vascello Grande unità da battaglia dell’epoca velica. Nacque in Olanda verso la fine del 16° sec. e fu poi sviluppato e perfezionato in Inghilterra, Francia, Spagna e Svezia. Tra 18° e 19° sec., raggiunse [...] dimensioni grandiose (in m: 64×17,40×8,23; altezza 11 m ca.) con dislocamenti fino a 5500 t. Gli scafi, di legno, robusti e pesanti, a doppio fasciame (esterno e interno) erano generalmente a 3 ponti (nei ...
Leggi Tutto
Nella marina velica, nave da guerra di terzo rango (dopo il vascello e la fregata), destinata all’esplorazione e alle comunicazioni (fig. A). Unità di modesta grandezza (circa 30 m di lunghezza), era attrezzata [...] con tre alberi a vele quadre come le navi maggiori, veloce e armata con una sola batteria di cannoni.
Durante la Seconda guerra mondiale, le c. erano piccole unità cacciasommergibili (500-1000 t di dislocamento, ...
Leggi Tutto
Nel naviglio da guerra velico, unità di media grandezza, più piccola del vascello, generalmente a due ponti, attrezzata a nave, veloce e maneggevole, impiegata nei compiti di crociera e di esplorazione [...] più tardi affidati agli incrociatori (v. fig.). Nel naviglio da guerra moderno, unità idonea a molte operazioni, destinata principalmente alla scorta antisommergibile e antiaerea di navi maggiori. Caratteristiche ...
Leggi Tutto
Titolo attribuito a chi esplica un comando militare; in genere è accompagnato dal nominativo dell’unità o delle cose comandate. In particolare, nella Marina militare designa sia gli ufficiali e i sottufficiali [...] preposti al comando di una nave, indipendentemente dalla sua importanza, sia genericamente ogni ufficiale superiore di vascello. Nell’Aeronautica militare è titolo generico dato agli ufficiali del ruolo naviganti, dal grado di capitano in su. C. del ...
Leggi Tutto
Speciale tipo di naviglio che può operare sia in superficie sia sott’acqua e che deriva da una trasformazione o, meglio, da un adattamento del sottomarino, con il quale in certo modo si confonde, tanto [...] Cressy e Aboukir), in crociera di vigilanza, vennero silurati e affondati in successione dal s. tedesco U9 (tenente di vascello Otto Weddingen) di 500 t, che riuscì ad allontanarsi indenne. Quanto all’impiego bellico, all’inizio della Seconda guerra ...
Leggi Tutto
Navigazione
Michel Mollat du Jourdin
Introduzione
La navigazione è l'arte - oggi la scienza - che ha come oggetto il modo di condurre una nave in porto sana e salva. Questa attività presuppone: 1) la [...] e i galeoni, che compensavano le loro notevoli dimensioni (15 m x 20 m) con la potenza di fuoco. Il grande vascello ebbe la meglio nei due secoli seguenti, mentre declinò la galea. Lo sforzo richiesto fece sviluppare l'attrezzatura: due grandi alberi ...
Leggi Tutto
MAGNAGHI, Giovan Battista
Ana Maria Millan Gasca
Nacque a Lomello, presso Pavia, il 21 marzo 1839, da una famiglia di proprietari terrieri. Dopo il trasferimento della famiglia a Genova, nel 1851 entrò [...] : La nuova bussola a liquido della R. Marina costruita presso l'Ufficio idrografico sui disegni di G.B. M. capitano di vascello, in Riv. marittima, XV (1882), vol. 52, p. 39; M. Bagini, Prontuario delle distanze da porto a porto per l'applicazione ...
Leggi Tutto
L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] ’economia dei trasporti marittimi, che assorbirono i 2/3 dei traffici mondiali. Si rinnovò anche la nave militare: il vascello fu sostituito dalla corazzata celere, nacquero nuove armi, apparvero il siluro e la torpedine. La Gran Bretagna estese il ...
Leggi Tutto
Nave
Giorgio Bertoni
Il mezzo che ci ha resi padroni dei mari
Dai primi tronchi di albero ai grandi galeoni, per arrivare alle portaerei, la nave ha rappresentato e rappresenta ancora oggi lo strumento [...] da guerra veloci e dalla grande potenza di fuoco, come le fregate. Il re dei mari, in questi due secoli, fu però il vascello, che aveva detronizzato il ben più lento galeone del Quattrocento e del Seicento. Alto di bordo, con tre o più ponti, fino a ...
Leggi Tutto
vascello
vascèllo s. m. [lat. tardo vascĕllum, dim. di vascŭlum, che a sua volta è dim. di vas «vaso»]. – 1. Grande unità velica da battaglia costruita dapprima in Olanda verso la fine del ’500 e poi diffusa e perfezionata in Inghilterra,...
alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...