Primo elemento di parole composte del linguaggio medico, derivate dal greco o più spesso formate modernamente, che indica relazione con l’utero (gr. μήτρα). Il termine metropatia indica genericamente un’affezione [...] , si manifesta con alterazioni della mucosa, secrezione muco-purulenta.
La metrolinfangite è una flogosi acuta e cronica dei vasilinfatici dell’utero, di solito conseguente a una endometrite o a una miometrite.
La metroperitonite è una flogosi acuta ...
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tabe Sindrome caratterizzata da grave e progressivo decadimento generale. T. dorsale (o atassia locomotoria progressiva) Malattia del sistema nervoso, di natura luetica (➔ sifilide), elettivamente localizzata [...] (paralisi spinale spastica o malattia di Erb-Charcot). T. meseraica Tubercolosi intestinale con compromissione dei vasilinfatici e delle linfoghiandole mesenteriche e retroperitoneali. La sindrome è caratterizzata da un progressivo e notevole ...
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Genere di Nematodi Strongilidi della famiglia Ancilostomatidi. Ancylostoma duodenale Parassita dell’intestino tenue dell’uomo diffuso nelle regioni calde, è cilindrico, bianco-roseo, lungo 8-13 mm; ha [...] in larve strongiloidi infestanti, penetrano nell’ospite per via orale o, soprattutto, attraverso la pelle e per i vasilinfatici giungono nel circolo sanguigno; pervenute nel polmone entrano negli alveoli, risalgono le vie aeree e cadono nell’esofago ...
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Infiammazione della mucosa uterina ( endometrio). Può essere indotta da cause microbiche, tossiche, meccaniche e circolatorie. Le e. microbiche sono sostenute da vari germi (gonococco, streptococco, colibacillo, [...] ) che raggiungono l’utero dall’esterno per le vie naturali, o dall’interno, per la via del sangue o dei vasilinfatici. L’infezione trova condizioni favorenti nel parto, nell’aborto, nella mestruazione, nei tumori ecc. Le e. tossiche si manifestano ...
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Archeologo e scienziato (Västerås 1630 - Uppsala 1702); fu prof. di botanica, poi (1660-63) di anatomia e di medicina nell'univ. di Uppsala, di cui fu curator (1663-70). Apportò importanti modifiche all'università, [...] nuovi edifici e creandovi il giardino botanico. Di grande importanza sono le sue ricerche sui vasilinfatici dell'intestino, che riuscì a distinguere dai vasi chiliferi. Come botanico, con il figlio Olof il Giovane (Uppsala 1660 - ivi 1740), pubblicò ...
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sporotricosi Rara malattia dell’uomo e degli animali (cavallo, cane, gatto ecc.) dovuta a miceti del genere Sporotrichum, che può colpire cute e organi interni. Le manifestazioni più importanti sono quelle [...] cutanee, localizzate sia al punto d’ingresso dell’infezione, sia a distanza lungo il decorso dei vasilinfatici sotto forma di granulomi detti sporotricomi, caratterizzati da un centro necrotico circondato da cellule epitelioidi e infiammatorie. Il ...
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Anatomista e fisiologo (Pomarance 1755 - Firenze 1815). Chiamato a insegnare anatomia umana a Siena a soli ventidue anni, insegnò poi a Firenze anatomia, fisiologia e chimica. Autore di numerose ricerche [...] di anatomia umana, di anatomia comparata e di fisiologia, studiò con particolare attenzione le strutture dei vasilinfatici (Vasorum lymphaticorum historia, 1784; Vasorum lymphaticorum corporis humani historia et iconographia, 1787). Da ricordare la ...
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Anatomista (Cernon, Bourg-en-Bresse, 1810 - Parigi 1896), professore di anatomia a Parigi. Fornì accurate descrizioni delle vene porte accessorie, delle ghiandole della mucosa nasale e congiuntivale, dei [...] vasilinfatici. La sua opera più importante è il Traité d'anatomie descriptive (1841-63). ...
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Anatomopatologo (Wallmerod, Nassau, 1874 - Berlino 1923), prof. a Gottinga e poi a Berlino, dove succedette a R. Virchow; socio straniero dei Lincei (1911). Ha lasciato importanti lavori, principalmente [...] sui vasilinfatici intestinali e sui varî quadri anatomopatologici della tubercolosi. ...
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sieroma Versamento sottocutaneo di linfa, derivato da rottura di vasilinfatici di un certo calibro in seguito a trauma più o meno violento: più frequente negli arti inferiori, può riassorbirsi spontaneamente [...] o complicarsi con flogosi, infezioni ecc ...
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linfatico
linfàtico agg. [der. di linfa; cfr. il lat. lymphatĭcus «idrofobo, furioso»] (pl. m. -ci). – 1. In anatomia, della linfa, che si riferisce alla linfa: sistema l., il complesso degli elementi anatomici che nell’uomo, e nei vertebrati...
linfangite
(o linfoangite; anche linfangioite o linfoangioite) s. f. [comp. di linf(o)- e angio-, col suff. -ite]. – 1. In medicina, infiammazione dei vasi linfatici, provocata da infezioni dei tessuti tributarî dei vasi stessi, o anche da...