Infiammazione acuta della pelle (a livello del derma) e anche delle mucose, determinata dallo streptococco e caratterizzata da arrossamento che si sposta e tende a diffondersi, via via che regredisce nella [...] manifestarsi in seguito a ferite o altre lesioni cutanee, talora di minima entità. L’e. si diffonde attraverso i vasilinfatici e clinicamente si manifesta oltre che con vivo rossore, con più o meno lieve tumefazione dell’area interessata, coesistono ...
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Vertebrati Ampio e importante sottophylum di Cordati (detti anche Cranioti o Craniati).
Sistema nervoso centrale e scheletro
I v. sono caratterizzati da uno scheletro interno (endoscheletro) protettivo [...] comprende il cuore, un albero arterioso, la rete dei capillari e un albero venoso; è presente inoltre un sistema di vasilinfatici. I liquidi circolanti sono: il sangue che contiene elementi figurati, i globuli bianchi o leucociti e i globuli rossi o ...
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Infiammazione elettivamente localizzata alle corna anteriori della sostanza grigia del midollo spinale. La p. anteriore acuta (o malattia di Heine-Medin, comunemente detta paralisi infantile), è una malattia [...] orale e, meno frequentemente, quella nasale. Attraverso le mucose (orale, faringea e intestinale) essi raggiungono tramite i vasilinfatici le linfoghiandole regionali, dove si moltiplicano per passare poi nel sangue. Di qui, a seconda dei casi ...
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Denominazione comune dei vari metodi d’indagine radiologica delle arterie ( arteriografia), delle vene ( flebografia) e dei vasilinfatici ( linfografia), eseguiti per mezzo di sostanze di contrasto introdotte [...] i valori del primo radiogramma per evidenziare solo il decorso e la morfologia dei vasi. Utilizzata principalmente per la definizione dell’anatomia dei grossi vasi e delle arterie periferiche, tale tecnica può essere integrata o sostituita dall’esame ...
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(o ghiandola mammaria) Ghiandola cutanea, propria dei Mammiferi. Presenti (due nella specie umana) in ambedue i sessi, le m. sono compiutamente sviluppate solo nel sesso femminile, in cui hanno la funzione [...] nelle vene satelliti delle arterie e nella vena toracoepigastrica. I linfatici formano una rete nel corpo mammario e un’altra al di i linfonodi ascellari omolaterali, quelli situati lungo i vasi mammari interni, i sopraclaveari e gli ascellari dal ...
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Organo a struttura linfatica e vascolare associato al sistema circolatorio.
Anatomia comparata
Nell’embrione la m. si origina da un ammasso di cellule mesenchimali situate in un ispessimento del mesenterio [...] e si differenzia ulteriormente in dipendenza dello sviluppo dei vasi che in esso si distribuiscono. Fra i Vertebrati, cioè la polpa splenica, o polpa rossa, e i noduli linfatici (o corpuscoli del Malpighi), i quali nel loro insieme costituiscono la ...
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Tessuto che riveste la superficie esterna o tappezza cavità interne del corpo degli organismi animali e vegetali pluricellulari. Il tessuto epiteliale è quello che più d’ogni altro conserva i caratteri [...] , sono associate a formare veri e propri organi, le ghiandole, costituite anche da tessuto connettivo, vasi sanguigni e linfatici, terminazioni nervose e, talvolta, fibrocellule muscolari.
Infine gli e. sensoriali rivestono le superfici di organi ...
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còrpo umano Struttura fisica dell'uomo, suddivisa in tre regioni: testa, tronco e arti. La prima è collegata alla seconda attraverso il collo, mentre dal tronco (suddiviso a sua volta in torace e addome) [...] del sangue in tutto il c.u. per mezzo dei vasi sanguigni (vene, arterie, capillari). Questo consente a ogni singola della serie bianca e appositi organi (milza, timo, organi linfatici), reagisce a stimoli antigenici di natura chimica, batterica ecc. ...
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Immunologia
Angela Santoni
Francesca Di Rosa
L'i. è la disciplina che studia il sistema immunitario (insieme di cellule e molecole circolanti nel sangue, nella linfa e negli organi linfoidi), le cui [...] con caratteristiche diverse. L'incontro avviene di solito nel linfonodo, dove le cellule dendritiche giungono mediante i vasilinfatici dopo aver captato l'antigene nei tessuti infiammati; i linfociti T vergini, invece, sono veicolati dal circolo ...
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(X, p. 139; App. II, i, p. 579; III, i, p. 366; IV, i, p. 427; V, i, p. 619)
Gli orientamenti alla fine del Novecento
di Filippo Asole
Nessuna definizione può rendere l'idea del salto di qualità che la [...] . un'ansa intestinale 'libera', trasferita al collo per sostituire un segmento faringo-esofageo alto). Anche per i vasilinfatici esistono tecniche di micro-anastomosi linfo-venosa con vari accorgimenti, per compensare una patologia linfo-ostruttiva ...
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linfatico
linfàtico agg. [der. di linfa; cfr. il lat. lymphatĭcus «idrofobo, furioso»] (pl. m. -ci). – 1. In anatomia, della linfa, che si riferisce alla linfa: sistema l., il complesso degli elementi anatomici che nell’uomo, e nei vertebrati...
linfangite
(o linfoangite; anche linfangioite o linfoangioite) s. f. [comp. di linf(o)- e angio-, col suff. -ite]. – 1. In medicina, infiammazione dei vasi linfatici, provocata da infezioni dei tessuti tributarî dei vasi stessi, o anche da...