Il più grosso e centrale dei vasisanguiferi presente negli animali con circolazione sanguigna in sistema vasale chiuso.
Nei Vertebrati è il più grosso vaso sanguifero arterioso del corpo: esiste però, [...] , e un’ a. discendente, dorsale rispetto all’intestino, che contiene sangue arterioso. Nei Pesci l’a. si origina dalla confluenza di due vasi ( radici dell’a.); dagli Anfibi in su, fino ai Mammiferi, dal 4° arco aortico. Negli Anfibi (Urodeli e Anuri ...
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Ciascuna delle membrane di rivestimento e di protezione, di natura connettivale, che circondano l’encefalo e il midollo spinale e che, essendo ricche di vasisanguiferi, contribuiscono alla loro nutrizione.
Anatomia
Anatomia [...] che penetrano nel tessuto nervoso. È un tessuto sottile e trasparente, molto ricco di vasi sanguigni, che si insinua anche nello spessore del cervello, formando dei prolungamenti, le formazioni corioidee dei ventricoli cerebrali: di queste, due sono ...
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Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. [...] e dal crasso dalla valvola ileocecale. Esso aderisce per il suo margine posteriore all’estremo del mesentere, dal quale riceve vasisanguiferi e linfatici insieme a rami nervosi. Ha la lunghezza approssimativa di 7 m e il diametro di circa 3 cm. Nel ...
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Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] capsula di Glisson, fatta di tessuto fibroso e fibre muscolari. Da esso partono setti fibrosi profondi che accompagnano i vasisanguiferi e i condotti biliari.
Secondo l’impostazione classica, la struttura del f. è del tipo lobulare, costituita da ...
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Nella femmina dei Vertebrati, la porzione terminale dilatata degli ovidutti (canali di Müller) nella quale ricevono temporaneo ricetto l’uovo o le uova fecondate o si sviluppa l’embrione che nei Mammiferi [...] mucoso, l’endometrio o mucosa uterina, ricco di vasi sanguigni, di fibre reticolari e di ghiandole, che subiscono si trovano: le tube, la porzione pelvica dell’uretere, i vasisanguiferi uterini e ovarici ecc. Il complesso di tali strutture comprese ...
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Tenia armata (Echinococcus granulosus; fig. 1). Allo stadio adulto vive gregaria nell’intestino tenue del cane e di Canidi selvatici, mentre allo stadio di cisti si rinviene in molti Mammiferi, compreso [...] uova pervenute con l’acqua o con gli alimenti, possono penetrare, attraverso la mucosa intestinale, nei vasisanguiferi (radici della vena porta) o nei vasi linfatici, ed essere trasportati nel fegato o nel circolo venoso generale e quindi per lo più ...
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VERTEBRATI (lat. scient. Vertebrata)
Pasquale Pasquini
Sottotipo dei Cordati, caratterizzati dalla presenza della colonna vertebrale, e chiamati anche Cranioti o Craniati, per avere l'encefalo, le radici [...] pilorici dei Pesci o i ciechi colici dei Rettili, ecc. La parete dell'intestino è riccamente vascolarizzata dai vasisanguiferi del sistema porta-epatico.
Il tratto terminale dell'intestino è il retto che segue, nei Tetrapodi, il grosso intestino ...
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Rene
Gabriella Argentin
Giulio A. Cinotti
Il rene è un organo proprio dei Vertebrati, che assicura l'eliminazione dall'organismo (attraverso un complesso meccanismo di filtrazione glomerulare e riassorbimento/secrezione [...] ilo del rene, in corrispondenza della quale penetrano i vasisanguiferi renali e si diparte l'uretere, il quale convoglia presso il tratto inferiore di questa curva si sviluppano dei vasi sanguigni: in tal modo si costituisce un glomerulo. Altre ...
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FICALBI, Eugenio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Piombino (Livomo) il 10 marzo 1858 dall'ingegnere Aristodemo e da Anna Rosellini. Si laureò in medicina a Siena nel 1883 e in scienze naturali nel [...] anuri. Pelle degli Anuri della famiglia delle Hylidae, Messina 1896; Nikolaus Kleinenberg: necrologia, Messina 1898; Su alcuni vasisanguiferi tegumentali di un anfibio (Hyla viridis) e sui loro rapporti con derma ed epidermide, Firenze 1899; Sopra ...
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sanguifero
sanguìfero agg. [comp. di sangue e -fero]. – In biologia, che porta il sangue, in cui circola il sangue: vasi s.; sistema s., il sistema circolatorio con esclusione dell’apparato linfatico.
vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti di varie forme e di vario materiale,...