È la parte laterale dell'addome che si trova da ciascun lato nell'intervallo fra le ultime coste e la cresta iliaca della pelvi o bacino. La superficie cutanea della regione si continua senza limiti distinti [...] , è applicato il peritoneo. Decorrono nella parete le arterie e le vene lombari con le loro diramazioni, i corrispondenti vasilinfatici, l'ultimo nervo intercostale e i nervi ileo-ipogastrico e ileo-inguinale del plesso lombare con i loro rami. L ...
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Medico e scienziato, nato il 31 dicembre 1668 a Voorhout presso Leida, morto a Leida il 23 settembre 1738. Studiò dapprima teologia, ma per un suo giudizio su Spinoza fu sospettato di opinioni eterodosse, [...] coi principî della iatrochimica e della iatromeccanica. Tra l'altro egli ammise che le arterie mettessero capo ai vasilinfatici. Tuttavia, le sue Institutiones medicae (Leida 1708) e i suoi Aphorismi de cognoscendis et curandis morbis (Leida 1709 ...
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. Sono noduli ghiandolari che, per la forma, assomigliano alle ghiandole línfatiche, ma hanno un colore rosso assai più intenso. Si trovano nell'uomo, e in parecchi Mammiferi, specialmente nel bue e nel [...] , nello stesso modo della milza; invece le linfoghiandole sono interposte lungo la via linfatica. Non vi sono dimostrati con sicurezza vasilinfatici afferenti ed efferenti. Nelle emolinfoghiandole si compie una funzione leucopoietica; ma, come nella ...
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LANGER, Karl
Agostino Palmerini
Anatomico e zoologo, nato il 15 aprile 1819 a Vienna, ivi morto il 7 dicembre 1887. Si laureò in medicina a Vienna nel 1842, successivamente fu professore di zoologia [...] sistematica e topografica, fece importanti ricerche anatomiche sulle articolazioni, sulla muta dei peli, sui capillari e il muscolo ciliare dei Cefalopodi, sull'accrescimento dello scheletro, sui visceri pelvici, sui vasilinfatici degli Anfibî, ecc. ...
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Anatomia
Liquido chiaro che imbeve i tessuti organici e che circola nelle lacune e nei vasilinfatici dei Vertebrati. La l. dei Vertebrati si divide in l. interstiziale e l. circolante o l. propriamente [...] grandi mononucleati, in numero di circa 8000 per mm3, che aumenta durante il periodo digestivo. La l. contenuta nei vasilinfatici intestinali, durante la digestione, prende il nome di chilo: essa si distingue per il suo aspetto lattescente, per la ...
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Anatomista e fisiologo (Pomarance 1755 - Firenze 1815). Chiamato a insegnare anatomia umana a Siena a soli ventidue anni, insegnò poi a Firenze anatomia, fisiologia e chimica. Autore di numerose ricerche [...] di anatomia umana, di anatomia comparata e di fisiologia, studiò con particolare attenzione le strutture dei vasilinfatici (Vasorum lymphaticorum historia, 1784; Vasorum lymphaticorum corporis humani historia et iconographia, 1787). Da ricordare la ...
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Lipoproteine di grosse dimensioni (80-100 nm), costituite essenzialmente da trigliceridi (90-95%), piccole quantità di colesterolo libero ed esterificato, fosfolipidi e proteine. Si formano durante la [...] digestione e sono raccolti dai vasilinfatici dell’intestino. ...
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Primo elemento di parole composte del linguaggio medico, derivate dal greco o più spesso formate modernamente, che indica relazione con l’utero (gr. μήτρα). Il termine metropatia indica genericamente un’affezione [...] , si manifesta con alterazioni della mucosa, secrezione muco-purulenta.
La metrolinfangite è una flogosi acuta e cronica dei vasilinfatici dell’utero, di solito conseguente a una endometrite o a una miometrite.
La metroperitonite è una flogosi acuta ...
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Nome comune di diversi Nematodi Spiruridi della superfamiglia Filarioidei; vermi sottili, allungati, filiformi, di dimensioni varie (fino a parecchi centimetri di lunghezza). Hanno bocca terminale priva [...] 65-100 mm con 0,20-0,26 mm di spessore. Si localizza nelle lin;foghiandole e nei vasilinfatici dell’uomo, determinando gravi disturbi (edemi, linfangiti, ascessi, elefantiasi ecc.). Le femmine, vivipare, partoriscono grande quantità di microfilarie ...
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tabe Sindrome caratterizzata da grave e progressivo decadimento generale. T. dorsale (o atassia locomotoria progressiva) Malattia del sistema nervoso, di natura luetica (➔ sifilide), elettivamente localizzata [...] (paralisi spinale spastica o malattia di Erb-Charcot). T. meseraica Tubercolosi intestinale con compromissione dei vasilinfatici e delle linfoghiandole mesenteriche e retroperitoneali. La sindrome è caratterizzata da un progressivo e notevole ...
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linfatico
linfàtico agg. [der. di linfa; cfr. il lat. lymphatĭcus «idrofobo, furioso»] (pl. m. -ci). – 1. In anatomia, della linfa, che si riferisce alla linfa: sistema l., il complesso degli elementi anatomici che nell’uomo, e nei vertebrati...
linfangite
(o linfoangite; anche linfangioite o linfoangioite) s. f. [comp. di linf(o)- e angio-, col suff. -ite]. – 1. In medicina, infiammazione dei vasi linfatici, provocata da infezioni dei tessuti tributarî dei vasi stessi, o anche da...