DI VEROLI, Elda
Roberto Staccioli
Nata a Frosinone il 7 luglio 1892 da Marco e Adelaide Efrati, iniziò a studiare il pianoforte con Maddalena Pacifico e, successivamente, si dedicò al canto sotto la [...] maggio 1925; Il Piccolo, 19 febbr. 1926; L'Assalto (Bologna), 7 apr. 1926; La Nazione, 6 genn. 1927; Hasz Przeglad (Varsavia), 2 apr. 1927; Il Popolo di Brescia, 1° febbr. 1928; Gazzetta del Mezzogiorno, 29 marzo 1928; Nieuw Rotterdam Courant, 3 ag ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] le decorazioni in legno per la sala del trono del re di Polonia, Stanislao Augusto Poniatowski, parte delle quali fu inviata a Varsavia: il lavoro però, ricorda il G., non venne portato a termine a causa delle vicende belliche in Polonia.
Durante il ...
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D'ALOISIO (D'Aloisio da Vasto), Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Vasto (Chieti) il 13 apr. 1892 da Luigi e da Lucia Jecco. Ottenuta la licenza tecnica, con la sola guida del vero, si dedicò all'arte [...] ).
Presente alle principali rassegne sull'incisione (Los Angeles, 1930 e 1932; Roma, 1931; Bruxelles e Varsavia, 1933; Abbazia, 1936; Berlino, Varsavia e Buenos Aires, 1937; Saloni incisione italiana, 1956 e 1959), ha allestito numerose personali a ...
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DAL POZZO, Francesco
Paola Pallottino
Nacque a Bologna il 3 febbr. 1891 da Emilio. Dopo aver studiato nel collegio Venturoli, nel corso del 1907 passò alla locale Accademia di belle arti dove si diplomò [...] Altre mostre: galleria Pesaro, Milano (1931); naz. di scenografia a Firenze (1932, bozzetti per l'Aida);internaz. di xilografia, Varsavia (1933). L'ingegno versatile e l'interesse per le varie tecniche artistiche spinsero il D. a misurarsi anche con ...
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PASQUINI, Giovanni Claudio
Raffaele Mellace
PASQUINI, Giovanni Claudio. – Nacque a Siena nel 1695. Nella natia Siena il giovane Pasquini fu socio, come Disperato, dell’Accademia dei Rozzi (così lo designa [...] l’Arminio, scritto dal 1744, rappresentato il 7 ottobre 1745 a Dresda, ripreso entro il 1761 a Wolfenbüttel, Vienna, Dresda e Varsavia, e portato nel 1747 a Berlino da Federico II di Prussia, sebbene proprio il re di Prussia fosse il bersaglio dell ...
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BESOZZI, Giovanni Ambrogio
Rossana Bossaglia
Nacque a Milano nel 1648. Gli antichi biografi lo dicono scolaro di Giuseppe Danedi a Milano e poi, a Roma, di Ciro Ferri; probabilmente anteriore al suo [...] nel XVIII secolo,in Storia di Milano,XII,Milano 1959, pp. 724 n. 2, 725; M. Mrozinska, Idisegni del codice Bonola del Museo di Varsavia (cat.), Venezia 1959, pp. 76-78; G. Rossi. Notizie su A. Busca,in Arte lombarda,IV(1959), p. 318; S. Modena, La ...
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FEDELI, Vito
Roberta D'Annibale
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 19 giugno 1866 da Domenico, costruttore d'organi e da Carolina Ceccaroni. Ricevute le prime nozioni musicali dal padre, continuò da [...] atti, su libretto di F. S. Moretti, eseguita per la prima volta al teatro Garibaldi di Reggio Calabria il 6 sett. 1897; infine Varsavia, opera seria in un atto unico su libretto di V. Carrera e V. Fleres, eseguita al teatro Quirino di Roma il 15 dic ...
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BATONI, Pompeo Girolamo
Isa Belli Barsali
Nato a Lucca il 25 genn. 1708 da Paolino, orafo, e da Chiara Sesti, iniziò a studiare il disegno nella bottega paterna, e intanto seguiva lo studio della pittura [...] , del 1780, di Alessandra Potocka in veste di Melpomene (Cracovia, Museo naz.) e Isabella Potocka itt veste di Polimnia (Varsavia, Museo naz.).
Nel 1744 eseguì il primo ritratto per un nobile inglese di passaggio a Roma, quello di Joseph Leeson ...
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FIDANZA, Gregorio
Daria Borghese
Figlio di Filippo, fratello di Francesco e Giuseppe, nacque a Collevecchio (ora in prov. di Rieti) nel 1754, come risulta dai documenti (Roma, Arch. stor. del Vicariato, [...] di Poznań due Paesaggi invernali (respinti da Salerno, 1991, che li attribuisce a F. Foschi); presso il Museo nazionale di Varsavia due Marine e una Veduta di un estuario; nel castello di Lancut una Eruzione del Vesuvio, dipinta a tempera. Presso un ...
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CHIURLO, Bindo
Gianfranco D'Aronco
Nato a Cassacco (Udine) il 13 ottobre del 1886 da Giovanni e da Teresa Monassi, frequentò il ginnasio dei salesiani a Mogliano e a Este e il liceo classico a Udine, [...] cultura fu il primo a essere creato nel mondo, e servì da modello a quelli successivamente sorti a Vienna, Budapest, Varsavia, Bucarest, ecc. Da Praga il C. inviò varie corrispondenze al Corriere della sera.
Richiamato in Italia per iniziativa di un ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...