Figlia unica di un calzolaio, Girolamo, e di sua moglie Marzia, nacque a Burano (Venezia) nell'estate del 1708 (secondo il Rasi nel 1709). A sedici anni, fanciulla di perfetta bellezza, come annota G. [...] ha riguardi allestito nel carnevale 1749, e quello di Erinice nello Zoroastre di L. de Cahusac il 7 febbr. 1752. A Varsavia venne rappresentata il 6 nov. 1748 (o 5 dicembre) un'opera musicata da Salvatore Apollini Le contese di Mestre e Marghera per ...
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LIANI (Aliani, Liano, Liagno, Llano), Francesco
Manuela Gianandrea
Nacque a Borgo San Donnino, l'attuale Fidenza (Scarabelli Zunti, in Spinosa, 1975, p. 48 n. 3). Scarse sono le notizie sul L., la cui [...] entrambi i consorti conosciuti in varie repliche (Capua, Museo campano; Budapest, Museo di belle arti; Madrid, Palacio real; Varsavia, Museo nazionale). L'attività del L. come ritrattista di corte è ulteriormente attestata a partire dal 10 sett. 1768 ...
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CASCELLA, Tommaso
Silvana Palmerio
Nacque ad Ortona (Chieti) il 24 marzo 1890, primogenito di Basilio e di Concetta Palmerio. Insieme con i fratelli Michele e Gioacchino fu iniziato all'arte dal padre [...] di Venezia negli anni 1920, 1926-1938, 1942; la stessa organizzazione lo presentò ad Atene (1931), Monaco di Baviera (1933), Varsavia, Sofia, Bucarest (1935) e Budapest (1936); nel 1932 vinse un premio di L. 3.000 del ministero delle Corporazioni per ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] , dei Cassetta a S. Salvatore in Onda (tutte a Roma). Inoltre: il tempietto a Maria Vergine nello Spoletino; la tomba Sobieski a Varsavia; la cappella in Riosas a Granada.
Al C. si devono ancora i seguenti interventi: a Roma, chiesa di S. Maria in ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Battista
Laura Ronchi De Michelis
Nacque a Roma il 20 nov. 1575 da Paolo e da Giulia Delfini e fu battezzato nella chiesa di S. Simone.
La sua famiglia era di lontane origini portoghesi [...] un viaggio rallentato dall'inverno, dalla peste e dalla guerra, nella tarda primavera il L. giunse a Varsavia e ricevette le consegne dall'internunzio Antonio Francesco Maria Ciridi; lo accompagnavano come collaboratori alcuni giovani parenti: il ...
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POMILIO, Mario
Silvana Cirillo
POMILIO, Mario. – Nacque a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921, da Tommaso, maestro elementare, antifascista di forte credo socialista, originario di Archi, e da Emma [...] : con Il quinto evangelio (Milano 1975, premio Napoli 1975; Prix du meilleur livre étranger, Paris 1978; Premio Pax, Varsavia 1979), gli Scritti cristiani (Milano 1979) e Il Natale del 1833 (Milano 1983, premio Strega e premio Fiuggi), romanzo ...
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BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] Maria, Allusione (dedicata ad A. Cotogni), Suite de Valse: visione fuggitiva, ecc., tutte edite in Russia da Zimmermann. Dal 1902 (a Varsavia) fino al 1925 (a Milano) incise diversi dischi, romanze da opere e melodie varie.
Bibl.: A. Galli, M. B., in ...
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Astronomo e cosmologo polacco (Thorn, od. Toruń, 1473 - Frauenburg, Prussia Orientale, od. Frombork, voivodato di Olsztyn, 1543). Di famiglia slesiana di lingua tedesca, ma avversa all'Ordine Teutonico, [...] cattiva caccia quella buona. ▭ Dei varî ritratti che si hanno di C., quello cosiddetto "del mughetto", conservato a Varsavia (una copia secentesca è posseduta dall'Osservatorio di Monte Mario a Roma), sembra sia stato ricavato da un autoritratto ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] Psyché di Ch. Le Picq (12 febbr. 1853), La cabane hongroise di Ch.-L. Didelot (23 febbr. 1853).
Nel 1855, a Varsavia, una caduta dalle scale la costrinse ad abbandonare prematuramente le scene. Morì nella sua villa di St-Jean, presso Ginevra, il 20 ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] , New York, Buenos Aires, Dublino, Stoccolma, Città del Messico, Basilea, Mosca, San Pietroburgo; nel 1894 Zagabria, Malta, Varsavia, Riga, Bordeaux; nel 1895 Bruxelles, Copenaghen, Città del Capo e poi Helsinki (1896), Lisbona (1897), Parigi (1899 ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...