt. veneta dalla caduta dellaRepubblica all'unità, Milano 1963, ad ...
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GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...] pp. 1-55; G. De Caro, Azzolini, Decio, in Diz. biogr. degli Italiani, IV, Roma 1962, p. 768; D. Chiomenti Vassalli, Donna Olimpia o del nepotismo nel Seicento, Milano 1979, pp. 238-241, 243; P. Russo, L'Accademia degli Umoristi. Fondazione struttura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] – come allora si disse – «da sotto in sù» aveva significato, per diversi autori nostrani (Enrico Finzi, Filippo Vassalli) ma anche d’oltralpe (Franz Wieacker, Franz Schlegelberger, Louis Josserand), partire dai beni e dagli statuti a essi ...
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BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] tutto un costume militare e giudiziario, ancora, tutto largamente compenetrato del rapporto personale tra il sovrano ed i vassalli e quindi oscillante secondo che variassero gli umori di quello e dei suoi rappresentanti.
L'imperatore, deciso dapprima ...
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MALATESTA (de Malatestis), Carlo
Anna Falcioni
Figlio di Galeotto (I) e di Gentile di Rodolfo da Varano, nacque il 5 giugno 1368. Alla morte del padre, avvenuta nel 1385, acquisì la signoria di Rimini [...] vide nella palese debolezza del Ducato l'occasione per rientrare in possesso dei feudi perduti e richiamò a sé tutti i suoi vassalli, il M. compreso. Con l'appoggio di Firenze Bonifacio IX si fece promotore di una nuova lega antiviscontea; il M. fu ...
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DELL'ISOLA (de Insula), Roffredo
Theo Kölzer
Abate di Montecassino e cardinale, apparteneva a una nobile famiglia che verso la metà del secolo XII teneva in feudo, dai signori di Aquino, Isola del Liri [...] il fratello Gregorio, di cui non si sa bene se facesse parte della comunità del monastero; insieme con i suoi vassalli accompagnò l'imperatore fino a Napoli. Tuttavia quest'ultimo, quando si vide costretto a rinunciare all'assedio della città, pensò ...
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Andrea d'Isernia
Daniela Novarese
I dati biografici di quello che, comunemente, è indicato come monarcha feudistarum risultano piuttosto scarni. Già prima della distruzione dell'Archivio di Stato napoletano, [...] Martorana di Palermo, con l''autorappresentazione' che i sovrani della casa d'Angiò ebbero del proprio potere, considerandosi vassalli del pontefice, come mostra l'iconografia coeva (cf. l'affresco che rappresenta Clemente IV nell'atto di investire ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...