BECCAFUMI, Domenico (Mecherino, Mecarino)
Domenico Sanminiatelli
Nacque nel 1486 presso Siena, forse nel podere lavorato da suo padre Iacomo di Pace, alle Cortine, vicino al Castello di Montaperto.
Derivò [...] degli esempi più validi di quel tempo. In un momento fra il 1533e il 1535 dovette avvenire il soggiorno, ricordato dal Vasari, del B. a Genova per affrescare due storie, oggi perdute, nel palazzo di Andrea Doria. Tale datazione, contraria a quella ...
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LORENZO di Bicci
Grazia Maria Fachechi
L'attività di L., nato presumibilmente a Firenze intorno alla metà del Trecento e morto, forse, tra il secondo e il terzo decennio del Quattrocento, è documentata [...] bottega, attiva fino alla fine del Quattrocento, grazie al lavoro del figlio Bicci e del nipote Neri di Bicci.
Vasari confuse sostanzialmente la sua attività con quella del figlio, come del resto la storiografia successiva, mentre decisive furono le ...
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ELEONORA de' Medici, duchessa di Mantova
Sonia Pellizzer
Nacque a Firenze il 28 febbr. 1567, primogenita di Francesco (granduca di Toscana dal 1574) e di Giovanna d'Austria. Fu battezzata un anno dopo [...] e il Vasari fu incaricato dell'addobbo del battistero di S. Giovanni; in città si allestirono giochi e mascherate e la commedia I Fabii di Lotto del Mazzo con la regia di B. Lanci e la scenografia del Giambologna (J. Boulogne).
E. ebbe quattro ...
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GALASSO
Guido Rebecchini
Non si hanno notizie certe sulla vita di questo pittore attivo a Ferrara nel XV secolo; pochissimi documenti fanno, infatti, riferimento alla sua vita e alla sua attività pittorica.
L'origine [...] Cronica gestorum… civitatis Bononie… ad 1497, a cura di A. Sorbelli, in Rer. Ital. Scriptores, 2ª ed., XXIII, 2, p. 92; G. Vasari, Le vite… (1550, 1568), a cura di P. Barocchi, III, Firenze 1971, p. 389; P. Lamo, Graticola di Bologna (1560), Bologna ...
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BETTI, Biagio
Marco Chiarini
Nacque nel Pistoiese nel 1545 circa, poiché dalle fonti - che ne danno l'anno di morte - è concordemente affermato che mori a 70 anni. Sul luogo di nascita, invece, non [...] dei pani,che sarebbe stata il capolavoro del B., ma che è oggi irriconoscibile per le ridipinture di P. Anesi nel 1847
Bibl.: G. Vasari, Le Vite…,a cura di G. Milanesi, VII, Firenze 1881, p. 69 n. 3; G. Baglione, Le Vite de' pittori, scultori e ...
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BORDONE (Bordon), Paris
Cecil Gould
Figlio di Giovanni, sellaio, e di una Angelica, veneziana, nacque a Treviso e fu battezzato il 5 luglio 1500. Dal 1518 risulta residente a Venezia (doc. in Bailo-Biscaro, [...] da E. Pertile, a cura di E. Camesasca, II, Milano 1957, p. 267 (lettera CDLXXXV); III, 2, ibid. 1960, p. 301; G. Vasari, Le vite..., a cura di G. Milanesi, VII, Firenze 1881, pp. 461-466; P. A. Orlandi, Abecedario pittorico..., Bologna 1704, p. 311 ...
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FANCELLI, Domenico (Domenico di Giovanni di Bertino da Settignano; Topolino)
Marco Bussagli
Quella di Domenico di Giovanni di Bertino Fancelli da Settignano e innanzi tutto una questione critica giacché [...] eccellenti pittori... nelle redazioni 1550-1568, a cura di R. Bettarini-P. Barocchi, VI, Firenze 1987, p. 121; G. Milanesi, in G. Vasari, Le vite de' più eccellenti pittori... [1568], a cura di G. Milanesi, VII, Firenze 1881, p. 283 n. 1; Le lettere ...
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NALDINI, Giovambattista (Giovanbattista, Giovanni Battista), detto Battista degli Innocenti. – Figlio di Matteo, calzolaio, nacque a Firenze il 3 maggio 1535 (Pilliod, 2001, pp. 77, 248, nn. 63, 64), e [...] Visdomini.
Fonti e Bibl.: J. Pontormo, Diario (1554-56), a cura di E. Cecchi, Firenze 1956, pp. 45, 52, 56, 66, 79; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, VI, Firenze 1881, pp. 288 s.; VII, ibid., p. 611; R. Borghini, Il riposo (1584 ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] prima edizione delle Vite stampate nel '50 dal Torrentino, e ne compilò le tavole. Si stabilì allora fra il B. e il Vasari quel sodalizio che fu grave di conseguenze per la cultura fiorentina, e fu determinante per quella funzione di mediatore fra la ...
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BICCI di Lorenzo
Emma Micheletti
Nacque a Firenze probabilmente nel 1368 (v., in Mather, portata del 1446 in cui B. si dichiara di anni 78) da Lorenzo di Bicci, pittore, e da Lucia d'Angelo da Panzano. [...] ,Documents mostly new relat. to Florent. painters and sculptors of the XV cent., in The Art Bull., XXX(1948), pp. 43 s.; G. Vasari,Le vite..., a cura di G. Milanesi, II, Firenze 1878, pp. 49-60 (pp. 63-68 commento del Milanesi); G. Richa,Notizie ...
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fresco2
frésco2 s. m. [der. di fresco1 nel sign. dell’agg.] (pl. -chi), ant. e letter. – 1. Strato d’intonaco non ancora secco, sul quale si esegue la pittura detta appunto perciò affresco (da a fresco); quindi dipingere, colorire, lavorare...
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...