L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] ’economia dei trasporti marittimi, che assorbirono i 2/3 dei traffici mondiali. Si rinnovò anche la nave militare: il vascello fu sostituito dalla corazzata celere, nacquero nuove armi, apparvero il siluro e la torpedine. La Gran Bretagna estese il ...
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DELFINI (Delfino), Flaminio
Stefano Andretta
Nacque a Roma il 1° nov. 1552 da Mario e Properzia Miccinelli.
Le scarsissime notizie, le reticenze e i probabili occultamenti dei contemporanei e degli [...] , doveva tornare a svolgere un ruolo di primo piano nel febbraio 1593: all'epoca infatti Marco Sciarra, imbarcato su un vascello sequestrato a Candia dove era stato inviato da Venezia con i suoi compagni transfughi per combattere contro i Turchi e ...
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FIESCHI, Ugo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1598 da Niccolò fu Ludovico, conte di Lavagna, e da Geronima Giudice Calvi fu Nicolò. Venne ascritto alla nobiltà genovese il 13 nov. 1615 [...] il 1657 mieté migliaia di vittime, fece cadere tutte le illusioni di rinascita navale. Nel quadro del generale riflusso i vascelli voluti dal F. e dal partito navalista, furono impiegati a sostituire in parte le galee sulle vecchie rotte mediterranee ...
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DE VECCHI, Ezio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Grosseto il 21 dic. 1824 (e non 1826, come talvolta si afferma: cfr. Arch. di Stato di Firenze, Stato civile toscano, nascite dell'anno 1824, reg. 76, Comunità [...] di un vero e proprio insediamento coloniale. Inoltre il governo, per cautelarsi ulteriormente, affidava al capitano di vascello Lovera De Maria, comandante della pirocorvetta "Vettor Pisani", il compito di verificare le reali possibilità offerte da ...
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GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] ebbe luogo l'11 apr. 1881: dodici giorni dopo la spedizione - composta oltre che dal G. dal sottotenente di vascello G. Biglieri, dieci marinai del "Fieramosca", due operai italiani, due interpreti, un domestico e due guide indigene - giungeva a ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] nel Seicento, venti torbidi, e dissuadevano chiunque ardisse issare vele fridericiane. Intanto, invece, procedeva spedito il vascello inglese che, concreto, ben equilibrato, si avviava a diventare, con la sua rapida navigazione, il modello della ...
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PALLAVICINO, Orazio
Stefano Villani
PALLAVICINO (Pallavicini), Orazio. – Nacque a Genova intorno al 1540, secondo figlio di Tobia (morto nel 1581) e di Battina Spinola (1522-1607).
Il padre era un’importante [...] Nonostante il suo nome non figuri tra quelli dei capitani, probabilmente, oltre a equipaggiare a sue spese un vascello, partecipò agli scontri. Venne per questo effigiato in uno degli arazzi commemorativi disegnati da Hendrick Vroom nel XVII secolo ...
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COLLI (Colli Ricci), Giuseppe, dei marchesi di Felizzano
Vincenzo Clemente
Nacque a Saluzzo il 9 settembre del 1870 dal gen. Corrado, che era stato ultimo colonnello degli "ussari di Piacenza", discendente [...] poi istituita, con sede permanente a Magalo, nel bassopiano galla-somalo, l'Agenzia commerciale degli Arussi, affidata al tenente di vascello Eugenio Cappello.
Tra il 1909 e il 1911 il C. curò la costruzione, su suoi disegni, della nuova sede della ...
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COLOMBO, Giacomo
Giovanni Nuti
Quartogenito di Domenico e di Susanna Fontanarossa, nacque intorno all'anno 1468 a Genova, dove i suoi abitavano in una casa posta in vico Dritto, in borgo S. Stefano, [...] e lo spirito sedizioso. La colonia era in completo sfacelo, quando vi giunse, proveniente dalla Spagna con una squadra di tre vascelli, Bartolomeo Colombo (24 giugno 1494). Questo arrivo fece passare in secondo piano il C., che d'ora in poi rivestirà ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] , 24 sett. 1976; Il Secolo d'Italia, 24 sett. 1976. Vedi ancora: M. Colonna, G., con prefaz. di L. Medici del Vascello, Roma 1928; E. Savino, La nazione operante. Profili e figure di ricostruttori, Milano 1928, pp. 530 s.; G.A. Chiurco, Storia della ...
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vascello
vascèllo s. m. [lat. tardo vascĕllum, dim. di vascŭlum, che a sua volta è dim. di vas «vaso»]. – 1. Grande unità velica da battaglia costruita dapprima in Olanda verso la fine del ’500 e poi diffusa e perfezionata in Inghilterra,...
alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...