BEGARELLI, Antonio
Silla Zamboni
Nacque a Modena verso la fine del sec. XV da mastro Giuliano fornaciaio.
La data di nascita si ricava dalla Cronaca del Lancilotto, in cui alla data 11 marzo 1524 il [...] (1871), p. 165; Id., Catalogo di Modonesi illustri [1543], a cura di A. Venturi, in L'Arte, XXV(1922), pp. 27, 31; G. Vasari, Le Vite..., a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, pp. 483 s.; VII, ibid. 1881, p. 281; Id., La Vita di Michelangelo, a ...
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LABACCO (Abacco, dell'Abacco), Antonio
Flavia Colonna
Nacque a Vercelli (Bertolotti, p. 48), probabilmente intorno al 1495.
In un privilegio del 1549, rilasciato da papa Paolo III al L., si dice che [...] della basilica di S. Pietro in scala 1:29 del progetto elaborato da Antonio da Sangallo il Giovane per conto di Paolo III (Vasari, p. 467).
Il modello (Vaticano, Fabbrica di S. Pietro) misura, senza la base, 736 cm in lunghezza, 602 cm in larghezza e ...
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ANDREA di Michele, detto il Verrocchio
Luigi Grassi
Nacque a Firenze nel 1436, dal fornaciaio Michele di Francesco Cioni e dalla sua prima moglie Gemma, e prese il nome con cui è più noto dal suo primo [...] bronzo per la Sala dell'udienza in Palazzo Vecchio e, soprattutto, la palla per la cupola di S. Maria del Fiore. Afferma il Vasari, in proposito, che A. "la fece alta braccia quattro, e posandola in sur un bottone, la incatenò di maniera, che poi vi ...
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LIPPO di Benivieni
Simona Moretti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di L., che doveva essere già adulto e affermato nel 1296, quando, documentato per la prima volta, associò alla sua bottega [...] documenti per la storia dell'arte toscana dal XII al XVI secolo, Roma 1893, pp. 15, 19; Id., Le opere di Giorgio Vasari con nuove annotazioni e commenti, II, Firenze 1906, p. 13; R. Offner, A critical and historical corpus of Florentine painting, III ...
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PISTOIA, Jacopo
Mattia Biffis
PISTOIA (Pisbolica, Pistogia), Jacopo. – Non si conoscono luogo e data di nascita di questo pittore, figlio di un certo Francesco (Ludwig, 1903, p. 86), attivo a Venezia [...] a stampa (Sansovino-Stringa, 1604, c. 189v), è la pala con l’Ascensione di Cristo (Venezia, Gallerie dell’Accademia), ricordata anche da Vasari («Cristo in aria con molti angeli, e a basso la Nostra Donna con gl’Apostoli»; Le Vite, 1568, VI, 1987, p ...
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DEL DUCA (Duca, De Duca), Giacomo (Iacopo)
Sandro Benedetti
Figlio di Giovan Pietro e fratello del fonditore Lodovico (Bertolotti, 1879, p. 14), nacque a Cefalù (Palermo) all'inizio del terzo decennio [...] ora è a Capodimonte nella collezione Farnese, già commissionato da Pio IV a Michelangelo per la chiesa di S. Maria degli Angeli (Vasari). Gettato dal D. solo in parte nel 1565, a causa del notevole costo della fusione, fu da lui realizzato dopo il ...
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DADDI, Bernardo
Giovanna Damiani
Figlio di Daddo di Simone, originario del Salto nel Mugello, pittore, immatricolato a Firenze, all'arte dei medici e speziali, il suo nome è segnato alla fine del registro [...] Donna nel tabernacolo d'Or San Michele e del suo vero autore, in Nuova Antologia, settembre 1870, pp. 116-31; Id., in G. Vasari, Le vite..., I, Firenze 1878, pp. 463-69; Id., Nuovi docum. per la storia d. arte toscana dal XII al XV sec., Firenze ...
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LICINIO, Bernardino
Luca Bortolotti
Discendente da una famiglia originaria di Poscante, nel Bergamasco, il L. nacque quasi sicuramente a Venezia, figlio secondogenito di un ser Antonio, pittore a sua [...] determinarsi un malinteso piuttosto notevole: da un lato Vasari ignorò totalmente il L.; dall'altro biografò il sia morto, a Venezia, non molto dopo quella data.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1906, ...
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CATANEO (Cattaneo), Pietro
Arnaldo Bruschi
È incerta la data di nascita, da porsi presumibilmente nei primissimi anni del sec. XVI, di quest'artista senese, figlio di Giacomo, il quale, benché attivo [...] . Fu tuttavia nominato solo incidentalmente da Giorgio Vasari, che pure è molto probabile lo conoscesse prima, da Francesco di Giorgio - a trattati sul tipo di quelli di G. Vasari il Giovane, di B. Ammannati e, per certi aspetti di quello di G. ...
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LIGORIO, Pirro
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Figlio di Achille e di Gismunda, di nobile famiglia partenopea, nacque a Napoli (come ricorda il suo primo biografo Baglione, p. 9) nei primi decenni del Cinquecento. La data di nascita [...] e là nelle sue Vite, lo escluse da una trattazione specifica. D'altro canto V. Borghini in una lettera al suo amico Vasari del 19 ag. 1564 criticava il L. accusandolo di dedicarsi molto alle discussioni e poco alla pratica, nella quale non era abile ...
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fresco2
frésco2 s. m. [der. di fresco1 nel sign. dell’agg.] (pl. -chi), ant. e letter. – 1. Strato d’intonaco non ancora secco, sul quale si esegue la pittura detta appunto perciò affresco (da a fresco); quindi dipingere, colorire, lavorare...
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...