TOUL
A. Villes
(lat. Tullum)
Cittadina della Francia nordorientale (dip. Meurthe-et-Moselle), situata sul fiume Mosella.Modesto centro situato lungo la strada che da Lione portava a Treviri, T. fu sede [...] 4°, fece parte del regno di Lorena e poi dell'impero germanico, restando per tutto il Medioevo sotto il dominio dei vescovi vassalli dell'impero.
Il monumento più insigne di T. è la cattedrale di Saint-Etienne, voluta dal vescovo s. Gerardo (963-994 ...
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BERRY
G. Devailly
Regione storica della Francia situata tra il Massiccio Centrale e la Sologne (dip. Cher, Indre e Allier).La regione fu originariamente abitata dalla tribù celtica dei Biturigi, dai [...] contea di Bourges fino al 928. Subito dopo il B. si smembrò: a N-E nacquero piccoli feudi che diventarono rapidamente vassalli dei conti d'Anjou o di Blois-Champagne (dip. Cher); la parte sudoccidentale restò unita nel principato di Déols (dip. Indre ...
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KARAMAN
S. Eyice
(gr. Λάϱανδα; lat. Larandinum; Lârende nei docc. medievali)
Città della Turchia, nella regione anatolica, situata nell'antica Licaonia, alle pendici settentrionali della catena del [...] mongola, K. divenne durante il sec. 13° capitale del regno dei Karamanidi (1256-1487), che vi governarono prima come vassalli dei Selgiuqidi, poi in totale indipendenza da essi, sino alla conquista ottomana della città nel 1487.Pressoché nessun resto ...
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KORTRIJK
Z. van Ruyven-Zeman
(lat. Cortoriacum; franc. Courtrai)
Città del Belgio, nelle Fiandre occidentali, a pochi chilometri dalla frontiera francese, K. è capoluogo dell'omonimo distretto ed è [...] e più tardi fiscali, K., a partire dal 1071, formò un distretto autonomo. I potenti conti delle Fiandre, originariamente vassalli della Corona di Francia, alla metà del sec. 11° erano diventati virtualmente indipendenti; nel 1190 K. è definita ...
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ARTUQIDI
M. Bernardini
Dinastia turcomanna che governò, tra la fine del sec. 11° e gli inizi del 15°, il Diyār Bakr, regione corrispondente al bacino superiore del Tigri; dalla metà del sec. 13° il [...] ebbe sede a Dvozk nella prov. di Harput.Significativo è anche il fatto che gli A. furono quasi sempre vassalli di altri regni più potenti, principalmente dei Selgiuqidi, degli Zangidi, degli Ayyubidi e persino dei Mongoli. Questi ultimi riuscirono ...
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MECLEMBURGO-POMERANIA OCCIDENTALE
A. Tschilingirov
(ted. Mecklenburg-Vorpommern)
Regione amministrativa della Germania settentrionale, confinante a N con il mar Baltico, a E con la Polonia, a S con [...] I figli di Vratislao, Boghislao I e Casimiro I, a capo della parte occidentale della regione, nel 1181 divennero vassalli dell'imperatore Federico I Barbarossa. Nel 1295, a seguito delle divisioni ereditarie del casato dei Greifen, vennero costituiti ...
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Ani
P. Cuneo
Grande città dell'Armenia medievale (antico cantone di Širak, nella prov. di Ayarat), oggi abbandonata, sita nella prov. di Kars, in Turchia, a km. 50 ca. a E del capoluogo. L'area a suo [...] e il 978, divenne presto centro amministrativo, culturale, religioso e commerciale di tutti i territori controllati dai Bagratidi e dai loro vassalli: a N il principato di Loṙi, a E quello del Syunik῾, a S il Vaspurakan, mentre un ramo collaterale ...
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Complesso di attività che si riferiscono alla costruzione di edifici d’ogni genere.
Architettura
L’e. si definisce residenziale quando comprende lo studio e la realizzazione di edifici e complessi destinati [...] moderna. Nell’alto Medioevo l’attività edilizia è ridotta al minimo. Solo isolatamente i signori fanno eseguire opere dai loro vassalli e i pochi monumenti insigni sorgono per lo più a opera di ordini religiosi e di gruppi di artefici che, in ...
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VILLA
Gian Piero BOGNETTI
Mario MENGHINI
. Il nome di villa che, nell'antichità romana, designava soprattutto la dimora rurale, anche signorile, o un gruppo di caseggiati rustici, ma, comunque, a differenza [...] poté avvenire, ancora, per opera di sovrani o di grandi feudatarî, interessati a interrompere la continuità dei dominî dei vassalli; ma, specialmente nella storia dell'Italia settentrionale, è tipica la fondazione di tali ville, o la largizione della ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] nel Fars, arroccato su un aspro sperone non lontano da Firuzabad, è la residenza di un nobile che è ancora vassallo degli Arsacidi. L'edificio è distribuito lungo un asse su tre livelli che seguono il pendio dello sperone: un'avancorte inferiore ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...