FICALBI, Eugenio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Piombino (Livomo) il 10 marzo 1858 dall'ingegnere Aristodemo e da Anna Rosellini. Si laureò in medicina a Siena nel 1883 e in scienze naturali nel [...] anuri. Pelle degli Anuri della famiglia delle Hylidae, Messina 1896; Nikolaus Kleinenberg: necrologia, Messina 1898; Su alcuni vasisanguiferi tegumentali di un anfibio (Hyla viridis) e sui loro rapporti con derma ed epidermide, Firenze 1899; Sopra ...
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LO CASCIO, Girolamo
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Bagheria, presso Palermo, il 29 apr. 1894 da Sante e Giuseppina Arena. Completato il primo ciclo di studi, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] fine struttura dell'endometrio di alcuni mammiferi, in Anatomischer Anzeiger, XLIV (1913), pp. 197-202; La morfogenesi dei vasisanguiferi nella cute dell'uomo, in Ricerche fatte nel laboratorio di anatomia normale… della R. Università di Roma, XVII ...
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LORETI, Francesco
Guido Filogamo
Nacque a Bellano, presso Como, il 25 dic. 1901 da Lodovico, chirurgo e fondatore del locale ospedale civile, e da Antonietta Venini. Conseguita a Sondrio nel 1921 la [...] in seconda edizione riveduta e ampliata; Elementi di anatomia generale e di embriologia del cuore, del pericardio e dei vasisanguiferi, Napoli 1963; Elementi di anatomia umana. Ad uso dei cultori di educazione fisica, ibid. 1970.
Membro di numerose ...
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gene gatekeeper
Gene capace di regolare negativamente la duplicazione di una cellula (letteralmente gene guardiano). I geni gatekeeper sono anche detti geni oncosoppressori, in grado appunto di frenare [...] von Hippel-Lindau, caratterizzata dall’insorgenza di numerosi tumori maligni localizzati nel rene, nella ghiandola surrenale e nei vasi sanguiferi. Il suo prodotto è una proteina che regola le funzioni dell’RNA-polimerasi. In mancanza di VHL, viene ...
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diencefalo-ipofisario, sistema
Complesso anatomico e funzionale formato dalla regione ipotalamica del diencefalo e dall’ipofisi. Si distinguono due entità anatomofunzionali. L’una è costituita dal lobo [...] in venule che percorrono il peduncolo ipofisario e raggiungono l’ipofisi anteriore, dove si sfioccano in sinusoidi (vasisanguiferi analoghi ai capillari, interposti tra le terminazioni arteriose e le radici venose in alcuni distretti dell’organismo ...
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Copley Alfred Lewin
Copley 〈kòpli〉 Alfred Lewin [STF] (n. in Germania 1920, nat. SUA) Fisiologo in vari laboratori di ricerca, poi prof. di fisiologia nel New York Medical College (1962) e prof. di scienze [...] della vita e bioingegneria nel politecnico di New York (1974). ◆ [BFS] Effetto C.-Scott Blair: effetto elettrocinetico che si manifesta all'interno dei vasisanguiferi: v. biofluidodinamica: I 355 b. ...
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VASI
Primo DORELLO
Antonio COSTA
. Biologia. - Nel linguaggio biologico per vaso si intende un tubo, il quale serve a trasportare liquidi di diversa natura da un punto all'altro dell'organismo: così [...] comunicazione tra le ultime ramificazioni delle arterie e le radicole delle vene (v. Sanguifero, Sistema).
Anatomia patologica.
Nella patologia dei vasi sanguigni le malformazioni occupano parte non trascurabile. Il tronco dell'aorta o quello della ...
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In anatomia umana, canale o vaso di calibro ridottissimo.
C. sanguiferi Costituiscono una fitta rete intercalata tra le terminazioni delle arteriole e le radici delle venule. Hanno calibro assai esile: [...] microscopica dei c. ( capillaroscopia), mediante il capillaroscopio o anche con un comune microscopio, viene effettuata in vivo su piccoli vasi (al di sotto dei 500 μm di diametro) allo scopo di studiare il letto capillare in tratti terminali della ...
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S'intende per edema o idrope (dal gr. ὕδωρ "acqua") una soverchia raccolta di liquido trasudato dalle pareti vasali negl'interstizî dei tessuti o nelle cavità sierose del corpo, non accompagnata da fenomeni [...] in certi territorî. La chiusura sperimentale, o da malattie spontanee, dei vasi linfatici d'una parte, non basta di regola per dare edemi: 'alterazione generale della parete dei capillari sanguiferi che diverrebbero molto permeabili. Cosi potrebbero ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] state studiate le modificazioni della fittezza della rete capillare sanguifera che si associano a tale processo.
L'innervazione tempo dall'immissione in circolo. Anche l'innervazione dei vasi è stata minutamente investigata, in parte sulla base di ...
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sanguifero
sanguìfero agg. [comp. di sangue e -fero]. – In biologia, che porta il sangue, in cui circola il sangue: vasi s.; sistema s., il sistema circolatorio con esclusione dell’apparato linfatico.
vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti di varie forme e di vario materiale,...