CHIGI, Carlo Corradino
Walter Polastro
Nato a Siena il 10 sett. 1802 da Francesco dei Chigi di Camollia e da Maria Useppi, nel dicembre 1818 entrò, dopo aver preso l'abito di cavaliere milite dell'Ordine [...] re Carlo Felice gli accordò la croce dei SS. Maurizio e Lazzaro. Nel 1839 raggiunse il grado di capitano di vascello in seconda. Per procedere nella carriera avrebbe dovuto naturalizzarsi; affezionato però alla terra natale e alla famiglia granducale ...
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La navigazione
Alberto Tenenti
L’argomento che si imprende a trattare si trova alla confluenza di altre e forse non meno importanti materie, che ci si propone di evocare o di sfiorare ma non di esaminare [...] fu del 7,5% nel gennaio del 1672 per il viaggio da La Rochelle a Malta e del 6 e 7% su di un altro vascello forestiero — il Tempio di Salomone appunto da Venezia a Lisbona (74). Ciò non toglie che su di una nave inglese — la Britain — venne richiesto ...
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fantasmi
Ermanno Detti
Creature paurose dell'immaginazione
Ci sono stati fantasmi di tutti i tipi e in ogni epoca. Secondo le credenze popolari, sono apparizioni di esseri misteriosi, creati dalla fantasia [...] . Nei paesi del Nord Europa, ove la gente vive a contatto con i terribili pericoli del mare, è nato il mito del vascello fantasma. Il vascello era una nave da guerra di ampia velatura, con due o più ponti, munita di cannoni, caduta in disuso dopo l ...
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ELIA, Giovanni Emanuele
Walter Polastro
Nato a Torino il 15 marzo 1866 da Luigi e da Albina Orsi, ad undici anni ebbe la prima esperienza marinara, prestando servizio su un veliero che da Genova fece [...] primo corso della neocostituita Accademia navale di Livorno. Guardiamarina nel 1885, sottotenente di vascello nel 1887, fu promosso nel giugno 1890 tenente di vascello: Già nel 1889 aveva ideato un modello di torpedine a funzionamento semplificato; l ...
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Ufficiale di marina e scrittore di cose marinare, noto con lo pseudonimo di Jack La Bolina (Marsiglia 1842 - Forte dei Marmi 1932). Fu redattore, fra l'altro, del Caffaro e del Fanfulla, e pubblicò numerosi [...] , per il rischio e soprattutto per la navigazione. Si ricordano: Bozzetti di mare (1874); Memorie di un luogotenente di vascello (1897); Storia generale della marina militare (1897); La marina contemporanea (1899); Vita di bordo (1914); La guerra sul ...
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RADAELLI, Carlo Alberto
Mario Menghini
Patriota e generale, nato a Roncade, in provincia di Treviso, il 17 giugno 1820, morto a Latisana il 10 novembre 1909. Frequentò l'accademia navale di Venezia [...] essi fece la campagna di Siria, guadagnandosi la promozione ad alfiere di fregata (1840), poi ad alfiere di vascello (1842). Ebbe certamente conoscenza che i suoi eroici condiscepoli si erano ascritti alla Giovine Italia e corrispondevano col Mazzini ...
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Nato a Gaeta il 14 aprile 1757, morto a Sorrento nel 1825. Figlio del tenente generale Giuseppe Bausan, entrò a soli dieci anni nell'Accademia di marina di Napoli, e col grado di guardiamarina (i ottobre [...] e due anni dopo comandò lo sciabecco Robusto nella spedizione d'Algeri. Dal 1789 al 1798, col grado di tenente di vascello, navigò sulle fregate Pallade, Cerere ed Aretusa. Il B. si trovava a Palermo quando Ferdinando IV vi riparò fuggendo da Napoli ...
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PARKER, Sir Hyde
Guido ALMAGIA
Il nome di Hyde Parker è comune a varî personaggi inglesi, tra cui due noti ammiragli, padre e figlio. Il primo nacque a Tredington il 25 febbraio 1714. Prestò dapprima [...] , si trovò alla presa di Pondichéry (1761), allo sbarco a Manilla (1762) e nello stesso anno catturò un vascello spagnolo. Nominato contrammiraglio nel 1778 e inviato nell'America Settentrionale durante la guerra d'indipendenza, diresse abilmente una ...
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DEL PRETE, Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Lucca il 21 ag. 1897 da Lorenzo e da Fedilla Francini. Intraprese gli studi classici presso il liceo ginnasio di Lucca, ma appena terminato il corso girinasiale [...] . Venne prima imbarcato sulla "Giulio Cesare" e quindi sull'esploratore "Aquila". Il 27 apr. 1917, promosso sottotenente di vascello, entrò a far parte, su sua richiesta, della flottiglia sommergibili con base ad Ancona. Fu comandante in seconda dell ...
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Patriota, nato a Napoli il 15 ottobre 1827, morto ivi il 6 gennaio 1877. Non ancora ventunenne, accorse come volontario a combattere in Lombardia la prima guerra dell'indipendenza, e a Milano vide per [...] stesso anno si recò in Toscana, per unirsi con la compagnia che Giacomo Medici conduceva a Roma, dove combatté alla difesa del Vascello. Vi conobbe N. Fabrizi, col quale andò in esilio a Malta dopo la caduta della Repubblica Romana (3 luglio 1849), e ...
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vascello
vascèllo s. m. [lat. tardo vascĕllum, dim. di vascŭlum, che a sua volta è dim. di vas «vaso»]. – 1. Grande unità velica da battaglia costruita dapprima in Olanda verso la fine del ’500 e poi diffusa e perfezionata in Inghilterra,...
alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...