Colorito
Giancarlo Urbinati
Per colorito si intende l'aspetto della pelle, dipendente essenzialmente da fattori pigmentari e vascolari. Tra i dati obiettivi dell'esame clinico, quello relativo al colorito [...] a un abnorme spessore dei tegumenti (come nell'edema), a una condizione di anemia o, il più delle volte, a una vasocostrizione indotta da stimoli di varia natura (tossici, emotivi ecc.). Il colorito acceso, o rosso vivo, è dovuto, nella maggior parte ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] follicoli piliferi. La presenza di numerose venule negli strati della cute determina la possibilità, mediante fenomeni di vasocostrizione o di vasodilatazione, di rapide e intense variazioni del suo colore. Gli organi vascolari superficiali della ...
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Immersione subacquea
Bruno Grassi
Red.
Inizialmente nata a scopi lavorativi o bellici, l'immersione subacquea è attualmente praticata soprattutto a livello sportivo o ricreativo, benché l'evoluzione [...] diving reflex), nonché una diminuita sensibilità ventilatoria all'aumento della CO₂ nell'aria inspirata e nel sangue.
La vasocostrizione periferica viene interpretata come una strategia volta a limitare, durante l'immersione, l'utilizzazione di O₂ da ...
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Omeostasi
Fiorenzo Conti
Il fisiologo francese Claude Bernard (1813-1878) per primo sottolineò che nei Metazoi esistono due ambienti: l'ambiente esterno, nel quale è posto l'organismo, e l'ambiente [...] i due sistemi entrano in reale competizione, perché i muscoli richiedono più sangue e quindi si impone la vasocostrizione cutanea, mentre l'organismo ha necessità di disperdere l'eccesso di calore prodotto dai muscoli ricorrendo alla vasodilatazione ...
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Estasi
Marco Margnelli e Enrico Comba
L'estasi (dal greco ἔκστασις, "stato di stupore della mente", da ἐξίστημι, "uscire di sé") è una forma particolare di esperienza psicologica, il cui nucleo centrale [...] provocano nel primo caso un'intensa attivazione neurovegetativa (centrale e periferica) ortosimpatica (tachicardia intensa, vasocostrizione cutanea, dilatazione delle pupille che non reagiscono più alla luce), nel secondo un'attivazione parasimpatica ...
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(App. V, i, p. 504)
Negli ultimi due decenni si è avuto un rapido progresso nell'ambito della conoscenza e della cura delle malattie che coinvolgono il cuore e l'intero apparato cardiovascolare; infatti [...] dei piccoli vasi coronarici a dilatarsi in seguito ad un aumento della domanda metabolica del miocardio oppure anche una loro vasocostrizione attiva. Si tratta comunque di pazienti che presentano una buona prognosi.
La più classica e la più grave ...
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IPNOTISMO (XIX, p. 481)
Franco Granone
Nozioni generali e chiarimenti terminologici, - L'i. è la tecnica usata per indurre in un soggetto un particolare stato psicofisico che permette d'influire sulle [...] l'intensità della sudorazione, la temperatura cutanea, l'eccitabilità neuro-muscolare, il tono vascolare con conseguente vasocostrizione e vasodilatazione periferica, la stabilizzazione dell'emodinamica e del metabolismo cerebrale e infine guarigioni ...
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Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] del flusso ematico polmonare, mentre il dotto arterioso si chiude funzionalmente entro le prime 24 ore di vita, per vasocostrizione, e anatomicamente entro alcune settimane o mesi.
c) Fenomeni fisiologici. Nei primi giorni dopo la nascita si verifica ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] , attraverso uno stimolo delle surrenali e del sistema nervoso simpatico, inondi l'organismo di catecolammine responsabili della vasocostrizione a livello arteriolare, alla quale consegue la comparsa di quei fenomeni collaterali le cui complessità e ...
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Rene
Gabriella Argentin
Giulio A. Cinotti
Il rene è un organo proprio dei Vertebrati, che assicura l'eliminazione dall'organismo (attraverso un complesso meccanismo di filtrazione glomerulare e riassorbimento/secrezione [...] il tubulo renale si riuniscono in una piccola vena che conduce alla vena renale. All'interno del glomerulo, la vasocostrizione delle arteriole mantiene il sangue a una pressione piuttosto elevata, in conseguenza della quale circa un quinto della ...
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vasocostrizione
vaṡocostrizióne s. f. [comp. di vaso e costrizione]. – Nel linguaggio medico, la riduzione di calibro di vasi sanguiferi (e spec. delle arteriole) per contrazione delle loro fibre muscolari sotto l’azione della noradrenalina...
vasocostrittore
vaṡocostrittóre agg. (f. -trice) e s. m. [comp. di vaso e costrittore]. – Relativo alla vasocostrizione, o che provoca vasocostrizione: effetto v.; azione v.; riflesso v.; farmaco v. o, come s. m., un vasocostrittore.