DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] rilevamento topografico).
Per ottenere questi risultati egli chiese ed ottenne la collaborazione di studiosi come il tenente di vascello, prof. A. Alessio, libero docente di geodesia teoretica all'università di Padova, che assunse anche il comando in ...
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CORNER, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che risulta defunto nel 1301, iniziò la "Casa Mazor", che fu il più importante dei quattro rami dei Corner di Candia. Si ignora la sua data di nascita [...] Andrea acquistò uno schiavo assieme a Giovanni da Molino; il 24 luglio fornì una somma di denaro a due candioti per equipaggiare un vascello da corsa, di cui acquistò poi la metà il giorno seguente al prezzo di 150 iperperi; il 26 agosto fu teste per ...
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PORCILE, Carlo Vittorio
Giovanni Cerino Badone
– Nacque a Carloforte, nella Sardegna meridionale, il 20 ottobre 1756 da Giovanni Porcile, conte di S. Antioco, e da Elisabetta Tagliafico.
Frequentò inizialmente [...] Marina; sino ad allora tenente colonnello della fanteria, Porcile ebbe il grado equiparato a quello di «capitano in seconda di vascello e di galera» (Ilari - Crociani - Ales, 2008, pp. 214, 243). Alla fine del giugno 1804 giunsero a Cagliari le due ...
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CANAL, Zaccaria
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 25 ott. 1685 da Gerolamo e da Marina Vendramin. Dopo alcune esperienze amministrative di secondaria importanza il 31 marzo 1716 fu eletto per la prima [...] negoziati tra Inghilterra e Spagna per l'applicazione delle clausole del trattato di Utrecht relative all'asiento e al vascello di permesso che gl'Inglesi invìavano annualmente a Portobello e sulle controversie tra Impero e Paesi Bassi a causa ...
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Falconerius
Beatrice Pasciuta
I falconerii erano deputati all'allevamento e all'addestramento dei rapaci utilizzati dal sovrano per la caccia. Insieme ai leoparderii e ai camellarii costituivano il [...] spedizione aveva al suo seguito uno o due uomini a cavallo. Anche in questo caso le spese, compreso l'armamento del vascello che avrebbe effettuato il viaggio da Messina a Malta e ritorno, sarebbero state a carico della Curia, e in particolare del ...
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Speciale tipo di naviglio che può operare sia in superficie sia sott’acqua e che deriva da una trasformazione o, meglio, da un adattamento del sottomarino, con il quale in certo modo si confonde, tanto [...] Cressy e Aboukir), in crociera di vigilanza, vennero silurati e affondati in successione dal s. tedesco U9 (tenente di vascello Otto Weddingen) di 500 t, che riuscì ad allontanarsi indenne. Quanto all’impiego bellico, all’inizio della Seconda guerra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Seicento si assiste a uno spostamento della produzione di carte geografiche e nautiche [...] : la costruzione di navi si perfeziona e il galeone, in grado di portare quattro cannoni, diviene il principale vascello inglese; i piloti inglesi divengono più esperti grazie a una più diffusa conoscenza delle matematiche e della cartografia. A ...
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VECCHI, Candido Augusto
Fulvio Conti
VECCHI, Candido Augusto. – Nacque a Fermo il 10 febbraio 1813, figlio primogenito di Candido e di Luisa Fineschi, di madre inglese, appartenente a una ricca famiglia [...] periodi di navigazione che lo videro toccare quasi ogni parte del mondo, nel 1866 ottenne la nomina a luogotenente di vascello e partecipò alla battaglia di Lissa a bordo della fregata Principe Umberto. Lasciò la Marina nel 1872 per dedicarsi all ...
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BADOER, Barbaro Giacomo
Angelo Ventura
Nacque il 29 genn. 1617 da Francesco e Lucia Valaresso. Fu uno di quei valorosi uomini di mare e condottieri usciti dall'esangue patriziato veneto, che durante [...] episodi bellici, tra i quali il più notevole fu la battaglia di Nasso (10 luglio 1651), nella quale catturò un vascello turco. Eletto nel 1653 capitano delle galeazze, partecipò alla crociera della flotta, al comando di Leonardo Foscolo, davanti a ...
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SACCONI, Vincenzo (in religione Antonio Maria). – Nacque a Osimo (Ancona)
Eugenio Menegon
il 23 marzo 1741, nella parrocchia di S. Lucia, primogenito di Giuseppe di Osimo, calzolaio, e di Maria Caterina [...] il passaggio per la Cina aveva già spiegato le vele e dovette rimanere un anno a Cadice in attesa di un nuovo vascello. Ripartì su legno svedese il 2 aprile del 1772, in compagnia del nuovo procuratore di Propaganda Fide a Macao, Nicola Simonetti e ...
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vascello
vascèllo s. m. [lat. tardo vascĕllum, dim. di vascŭlum, che a sua volta è dim. di vas «vaso»]. – 1. Grande unità velica da battaglia costruita dapprima in Olanda verso la fine del ’500 e poi diffusa e perfezionata in Inghilterra,...
alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...