FRANCESCO da Siena
Giovanna Sarti
A eccezione della città di provenienza non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, allievo di B. Peruzzi agli inizi del Cinquecento e attivo a Roma nella [...] "ancor oggi se ne vede una parte appresso Francesco" (p. 604).
Ignoto è l'anno della sua morte.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, IV, Firenze 1879, pp. 604, 607; G. Mancini, Considerazioni sulla pittura… (1620), a cura ...
Leggi Tutto
MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] in grado di valutare il suo reale apporto.
Fonti e Bibl.: C. Tolomei, Delle lettere libri sette, Venezia 1547, p. 136v; G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, IV, Firenze 1878, p. 480; F. De Marchi, Dell'architettura militare. Libri tre ...
Leggi Tutto
PELORI, Giovanni Battista
Mauro Mussolin
‒ Architetto civile e militare, nacque da Mariano di Pasquino del Peloro e Agnese Petrucci e fu battezzato a Siena il 7 luglio 1483.
Nell’edizione giuntina, [...] 1560), Firenze 1842, pp. XV, 38-40; G. Maggi - J.F. Castriotto, Della fortificatione delle città..., Venetia 1564, c. 64r (II, XXII); G. Vasari, Le vite... (1568), a cura di G. Milanesi, IV, Firenze 1879, pp. 609 s.; Ibid. (1550 e 1568), a cura di R ...
Leggi Tutto
PARRI Spinelli
Andrea Staderini
PARRI Spinelli. – Nacque ad Arezzo intorno al 1387, figlio primogenito del famoso pittore Spinello di Luca, detto Spinello Aretino, e della prima moglie Antonia di Giovanni [...] 36-47; Lorenzo Ghiberti: «materia e ragionamenti» (catal.), a cura di L. Bellosi, Firenze 1978, pp. 112-116; M.J. Zucker, Vasari and P. S. A study of Renaissance and modern attitudes towards the personality of artists, in Gazette des beaux-arts, CXXI ...
Leggi Tutto
FRANCUCCI, Innocenzo (Innocenzo da Imola)
Claudia Pedrini
Figlio dell'orafo Pietro, nacque a Imola intorno al 1490. La data di nascita, variamente collocata dai biografi tra il 1489 e il 1494, si deduce [...] con profitto al tardo Raffaello delle logge.
Il 1543 è il termine post quem per la morte dell'artista ammalatosi, dice il Vasari (1568, p. 188), perché "si affaticava più di quello che potevano le forze sue".
Per tutta la sua carriera il F. aveva ...
Leggi Tutto
TORNI, Francesco
Carlos Plaza
– Nacque a Firenze intorno al 1492 da Lazzaro di Bartolomeo, fornaio, e da un’Agnese, ed ebbe come fratelli Jacopo (v. la voce in questo Dizionario), Raffaello, Filippo, [...] de Velasco [ms. 1564 circa], a cura di P. Mogollón Cano-Cortés - F.J. Pizarro Gómez, Cáceres 1999, cc. 5v, 8r; G. Vasari, Le vite (1568), a cura di G. Milanesi, III, Firenze 1878, pp. 679-682, VII, Firenze 1881, p. 175; A. Bertolotti, Autografi ...
Leggi Tutto
BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
**
Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] .:Delle opere relative all'attività dei B. si citano qui solo le fonti e la letteratura più significativa. Per la vita, fondamentale, G. Vasari, Le Vite…,a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 371-75; inoltre, B. Cellini, Vita,a cura di O. Bacci ...
Leggi Tutto
ANDREA dell'Aquila
Luisa Mortari
Originario dell'Aquila, le esili e scarse notizie biografiche ne tacciono l'anno di nascita. là incertamente riferita a lui la notizia del Vasari, nel commentario alla [...] documenti, l'affresco di Porta Nuova a Siena, non fu terminato dall'artista aquilano, bensì da Sano di Pietro.
Bibl.: G. Vasari, Le Vite..., con nuove annotazioni e commenti di G. Milanesi, II, Firenze 1878, p. 483; G. Milanesi, Docum. per la storia ...
Leggi Tutto
CRISTOFORO di Iacopo (Cristoforo da Bologna)
Serena Padovani
Di questo pittore ("alias el biondo pictor", come viene chiamato in un documento bolognese dell'anno 1410) le fonti, a cominciare dal Vasari [...] ; J. A. Crowe-G. B. Cavalcaselle, A new History of Painting in, Italy, II, London 1864, pp. 211 s.; G. Milanesi, in G. Vasari, Le Vite..., II, Firenze 1878, pp. 140 s.; G. Gruyer, L'Art ferrarais, II, Paris 1897, pp. 55 s.; C. Ricci, Guida di Bologna ...
Leggi Tutto
CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] d'arte, XXVIII (1953), pp. 77-98 (ma v. Forlani, in Arte ant. e moderna, 1961, pp. 239, 241); L. Berti, La casa del Vasari in Arezzo e il suo museo, Firenze 1955, pp. 20 s.; G. Briganti, La maniera ital., Roma 1961, p. 62; F. Sricchia, L. Lippi nello ...
Leggi Tutto
fresco2
frésco2 s. m. [der. di fresco1 nel sign. dell’agg.] (pl. -chi), ant. e letter. – 1. Strato d’intonaco non ancora secco, sul quale si esegue la pittura detta appunto perciò affresco (da a fresco); quindi dipingere, colorire, lavorare...
restaurazione
restaurazióne (ant. o raro ristaurazióne) s. f. [dal lat. tardo restauratio -onis]. – 1. L’azione del restaurare; raro nel senso proprio (più com. restauro): la restaurazione del castello di Firenze (Vasari); e poco com. anche...