GIULIO Romano (Iulius de Pippis, de Ianutiis; Giulio Pippi, Giannuzzi)
Enrico Parlato
Figlio di Pietro de Pippis de Ianutiis, nacque a Roma nel rione Monti, a macel de' Corvi, vicino alla colonna Traiana, [...] di tal Luca de Blondis, al servizio di G. almeno dal 1521, cui è destinato un ricordo del maestro. Rispetto alla lista di Vasari (1568, p. 533), il numero degli allievi citati nel testamento è molto ridotto. Forse la fine del sodalizio con Penni e la ...
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BONSIGNORI, Francesco
Ursula B. Schmitt
Nato a Verona nel 1460 circa, era il maggiore dei figli di Alberto di Bonsignorio che, come dice il Vasari, pare si sia a sua volta dilettato di pittura.
Il cognome [...] dei docum., catal. delle opere, bibl. nel saggio di V. B. Schmitt, in Münchner Jahrbuch del 1961, cit. oltre. Vedi anche: G. Vasari, Le vite…, a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 299-307; K. van Mander, Het schilder Boeck, Amsterdam 1618, pp ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] La vita di Michelangelo, cit. alla nota 3, I, pp. 48-49.
28 Id., I, p. 49.
29 Chapman
2005, pp. 134-137, 286.
30 G. Vasari, La vita di Michelangelo, cit. alla nota 3,, I, p. 46.
31 A. Condivi, Vita di Michelangelo Buonarroti, cit. alla nota 2, p. 32 ...
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FORZORI (Forziori), Alessandro
Monica Grasso
Non sono note le date di nascita e di morte di questo pittore aretino, figlio di Giovanni Donato, collaboratore di Giorgio Vasari, attivo tra il 1564 e il [...] , in Il palazzo dei Cavalieri e la Scuola normale di Pisa, a cura di G. Gentile, Bologna 1932, pp. 25 s., 28; Neue Briefe von G. Vasari, a cura di H.W. Frey, München 1940, pp. 89, 90 n. 3, 91, 93, 96, 99; Pinacoteca comunale di Città di Castello, I ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] -R. Klein, Genève 1969, p. 257; Il carteggio di Michelangelo, a cura di P. Barocchi-R. Ristori, III, Firenze 1973, ad Indicem;G. Vasari, Le vite... [1568], a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, p. 466;IV, ibid. 1879, pp. 509-527; V, ibid. 1880, p ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] date di nascita oscillerebbero tra il 1455 e il 1462 per il G. e tra il 1445 e il 1452 per Giuliano. D'altro canto Vasari (VI, p. 287 n. 2) afferma che Giuliano morì nel 1517 (in realtà morì il 20 sett. 1516) all'età di settantaquattro anni, cosa che ...
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PERUZZI, Baldassarre
Alessandro Angelini
Mauro Mussolin
PERUZZI, Baldassarre. – Figlio di Giovanni di Silvestro, tessitore oriundo di Volterra, fu battezzato a Siena il 7 marzo 1481.
Nella biografia [...] .: A. Vignali, La Cazzaria (1530 circa), testo critico e note a cura di P. Stoppelli, introduzione di N. Borsellino, Roma 1984; G. Vasari, Le vite (1550 e 1568), a cura di R. Bettarini - P. Barocchi, IV, Firenze 1976, pp. 313-328; B. Cellini, La vita ...
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Pittore (Pontormo, oggi Pontorme, presso Empoli, 1494 - Firenze 1557). Fu esponente della cosiddetta prima maniera, che preannunciò il manierismo. Le sue opere presentano sempre bellezze originali e raffinate [...] Cosimo e M. Albertelli passò, nel 1512, nella bottega di A. Del Sarto con il quale lavorò, secondo il Vasari, fino al 1514 assorbendone soprattutto gli equilibrati schemi compositivi (decorazioni per i carri carnevaleschi del 1513; stemma di Leone X ...
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DEL TASSO
Marco Collareta
Famiglia di legnaioli, scultori ed architetti fiorentini attivi nell'Italia centrale nel corso del XV e del XVI secolo. Il Vasari (1568) fa menzione di alcuni membri di questa [...] Delizie degli eruditi toscani, XXII (1786) pp. 69 s.) e il perduto apparato per l'ingresso di Leone X a Firenze nel 1515 (Vasari, V, p. 24). Solo l'ultima di queste notizie è ammis;sibile dal punto di vista cronologico ma, smentita dai documenti che ...
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VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] bei Bagnaia u. das Kloster S.ta Maria della Quercia, in Zeitsch. für bild. Kunste, XI (1876), pagine 292-98; G. Vasari, Le Vite (ed. Milanesi), Firenze 1878, VII, pp. 105, 266; C. Gurlitt, Geschichte des Barock-Stiles in Italien, Stoccarda 1887, cap ...
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fresco2
frésco2 s. m. [der. di fresco1 nel sign. dell’agg.] (pl. -chi), ant. e letter. – 1. Strato d’intonaco non ancora secco, sul quale si esegue la pittura detta appunto perciò affresco (da a fresco); quindi dipingere, colorire, lavorare...
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...