CANZACHI, Giovanni Camillo, detto lo Zoppo
Alfredo E. Bellingeri
Nacque a Bologna verso la fine del sec. XVII. Piccolo di statura e piuttosto grasso, quantunque zoppicasse da una gamba, fu considerato [...] il C. che, ingaggiato dal Bertoldi, venne assunto al servizio di Federico Augusto II, sotto il cui regno la vita teatrale a Varsavia e in Polonia conobbe un grande sviluppo. Il 3 ag. 1748, giorno onomastico del re, il C. partecipò allo spettacolo per ...
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Uomo politico ungherese (Kaposvár 1896 - Budapest 1958). Proveniente da una famiglia contadina, N. aderì al bolscevismo durante la prigionia in Russia, nel corso della prima guerra mondiale. Tornato in [...] di mediazione e sostenendo, successivamente, le richieste degli insorti (multipartitismo, uscita dell'Ungheria dal patto di Varsavia). Dopo l'avvio della repressione da parte sovietica N. si rifugiò presso l'ambasciata iugoslava. Arrestato il ...
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Scrittore, musicista e disegnatore tedesco (Königsberg 1776 - Berlino 1822). Fra tutti gli scrittori tedeschi dell'epoca romantica é quello che più rapidamente e più saldamente ottenne celebrità anche [...] irriverenti nel 1802 fu trasferito come consigliere a Plozk, nella parte di Polonia annessa alla Prussia, e nel 1803 a Varsavia, ove rimase fino al 1806, quando, per l'avanzata delle truppe napoleoniche, perdette il posto. Ridotto alla miseria, solo ...
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Chamizo, Frank. – Lottatore cubano naturalizzato italiano (n. Matanzas 1992). La sua specialità è la lotta libera, gareggia per l’Esercito italiano. Nel 2010 ha vinto la medaglia di bronzo, categoria 55 [...] 2019 l'argento ai Mondiali di Nur-Sultan e l'oro agli Europei di Bucarest, nel 2020 l'oro agli Europei di Roma, nel 2021 il bronzo agli Europei di Varsavia, nel 2022 l'argento agli Europei di Budapest e nel 2023 ancora l'argento a quelli di Zagabria. ...
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BURATTINI (Boratyni), Tito Livio
Domenico Caccamo
Nato ad Agordo (Belluno) l'8 marzo 1617 da famiglia nobile e agiata, abbandonò giovane il suo paese per motivi imprecisati. Animato da interessi archeologici [...] naz., Mss. Ital. 448; Suppl. fr. 496).
Sul viaggio del B. in Egitto è nota a tutt'oggi una sua lettera da Varsavia, datata il 14 marzo 1664 e indirizzata al francese de la Chambre (più tardi inserita nel Discours sur les causes du débordement du Nil ...
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BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] ), si sottomise "intieramente alla Scuola e alla direzzione" di Marco Scacchi (il quale, musicista e maestro insigne, era ritornato da Varsavia nel 1649 a Gallese, suo paese natale presso Viterbo, e si era dedicato ad un insegnamento musicale di alto ...
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BOCCALINI, Aurelio
Gino Benzoni
Figlio di Traiano e di Ersilia Ghislieri, nacque presumibilmente nel 1607; Clemente di nome, assunse quello di Aurelio entrando, a diciassette anni, nell'Ordine dei serviti, [...] Senato. Dispacci Roma, f. 102, n. 41; Inquisitori di Stato, 157, n. 82; 164; Polonia, nn. 1, 4; 470, lettera di G. Tiepolo da Varsavia del 24 agosto, 14 dic. 1645, 10 e 17 febbraio, 19 maggio 1646, 25 febbr. 1647, e da Cracovia dell'11 ag. 1646; 472 ...
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CASTIGLIONE (de Castellano, de Castillione, de Castellione), Niccolò
Helena Kozakiewicz
Ricordato nelle fonti anche come "Nicolaus Italus","Nicolaus Florentinus",nacque probabilmente nel 1485-90 in [...] con bottega propria. Egli era al servizio della corte, come risulta dai libri dei conti dal 1522 al 5 maggio 1545 (Varsavia, Arch. centrale degli atti antichi, Conti della casa reale di Sigismondo I: i libri relativi a periodi anteriori non sono ...
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Vasil′ev, Sergej Dmitrievič
Mino Argentieri
Regista e sceneggiatore russo, nato a Mosca il 4 novembre 1900 e morto a Leningrado il 16 dicembre 1959. Si deve al film Čapaev (1934; Ciapaiev) la celebrità [...] entrambi svolsero attività giornalistiche; Sergej lavorò all'Istituto d'arte di Leningrado e Georgij in un istituto tecnico di Varsavia. La coppia mosse i primi passi negli studi Sovkino e si specializzò nel montaggio dei film francesi, tedeschi e ...
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BONIEK, Zbigniew
Roberto Beccantini
Polonia. Bydgoszcz, 3 marzo 1956 • Ruolo: centrocampista • Esordio in serie A: 12 settembre 1982 (Sampdoria-Juventus, 1-0) • Squadre di appartenenza: 1971-75: [...] . Nella stessa estate fu ingaggiato dalla Juventus di Boniperti e Trapattoni che, grazie ai buoni uffici della Fiat di Varsavia, riuscì a prevalere sulla Roma di Viola. Con Boniek e Platini prese forma una delle più straordinarie Juventus della ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...