AQUILI, Antonio, detto Antoniazzo Romano (Antonazzo, Antonaccio)
Luisa Mortari
Figlio di Benedetto, se ne hanno notizie dal 1461 - data della esecuzione di una copia, mai rintracciata, della Madonna [...] parte molti componenti della sua famiglia, il più noto e più accurato dei quali fu il figlio Marcantonio.
Bibl.: G. Vasari, Le vite... con nuove annotazioni e commenti di G. Milanesi, III,Firenze 1878, pp. 470 s.; C. Corvisieri, Antonazzo Aquilio ...
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ALIBERTI, Giovanni
Rosalba Amerio
Pittore, nato a Canelli il 5 marzo 1662. Si trasferì ben presto ad Asti, dove sposò una Maria Teresa. Non si conosce la sua formazione artistica. Secondo il Lanzi egli [...] , pp. 48, 81 (per Giovanni Carlo); G. Della Valle, in Vite de' più eccellenti Pittori Scultori e Architetti scritte da M. Giorgio Vasari..., arricchita di giunte e di correzioni... del p. m. G. D. V.,XI, Siena 1794, pp. 36-39 (per Giovanni Carlo); M ...
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BAGLIONE (Baglioni), Cesare
Silla Zamboni
Nacque a Cremona verso la metà del sec. XVI, da Giovanni Pietro, oscuro pittore: questi più tardi si trasferì con la famiglia a Bologna, dove nel 1578 è ricordato [...] da lui lasciati: disegni, libri, incisioni, calchi in gesso, strumenti musicali e una veste da "zani".
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le Vite..., con nuove annotazioni e commenti di G. Milanesi, VIII, Firenze 1882, p. 621; Parma, Museo di Antichità, E ...
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GORZIO, Carlo
Cristina Giudice
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore nato a Moncalvo d'Asti attivo nella seconda metà del XVIII secolo. Fu probabilmente allievo di Ferdinando Dal [...]
Non si hanno notizie del G. successive all'anno 1794.
Fonti e Bibl.: G. Della Valle, Prefazione al tomo XI delle "Vite"… del Vasari, Siena 1794, p. 20; G. De Conti, Ritratto della città di Casale a tutto l'anno corrente 1794, a cura di G. Serraferro ...
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BIANCHINI, Bartolomeo
Fabia Borroni
Nacque a Firenze il 6 genn. 1634, da Matteo, orologiaio, e da Cristina Renard. Allievo di Simone Pignoni, cominciò a dipingere quadri con minute figurine, "con grande [...] B., in Vite de' pittori, ms. Pal. 451, cc. 15r-16r, sempre alla Nazionale di Firenze (un riassunto si trova in A. Orvieto,Un Vasari minuscolo ed inedito, in Il Marzocco, XXXVI [1931], n. 28, p. 2, e da qui riportato in Bergomum, XXV [1931], pp. 224 s ...
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ENRICO
Valerio Ascani
Scultore, attivo a Pistoia nella seconda metà del sec.XII, il suo tiome è noto unicamente dalla iscrizione presente sul capitello destro del portale maggiore della chiesa di S. [...] dell'arte. Pistoia 1964, Pistoia 1966, p. 25; R. Salvini, La scultura romanica pistoiese, ibid., pp. 171-173; P. Barocchi, in G. Vasari, Le vite. Commento, II, 1, Firenze 1969, p. 128; E. Carli, L'arte a Massa Marittima, Siena 1976, pp. 10, 19 s ...
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POGGI, Giovanni
Elena Lombardi
POGGI, Giovanni. – Giovanni Poggi nacque a Firenze l’11 febbraio 1880 da Luigi e da Assunta Papini. Si laureò in lettere presso l’Istituto di studi superiori nel 1902 [...] e fedeltà.
Mentre era direttore del Museo del Bargello, Giovanni Poggi compì il sensazionale ritrovamento delle Carte Vasari nell’archivio privato del conte Rasponi Spinelli (1908); le carte, che contenevano anche una ricca corrispondenza con ...
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GHISOLFI (Ghisolfo), Bernardino (Bernardo)
Nicoletta Onida
Figlio di Ghisolfo, cittadino mantovano, nacque, come si desume dal testamento (Arch. di Stato di Mantova, Registri notarili, 1517, cc. 753v-754r), [...] pala (ora al Louvre) commissionata ad Andrea Mantegna in occasione della vittoria di Francesco II alla battaglia di Fornovo.
G. Vasari, trattando della pala, attribuì al pittore anche il progetto della chiesa, ma Portioli (p. 69) e Luzio (p. 366 ...
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LAZZERINI, Alessandro
Luisa Passeggia
Discendente della famiglia di scultori Lazzarini, nacque a Carrara il 7 nov. 1860 da Giuseppe Ferdinando e da Teonia Ghetti.
Il padre del L., Giuseppe Ferdinando, [...] criticato, suscitò numerose polemiche, si veda Loffredo, 1999; 2000-2001). Per la cittadina toscana eseguì inoltre il Monumento a G. Vasari nel 1911 e quello ai Caduti di guerra del cimitero, nel 1922. Nel 1910 furono poi realizzati sia il Monumento ...
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DANTI, Girolamo
Giovanna Sapori
Figlio di Giulio e di Biancofiore degli Alberti, e fratello minore di Egnazio e Vincenzo, nacque, probabilmente a Perugia, nel 1547, come si ricava dalla iscrizione apposta [...] stile sottintende viaggi di studio a Roma e a Firenze, ai quali non furono certo estranei Vincenzo ed Egnazio, l'influenza del Vasari (tra l'altro presente con tre tele nella stessa S. Pietro) e di alcuni pittori della sua cerchia si accosta a forti ...
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fresco2
frésco2 s. m. [der. di fresco1 nel sign. dell’agg.] (pl. -chi), ant. e letter. – 1. Strato d’intonaco non ancora secco, sul quale si esegue la pittura detta appunto perciò affresco (da a fresco); quindi dipingere, colorire, lavorare...
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...