SETTIMO, Ruggiero
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Palermo il 19 maggio 1778, morto a Malta il 2 maggio 1863. Entrato (1791) all'Accademia di marina di Napoli, ne uscì guardiamarina; prese parte [...] nello scontro navale di Capo Tagliato, nel Golfo di Fréjus, e nel 1798, quand'era già (dal 1796) alfiere di vascello fu della squadra comandata dal Caracciolo, incaricata di dar la caccia ai Barbareschi che infestavano il Tirreno. Seguì la corte ...
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PROVANA DEL SABBIONE, Pompeo
Marco Gemignani
PROVANA DEL SABBIONE, Pompeo. – Nacque a Torino il 16 aprile 1816 dal conte Casimiro e da Adelaide Romagnano.
Il 1° settembre 1828 divenne allievo della [...] le proteste dell’agente consolare asburgico ad Antivari, le quattro navi furono rilasciate. Il 16 ottobre 1859 fu promosso capitano di vascello di seconda classe ed ebbe il comando della grande fregata di primo rango a vela S. Michele, con la quale ...
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BERGAMINI, Carlo
Mariano Gabriele
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 24 ott. 1888 da Paolo e da Agnese Costa Giani, entrò all'Accadernia navale di Livorno nel 1905, uscendone guardiamarina nel [...] Dopo la guerra contro la Turchia, nello Ionio, e il servizio nelle acque della Cirenaica col grado di tenente di vascello, prese parte al primo conflitto mondiale, imbarcato sull'incrociatore "Pisa", e si distinse nell'organizzare la difesa navale di ...
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BARBARICH, Pietro
Mariano Gabriele
Nato a Venezia nel 1821, entrò molto giovane nel collegio di marina di S. Anna, a Venezia, donde uscì nel 1841 con la nomina di cadetto dell'Imperial Regia Marina. [...] si schierò subito la fanteria di marina, composta in massima parte da Italiani e Dalmati, e quasi tutti gli ufficiali di vascello: tra questi era il B., il quale ricopriva allora il grado di alfiere di fregata.
Date quindi le dimissioni dalla marina ...
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Soprano (Amburgo 1804 - Coburgo 1860). Studiò a Vienna, ove esordì (1821); passò poi nei principali teatri d'Europa, affermandosi grazie al suo non comune istinto musicale, che le permise di superare alcune [...] carenze sul piano tecnico, e grazie al suo eccezionale talento drammatico. Emerse soprattutto nel repertorio mozartiano e nel Fidelio di L. van Beethoven. Fu la prima interprete di Senta nel Vascello fantasma e di Venere nel Tannhäuser di R. Wagner. ...
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(trad. it. La ballata del vecchio marinaio) Poema dello scrittore inglese S.T. Coleridge (1772-1834), scritto nel 1797 e pubblicato in Lyrical ballads nel 1798, il cui titolo integrale è The Rime of the [...] Kubla Khan or a vision in a dream.
Vi sono narrate le avventure che un marinaio affronta prima di tornare in patria su un vascello, spinto dal mare in tempesta verso il Polo Sud, che rimane bloccato nei ghiacci e che poi attraversa l’Oceano Pacifico. ...
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FASSINI, Alberto
Francesco M. Biscione
Nacque a Moncalvo (Alessandria) l'8 apr. 1875 da Mario Fassini Camossi, funzionario del ministero dell'Interno (dal 1892 prefetto), di piccola nobiltà piemontese, [...] navale nel 1888, servì nella r. marina e lasciò il servizio attivo nel 1900 col grado di tenente di vascello, per dedicarsi all'attività finanziaria. Per alcuni anni fu amministratore della Banca delle assicurazioni diverse.
Col contributo del ...
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RAMORINO, Gerolamo
Piero Del Negro
RAMORINO, Gerolamo. – Nacque a Genova l’8 aprile 1792 da Giovanni e da Maria, il cui cognome non è noto.
Il padre era un capitano della marina mercantile, che all’epoca [...] possedeva «una cospicua fortuna» (Cometti, 1848, p. 3). Tuttavia, quando, fra il 1796 e il 1797, il suo vascello Il Rinomato fu sequestrato dai francesi nei Caraibi, la condizione finanziaria della famiglia subì un duro colpo. Una ‘voce popolare’ ...
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ALBINI, Augusto
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Nacque a Genova il 30 luglio 1830 dal conte Giuseppe. Seguendo la tradizione marinara della famiglia - il padre comanderà la squadra sarda durante la prima guerra d'indipendenza e [...] al 1886 fu direttore delle artiglierie e torpedini al ministero della Marina, prima con il grado di capitano di vascello, poi, dal 1881, di contrammiraglio. Nel 1886 lasciò il servizio e assunse la presidenza della società Ansaldo-Armstrong. Eletto ...
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Scrittore svedese (Jämshög, Blekinge, 1904 - Stoccolma 1978), figura di primo piano nella "letteratura proletaria" degli anni Trenta. Di umili origini, s'imbarcò nel 1920. Tornato in patria dopo sette [...] e americane; nel 1929 collaborò all'antologia Fem unga ("Cinque giovani") e pubblicò la prima raccolta Spökskepp ("Vascello fantasma"). Nelle successive Nomad ("Nomade", 1931) e Natur ("Natura", 1934) sviluppò un'avvincente forma poetica ove il ...
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vascello
vascèllo s. m. [lat. tardo vascĕllum, dim. di vascŭlum, che a sua volta è dim. di vas «vaso»]. – 1. Grande unità velica da battaglia costruita dapprima in Olanda verso la fine del ’500 e poi diffusa e perfezionata in Inghilterra,...
alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...