IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] the Misericordia in Florence, in The Burlington Magazine, CXLI (1999), pp. 75-80; D. Benati, in Da Bernardo Daddi a Giorgio Vasari (catal.), Firenze 1999, pp. 50-52; S. Chiodo, in Dipinti italiani del XIV e XV secolo. La collezione Crespi nel Museo ...
Leggi Tutto
DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] fu trasferita accanto all'altare di S. Sebastiano, oggi del Crocifisso; qui rimase fino al 1771, e tuttavia sfuggì a Giorgio Vasari, che afferma addirittura di "aver cercato sapere dove oggi questa tavola si trovi", ma di non aver "mai, per molta ...
Leggi Tutto
GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] , della Rinuncia di s. Francesco agli averi e della Visita di s. Chiara a s. Francesco (Cuppini, 1970).
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, Firenze 1880-81, V, p. 286; VI, p. 374; M. Boschini, I gioielli pittoreschi ...
Leggi Tutto
ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] " dei Fiorentini (Castel San Giovanni, Castelfranco e principalmente Terranuova nel Valdarno Superiore) e finalmente, sempre a ricordo del Vasari (Le Vite... con nuove annotazioni e commenti di G. Milanesi, I, Firenze 1878, pp. 289 ss.), Palazzo ...
Leggi Tutto
CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] , oltre a un'estesa bibliografia, a pp. 59-70 si trova anche una trascrizione di tutti i documenti. Ma vedi anche: G. Vasari, Le vite…, a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, pp. 627-642; T. Borenius, The Picture Gallery of Andrea Vendramin (1627 ...
Leggi Tutto
FOPPA, Vincenzo
**
Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] Brescia, come attestano due documenti relativi a pagamenti fatti il primo dal F., il secondo dai suoi eredi.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite... (1568), a cura di G. Milanesi, IV, Firenze 1878, pp. 448 s.; G.P. Lomazzo, Scritti sulle arti (sec. XVI ...
Leggi Tutto
BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] XVIII e ad Indicem;B. Scardeonii De Antiquitiate Urbis Patavii, Basileae 1560, p. 372; G. Gaye, Carteggio ined., II, Firenze 1840, p. 459; G. Vasari, Le vite, a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 605 n. 1, 607 n. 1 e 2; 111, ibid. 1878, p. 27 ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Benedetto Cereo da Borgo San Sepolcro (Francesco del, di Borgo; Franciscus Burgensis)
Pier Nicola Pagliara
Figlio di Benedetto di Antonio di Matteo del Cera, nacque a Borgo San Sepolcro [...] . Zippel, in Rerum Ital. Scriptores, III, 16, pp. 48, 58; M. Canensi, De vita et pontificatu Pauli secundi, ibid., pp. 147, 149; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, IV, Firenze 1848, p. 9; E. Müntz, Les Arts à la cour des papes pendant ...
Leggi Tutto
BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] 'affermare che gli scultori, in quanto creano forme in rilievo, sono migliori architetti che i pittori. Il B. riteneva con il Vasari che negli schizzi spesso si trova più talento e più vitalità che nelle opere finite ed è palese, nei suoi marmi, l ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] significative della grande generazione di artisti fioriti in ogni campo in Toscana intorno alla fine del Duecento.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, II, Firenze 1967, pp. 59-71; F. Baldinucci, Notizie de ...
Leggi Tutto
fresco2
frésco2 s. m. [der. di fresco1 nel sign. dell’agg.] (pl. -chi), ant. e letter. – 1. Strato d’intonaco non ancora secco, sul quale si esegue la pittura detta appunto perciò affresco (da a fresco); quindi dipingere, colorire, lavorare...
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...