Vena
Gabriella Argentin
Paolo Fiorani
Maurizio Taurino
Claudia Maggiore
Red.
Le vene sono vasi sanguigni nei quali scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia al cuore. Costituiscono [...] dalla dispersione dell'energia cinetica dopo il passaggio attraverso le arterie, le arteriole e i capillari. Il secondo è la vena determinata da un trombo aderente alla parete del vaso, associata all'infiammazione, primitiva o secondaria, della parete ...
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Linfatico, sistema
Daniela Caporossi
Red.
Il sistema linfatico è costituito da una rete di vasi di vario calibro; da organi, quali milza, timo e linfonodi; da tessuti linfoidi, come i noduli linfatici, [...] Ogni valvola coincide con dei punti di dilatazione del vaso linfatico ed è formata da lembi sovrapposti di tessuto autonoma. I canali linfatici non sono connessi con il sistema arterioso, e, mancando di una pressione idrostatica, la linfa fluisce ...
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Embolia
Sergio Stipa
In medicina, il termine embolia (dal greco ἔμβολος, "ciò che si inserisce") è riferito all'improvvisa ostruzione di un vaso sanguigno determinata da sostanze di natura varia, dette [...] principe delle embolie cerebrali, mentre al fine di evitare le recidive è necessario un attento studio della circolazione arteriosa, alla ricerca della sede di origine dell'embolo. La rimozione chirurgica di placche ateromatose delle pareti delle ...
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Valvola
Gabriella Argentin
In anatomia vengono chiamate valvole (dal latino valvulae, "gusci di baccello") formazioni membranose o restringimenti perlopiù anulari, che all'interno di organi cavi regolano [...] . A livello degli orifizi cardiaci oppure nel lume di un vaso, le valvole sono destinate a opporsi al ritorno della corrente e sono molto sviluppate nel cuore. Sono, invece, assenti nelle arterie, dal momento che il sangue in questi vasi non può ...
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In anatomia, formazione disposta a guisa di corona intorno a un organo. Tra le arterie: le c. cardiache, le c. labiali, la c. malleolare di Hyrtl e la c. stomachica o arteria gastrica sinistra. Solco [...] alterazione di natura infiammatoria (reumatica, virale, luetica ecc.) a carico di un’arteria c. o di un suo ramo. La conseguenze più temibile è la trombosi del vaso colpito, con relativo infarto del miocardio. Più spesso è causa di restringimenti del ...
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Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] . L'infarto corrisponde per la sede al territorio rifornito dall'arteria che si è chiusa, e dipende per le dimensioni dal emorragia è dovuta alla rottura della parete di un vaso, resa fragile da malformazione (per es. interruzione della ...
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VASI
Primo DORELLO
Antonio COSTA
. Biologia. - Nel linguaggio biologico per vaso si intende un tubo, il quale serve a trasportare liquidi di diversa natura da un punto all'altro dell'organismo: così [...] l'intensa cianosi congenita. Invece della polmonare e dell'aorta può aversi un unico vaso (persistenza del tronco comune); oppure le due arterie hanno posizione invertita alla base del cuore, con numerose varietà (trasposizione dei grossi vasi ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] c'è chi collega la forma del cuore a quella di un vaso o di una coppa, e quindi al mito cristiano del calice conoscenza scientifica. Prima di Harvey era nota l'esistenza dei sistemi arterioso e venoso e si conoscevano le valvole delle vene, ma se ...
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Tono vasale
Zvonimir S. Katusic e John T. Shepherd
John T. Shepherd e Zvonimir S. Katusic
Fattori vascolari vasoattivi, di Zvonimir S. Katušić e John T. Shepherd
Regolazione neuroumorale, di John T. [...] è stato dimostrato sia in letti vascolari, sia in grandi arterie isolate da differenti specie: è però interessante notare che l'ET livello del seno carotideo e il diametro del vaso, alcune sostanze paracrine rilasciate dalle cellule endoteliali del ...
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Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] e l'ematuria (1852). Finalmente dalla cosiddetta 'matula', il vaso trasparente che serviva per la raccolta e l'analisi dell' nei bambini piccoli. Il prelievo attraverso la vena o l'arteria ombelicali va evitato, per quanto possibile, a causa delle ...
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arterioso
arterióso agg. [der. di arteria; cfr. lat. tardo arteriosus «percorso da arterie, pieno di arterie», riferito a zona anatomica]. – Delle arterie: sangue a.; pressione a., quella del sangue nelle arterie; vaso a., arteria.
arteria
artèria s. f. [dal lat. arteria, gr. ἀρτηρία «canale respiratorio, vaso sanguifero»]. – 1. Nome generico dei vasi sanguiferi che trasportano il sangue in senso centrifugo, cioè dal cuore alla periferia, irrorando con le loro ramificazioni...