PAOLO
Antonio Milone
(Paulus). – Gli estremi biografici di questo marmoraro, attivo a Roma e nel Lazio nella prima metà del XII secolo, sono ignoti, né ne conosciamo il patronimico e l’ascendenza. Attraverso [...] I, Stuttgart 2002, pp. 360-385, 412-444, III, 2010, pp. 317-527; P.L. Tucci, Sarcofagi reimpiegati e monumenti sepolcrali dei Vassalletto nella Basilica dei Santi Cosma e Damiano a Roma, in Senso delle rovine e riuso dell’antico, a cura di W. Cupperi ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] candelabro del cero pasquale (1245) è ricollegato alla produzione cosmatesca, con particolare riferimento alla bottega dei Vassalletto (v.). Il pavimento marmoreo, contrassegnato da rotae di porfido e granito disposte senza privilegiare l'asse ...
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COSMA di Iacopo di Lorenzo
Francesco Gandolfo
Padre di Luca e Iacopo, fu marmoraro attivo nel sec. XIII. Benché sul suo nome sia stato modellato quel termine di "cosmatesco" che, per tradizione, indica [...] per un mutamento nel gusto della committenza papale ormai orientata a favorire il più saldo e monumentale classicismo dei Vassalletto, che negli anni successivi svolgeranno a Roma quel ruolo dominante che in precedenza era stato di Lorenzo e di ...
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LAZIO (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARDINALI
Roberto ALMAGIA
Giulio BERTONI
Raffaele CORSO
Sebastiano Arturo LUCIANI
Ugo ANTONIELLI
Bruno PARADISI
Pietro TOESCA
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E uno dei compartimenti in cui [...] da Lorenzo e dai suoi discendenti; ad Anagni, coi pavimenti di maestro Cosma e dei figli, con la cattedra episcopale del Vassalletto, in duomo; a Ferentino, col ciborio di maestro Drudo; a Viterbo, con le tombe papali del S. Francesco tra cui quella ...
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PORTICO (lat. porticus; gr. στοά)
Giacomo GUIDI
Bruno Maria APOLLONJ
Edificio, in generale, di forma rettangolare, generalmente molto allungata, che, almeno dalla parte di uno dei lati lunghi, si [...] Cosma (1210). Carattere diverso acquista in Roma il portico di S. Lorenzo al Verano, dei primi del sec. XIII, opera dei Vassalletto. Il portico di Civita è basso, i fornici tendono quasi al quadrato, questo di S. Lorenzo ha proporzioni invece ben più ...
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CATTEDRA
Il termine c., che deriva dal lat. cathedra, indica un seggio fisso o mobile dotato di dossale e di appoggi laterali per le braccia.Solitamente si individua nella c. un'insegna del potere [...] segnato con il monogramma di Cristo al centro del clipeo, che costituisce la sola parte originaria della c. realizzata da Vassalletto per il vescovo di Anagni Lando intorno al 1260. La possibilità che in entrambi i casi ci si sia rifatti a ...
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ROMANICA, ARTE
Pietro Toesca
. Nella continuità dell'arte dal sec. X al XIII per tutta l'Europa occidentale ammettiamo la consueta divisione in due periodi - arte romanica, arte gotica - perché, sebbene [...] e plastica architettonica, e ispirati a modelli classici modellarono qualche volta con largo stile figure di animali, come il Vassalletto nella cattedrale di Anagni, ma rimasero poi incerti sul termine del sec. XIII dinnanzi ai nuovi modi gotici e ...
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L'agricoltura
Sante Bortolami
I. "Non ara, non semina, non vendemmia"
È fin troppo nota l'immagine dei Veneziani suggerita dal commentatore delle Honorantie civitatis Papie al principio del secolo [...] 3 dei prodotti (114). Alle foci del Piave nel 1112 il vescovo equilese si intendeva con un nobile della collina trevigiana, Vassalletto da Vidor, per fondare un ospedale e "ad laborandum ortum, vineas, campos et pratos et pascua ad pascendas oves ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Roma
Letizia Pani Ermini
Roma
Nel mese di agosto del 410 un doloroso avvenimento segnava la fine della lunga pace [...] il XIII secolo almeno cinque o sei oltre a quelle discendenti dal magister Cosmas (da cui i Cosmati) e dal Vassalletto. Dal 1227 sono attestati i magistri edificiorum Urbis, cui compete la vigilanza su quanto attiene l’edilizia privata, la viabilità ...
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CLASSICISMO
F. Pomarici
Il fenomeno del c. nell'arte medievale è una vicenda articolata e ricca di sfaccettature, che si snoda non solo all'insegna dell'alternanza fra sopravvivenze, recuperi, copie [...] Arnolfo di Cambio e Giotto, AM, s.II, 1, 1987, pp. 1-56; E. Bassan, L'architettura del monastero e il chiostro dei Vassalletto, in San Paolo fuori le mura a Roma, Firenze 1988, pp. 223-229; Da Pisanello alla nascita dei musei capitolini. L'antico a ...
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