In medicina, neoformazione di natura infiammatoria, caratterizzata dall’abbondante proliferazione cellulare, che si accompagna in misura più o meno evidente a neoformazione di connettivo e di vasisanguiferi. [...] Deriva il nome dall’affinità istologica con il tessuto di granulazione cicatriziale, da cui differisce per le cause, l’evoluzione cronica, la produzione di tumefazioni ecc. Le cause sono varie, come le ...
Leggi Tutto
In medicina, condizione patologica consistente nella compressione di un organo (per es., ansa intestinale, utero ecc.) in una cavità, preformata o neoformata, insufficiente a contenerlo. I. intestinale [...] piccolo bacino oltre il 3° mese di gestazione. I sintomi si manifestano con la compressione degli organi pelvici (retto, uretra, vasisanguiferi ecc.), con cistite, con conati di aborto e, nei casi più gravi, con la necrosi delle pareti dell’utero. ...
Leggi Tutto
cicatrizzazióne Processo riparativo delle perdite di sostanza e delle semplici rotture (ferite, lacerazioni ecc.) dei tessuti molli. Subito dopo la perdita di sostanza o la lesione, si producono lo stravaso [...] coagulazione. Il coagulo viene gradualmente invaso e sostituito da elementi cellulari connettivali mobili e da piccoli vasisanguiferi. Compiuta la riparazione della lesione, cessa ogni stimolo proliferativo e gli elementi cellulari evolvono verso il ...
Leggi Tutto
Febbre
Massimo Aloisi
di Massimo Aloisi
Febbre
sommario: 1. Introduzione. 2. La termoregolazione fisiologica: a) caratteristiche generali; b) acquisizione filogenetica; c) cibernetica della termoregolazione; [...] . Questi termocettori endovertebrali sembrano essere importanti anche in rapporto al drenaggio calorico proveniente, lungo i vasisanguiferi, dalle zone termogenetiche viciniori quali quelle del tessuto adiposo primario (grasso bruno) paravertebrale ...
Leggi Tutto
Oncogeni e oncosoppressori
Carla Boccaccio
Paolo M. Comoglio
Il cancro è una malattia genetica somatica che colpisce un numero ristretto di geni: gli oncogeni e i geni oncosoppressori. I primi controllano [...] Von Hippel-Lindau, caratterizzata dall'insorgenza di numerosi tumori maligni localizzati nel rene, nella ghiandola surrenale e nei vasisanguiferi. Il suo prodotto è una proteina che regola le funzioni dell'RNA-polimerasi. In mancanza di VHL, viene ...
Leggi Tutto
Rene
Gabriella Argentin
Giulio A. Cinotti
Il rene è un organo proprio dei Vertebrati, che assicura l'eliminazione dall'organismo (attraverso un complesso meccanismo di filtrazione glomerulare e riassorbimento/secrezione [...] ilo del rene, in corrispondenza della quale penetrano i vasisanguiferi renali e si diparte l'uretere, il quale convoglia presso il tratto inferiore di questa curva si sviluppano dei vasi sanguigni: in tal modo si costituisce un glomerulo. Altre ...
Leggi Tutto
sanguifero
sanguìfero agg. [comp. di sangue e -fero]. – In biologia, che porta il sangue, in cui circola il sangue: vasi s.; sistema s., il sistema circolatorio con esclusione dell’apparato linfatico.
vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti di varie forme e di vario materiale,...