CONTARINI, Stefano
Paolo Frasson
Figlio di Nicolò della contrada dei SS. Apostoli nel sestiere di Cannaregio, nacque a Venezia nella seconda metà del sec. XIV.
Ricordato nei documenti Pubblici con l'appellativo [...] di Rodi, dove navi veneziane erano state assalite dai Genovesi; egli avrebbe dovuto incrociare in quelle acque con i suoi vascelli per tutto il mese seguente, e quindi sarebbe dovuto rientrare alla base, dove la sua squadra sarebbe stata posta in ...
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SAVOIA VILLAFRANCA, Eugenio Emanuele principe di Carignano
Andrea Merlotti
– Nacque a Parigi il 14 aprile 1816 da Giuseppe Maria di Savoia Carignano (1783-1825) e da Marie Bénédicte Pauline De Quélen [...] Siracusa, fratello di Ferdinando II delle Due Sicilie. Nell’agosto del 1838, Carlo Alberto, dopo averlo nominato capitano di vascello, gli affidò quella che doveva esser la prima missione di una nave sabauda intorno al mondo. A novembre il principe ...
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PETRI, Mario
Giancarlo Landini
PETRI (Pezzetta), Mario. – Basso-baritono, nacque a Perugia il 21 gennaio 1922, da Attilio, commerciante di carbone, e da Terzilia Fucelli, abitanti in via de’ Priori.
A [...] del paragone e Gualtiero nel Gugliemo Tell per il Maggio Fiorentino del 1952 dedicato a Rossini) a quello tedesco (Daland nel Vascello fantasma, S. Carlo, 1949, e teatro Verdi di Firenze, 1954; Hermann nel Tannhäuser, Carlo Felice di Genova, 1952) e ...
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Munchhausen, Barone di
Gianna Marrone
Un ufficiale che volava sulle palle dei cannoni
Protagonista di mirabolanti storie pubblicate nel Settecento, il personaggio del Barone di Münchhausen nasce dalla [...] volta ci arriva arrampicandosi su una pianta di fave e la seconda volta trasportato da un ciclone, con tutto il suo vascello e i marinai.
Dal racconto orale ai libri
Il particolare più affascinante di tali racconti risiede, però, nel fatto che il ...
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Herzog & de Meuron
– Studio svizzero fondato nel 1978 a Basilea dagli architetti Jacques Herzog e Pierre de Meuron (entrambi nati a Basilea nel 1950). Formatisi presso l’Eidgenössische Technische [...] trasparenti che, emergendo su di un preesistente corpo di fabbrica in mattoni, la rendono simile a un iceberg o a un vascello fantasma, e che ospita, oltre a una sala da concerti per 2150 spettatori, un hotel, un complesso residenziale di 45 ...
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TRIPOLI (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Guido ALMAGIA
La più importante città e il principale porto della Libia, capoluogo della colonia, e sede del governatore generale. [...] del porto era a quel tempo angusta e pericolosa e ben difesa. La flottiglia di attacco, al comando del tenente di vascello Giorgio Mameli (padre di Goffredo), si componeva di 10 unità tutte comandate da ufficiali. Divisa in tre gruppi, essa riuscì a ...
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Apparecchio impiegato a bordo delle navi e a terra per compiere elevati sforzi di trazione sopra cavo o catena. Si usano a terra argani per alare imbarcazioni o navi di modesto dislocamento dal mare sopra [...] varie lunghezze di catene e le maglie con tourniquets. La ruota ad impronte viene chiamata barbotin, dal nome del capitano di vascello francese che ebbe per primo l'idea d'impiegare una ruota a impronta per alare le catene; a volte lo stesso nome ...
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INDUNO, Domenico
Palma Bucarelli
Pittore, nato a Milano il 15 maggio 1815, morto ivi il 5 novembre 1878. Di famiglia poverissima, lavorò prima presso un orefice, poi con l'incisore Cossa, che gli aprì [...] e solo per indicare qualcuna delle opere più note si ricordano: S. Pancrazio (Milano, coll. privata); La difesa del Vascello (Milano, Palazzo reale); L'Alpino (Milano, Museo del Risorgimento); La partenza da Quarto; La visita di Garibaldi a Vittorio ...
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Pittore, nato a Treviso nel luglio del 1500, morto a Venezia il 19 gennaio 1571. A sette anni il B., rimasto orfano del padre, un sellaio, fu mandato a Venezia nella bottega del Tiziano. Non vi stette [...] e ora nella Galleria dell'Accademia. Restituito al B. è anche l'altro dipinto, nella stessa Galleria, che rappresenta il vascello dei demonî e la barchetta dei Santi tra la bufera, dell'Adriatico, e che alcuni credevano di Giorgione, altri di Palma ...
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L'archeologia del Sud-Est asiatico. Arcipelago delle Filippine
Peter Bellwood
Wilfredo P. Ronquillo
Wilhelm G. Solheim II
Ian C. Glover
Eusebio Z. Dizon
Peter Bellwood
Arcipelago delle filippine
di [...] tra il 500 e il 1400 d.C. circa. Nel relitto del vascello di Pandanan, localizzato al largo della costa meridionale di Palawan e datato vere e proprie bare di legno. Nel relitto del vascello di Pandanan, rinvenuto al largo della costa meridionale di ...
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vascello
vascèllo s. m. [lat. tardo vascĕllum, dim. di vascŭlum, che a sua volta è dim. di vas «vaso»]. – 1. Grande unità velica da battaglia costruita dapprima in Olanda verso la fine del ’500 e poi diffusa e perfezionata in Inghilterra,...
alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...