CANTONE (Cantoni), Bernardo (Bernardino)
Angelo Moneta
Figlio di un maestro Taddeo, nacque presso la pieve di Balerna (Valle d'Intelvi) nel 1505.
Il padre apparteneva alla famiglia degli Augustoni, [...] l'apertura della strada esclusivamente sotto il profilo di un'alta operazione estetica e formale; non sorprende quindi che dal Vasari sino ad oggi se ne sia sempre addossata in un modo e nell'altro la responsabilità progettuale a Galeazzo Alessi ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] più allargando. Nel 1760 monsignor Bottari lo chiamava a Roma per assicurarsi la sua collaborazione nella edizione delle Vite del Vasari e in altre imprese. Ma Richard Dalton, bibliotecario e consigliere del re Giorgio III, trovandosi in Italia, lo ...
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BIAGIO d'Antonio da Firenze
Ennio Golfieri
Nacque a Firenze probabilmente negli anni intorno al 1445.
Fino al 1935 circa le opere che poi gli sono state riconosciute erano attribuite parte ad Andrea [...] critica.
Recentemente (1965) R. Salvini ha proposto l'identificazione di B. con Biagio d'Antonio Tucci, rivelato dal Milanesi (G. Vasari, Le Vite..., III, Firenze 1878, p. 319 s.) fra i pittori che s'impegnavano nel 1482 a lavorare nel palazzo della ...
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BARTOLOMEO di Fruosino
Mirella Levi D'Ancona
Nacque a Firenze nel 1366 (in una dichiarazione di redditi del 1427 dice di avere 61 anni). La prima notizia della sua attività risale al 1394 quando si [...] da costituire un precedente di artisti come Bartolomeo Varnucci, Battista di Biagio Sanguigni e Francesco di Guccio di Bindo.
Bibl.: G. Vasari, Le Vite..., a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, pp. 213 s., n. i; F. Rondoni, Guida del R. Museo ...
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FERRUCCI
Sandro Bellesi
Famiglia fiesolana di scultori e pittori, proveniente probabilmente da Piombino, stabilitasi in età medioevale a Firenze, dove molti suoi esponenti ricoprirono incarichi importanti [...] Necrologio Cirri (ms. sec. XIX), VII, cc. 513-517; Ibid., Poligrafo Gargani (ms. sec. XIX), nn. 804-806, cc. n.n.; G. Vasari, Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori [1568], a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 458-461; IV ...
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BITTI, Bernardo (Aloisio Bernardo Giovanni Democrito)
José De Mesa
Teresa Gisbert
Figlio di Paolo e di una Cornelia, nacque a Camerino nel 1548. Studiò pittura a Roma e nel 1568 entrò nella Compagnia [...] B., La Paz 1961; Id.,Historia de la Pintura Cuzqueña, Buenos Aires 1962, pp. 43-50; Id., B. B., un manierista italiano in Perù, in Il Vasari, 1963, nn. 66, 67-68, pp. 23-29, 84-88; R. Vargas Ugarte,Los jesuitas del Perú y el arte Lima 1963, pp. 17-19 ...
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LAPARELLI, Francesco
Gerardo Doti
Nacque a Cortona il 5 apr. 1521 da Niccolò, morto nel 1547, di nobile famiglia come la moglie, della quale le fonti tramandano il casato, Ridolfini, e l'iniziale (N.) [...] di una più antica torre crollata. L'opera, terminata nel 1566, potrebbe essere stata eseguita con la supervisione di G. Vasari (Venuti; Mancini).
Subito dopo l'ascesa di Giovanni Angelo Medici al soglio pontificio (25 dic. 1559), il L. fu chiamato ...
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FISCALI, Filippo
Simona Rinaldi
Figlio di un Pietro che nel 1875 viene ricordato da G.B. Cavalcaselle "rintellatore fiorentino" (Levi, 1988, p. 367); la sua formazione di restauratore dovette avvenire [...] s. Giuliano, nella chiesa di S. Giuliano; il polittico di S. Giuliano di Bittino da Faenza, alla Galleria comunale, e ancora il Vasari dell'abbazia di Scolca, il Guercino di S. Gerolamo e altri dipinti nella sala municipale, e nel 1887 a Forlì, dove ...
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FORNI, Ulisse
Angela D'Amelio
Nacque a Siena il 5 dic. 1814 da Giovanni e Angela Pistorozzi. Madrina di battesimo fu la nobildonna Teresa Borghini, vedova Vecchi, presso la quale probabilmente i genitori [...] secondo restauratore; in questo stesso anno gli venne affidato l'importante progetto di restauro degli affreschi del Vasari nel salone degli Elementi in palazzo della Signoria.
Gli incarichi di lavoro si susseguirono ininterrottamente anche nell ...
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DAMI, Luigi
Carla Benocci
Nacque a Montevarchi (prov. di Arezzo) il 25 ott. 1882 da Enrico e da Maria Tavugi. Dal 1904, anno di fondazione, al 1906 collaborò alla rivista letteraria Hermes, con sonetti [...] , pittura, arti minori: La basilica di S. Miniato al Monte, Roma 1915; introduzione, note e bibliogr. in G. Vasari, Vita di Giuliano Bugiardini pittore fiorentino, Firenze 1915; Sandro Bott.icelli, Firenze 1920; Simone Martini, Firenze 1921; Cornici ...
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fresco2
frésco2 s. m. [der. di fresco1 nel sign. dell’agg.] (pl. -chi), ant. e letter. – 1. Strato d’intonaco non ancora secco, sul quale si esegue la pittura detta appunto perciò affresco (da a fresco); quindi dipingere, colorire, lavorare...
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...