LOMBARDO (Lombardi, Lombardini), Cristoforo (Tofano), detto il Lombardino
Maria Cristina Loi
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo scultore e architetto, figlio di Domenico, attivo [...] del L. furono affidati alla tutela e cura della madre Maddalena de Grassis, sua moglie (Loi, in corso di stampa).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le Vite… (1568), a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, p. 554; VI, ibid. 1881, pp. 497, 516; G.P. Lomazzo ...
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CAPELLAN, Antonio
Bruno Passamani
Scarsissime sono le notizie biografiche di questo incisore veneziano, la cui data di nascita al 1740, generalmente accolta, va arretrata, accogliendo l'osservazione [...] già a Roma da qualche tempo. Il terzo volume delle Vite (1760) contiene i rami firmati dei ritratti di Michelangelo e del Vasari: il Gori Gandellini scrive che i ritratti degli artisti che corredano le Vite sono stati incisi quasi tutti dal C., ma i ...
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ALGHISI, Galassi (Galeazzo de Carpi)
Armando O. Quintavalle
Ingegnere militare ed architetto, morto a Ferrara nel 1573. Dal 1549 al 1558 partecipò alla costruzione di un palazzo in Roma, forse palazzo [...] Carpens., apud Alphonsum II Ferrariae ducem architecti opus. Dominicus Tebaldius bononicus graphice in aere elaboravit anno MDLXVI").
Bibl.: G. Vasari, Le Vite,ed. G. Milanesi, VI, Firenze 1881, p. 479; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia,I, 1 ...
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GUERRA, Giovanni
Mario Bevilacqua
Nacque nel 1544 a San Donnino della Nizzola, presso Modena, da Baldassarre, artigiano, e Lucia Versi; furono artisti anche due suoi fratelli, Giovanni Battista e Gaspare. [...] Ricci, al Musée du Louvre, gli è attribuito da Pierguidi, G. G. e le Storie di Ester).
Nel 1573 è ricordato da G. Vasari tra i pittori che lo avevano preceduto alla sala Regia in Vaticano. La sua presenza in un cantiere di tale rilevanza è stata ...
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BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] arte e il suo tempo di esecuzione. Impostazioni di giudizio che ricollegano il B. alla tradizione vasariana, di quel Vasari del quale, con vanagloria, egli si annuncerà continuatore. Così l'"io" dell'autore traspare ovunque: dalla dedica agli accenni ...
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PIZZOLO Nicolo di Pietro di Giovanni, detto Nicolo Pizzolo o Pizolo
Mattia Vinco
PIZZOLO Nicolò (Niccolò) di Pietro di Giovanni, detto Nicolò Pìzzolo o Pìzolo. – Nicolò nacque a Padova nel 1421 o nel [...] da Montagnana, si fece promettere dal cognato 200 lire di dote (Rigoni, 1927-28, ed. 1970, p. 6).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite (1550 e 1568), a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, III, Firenze 1971, p. 548; V. Lazzarini, Nuovi documenti intorno ...
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BRANCACCI, Felice
Ugo Tucci
Figlio di Michele di Piuvichese, di famiglia, fiorentina originaria di Brozzi, nacque nel 1382, come si deduce da una registrazione catastale del 1427. Tipico esponente della [...] p. 277; I libri commem. della Repubblica di Venezia. Regesti, a cura di R. Predelli, IV, Venezia 1896, p. 46; Le opere di G. Vasari, a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1906, pp. 295-296, 305 ss.; F. P. Luiso, Da un libro di memorie della prima metà ...
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DELLA VALLE, Guglielmo (al secolo Pietro Antonio o Giovanni Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque tra il 1740 e il 1750, probabilmente nel 1745. Il luogo è incerto.
L'unico autore che dia una data [...] , ispirato dall'aver lavorato a quel monumento tanti artisti senesi (a cominciare da L. Maitani); l'edizione senese delle Vite del Vasari da lui curata tra il 1091 e il 1794 in undici volumi, con sua prefazione e illustrazioni, ricchissima di note e ...
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GIOVANNA d'Austria, granduchessa di Toscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] Spini, Firenze 1940, pp. 203-206, 215 s.; Descrizione dell'apparato fatto per le nozze di… don Francesco de' Medici…, in G. Vasari, Le vite…, III, a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, Firenze 1987, pp. 256-368; Epistolae ad principes, II, S. Pius V ...
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GASPARINI (Gasparrini, Gasperini), Gaspare
Ilaria Fiumi
Nacque con ogni probabilità a Macerata intorno al quinto decennio del Cinquecento da Nicolò, di nobile famiglia maceratese, e da Ludovica Panici.
Maestro [...] , pp. 209, 221 s.) dove eseguì la perduta decorazione dell'arco trionfale del duomo, a lungo ritenuta opera di Vasari. L'anno successivo, insieme con Durante Nobili, dipinse il fregio del salone del palazzo apostolico di Macerata di cui rimangono ...
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fresco2
frésco2 s. m. [der. di fresco1 nel sign. dell’agg.] (pl. -chi), ant. e letter. – 1. Strato d’intonaco non ancora secco, sul quale si esegue la pittura detta appunto perciò affresco (da a fresco); quindi dipingere, colorire, lavorare...
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...