ANTICI, Tommaso
Elvira Gencarelli
Discendente da nobile famiglia di Recanati - che poi si fuse con quella romana dei Mattei nacque il 10maggio 1731. Tranne che per il periodo centrale della sua vita, [...] proprie le posizioni curiali. Prova ne sia, innanzitutto, l'avere egli appoggiato, nel 1790, la decisione unilaterale della dieta di Varsavia di elaborare un piano di nuova e più equa ripartizione delle diocesi del regno; e l'avere difeso presso il ...
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CAROLI, Luigi
PPierazzi
Nacque a Bergamo nell'anno 1834 da Anna Benedetta Cattaneo e da Ludovico, che era di famiglia arricchitasi con il commercio della seta. Il C. ebbe un'educazione raffinata e visitò [...] anni di lavori forzati e all'esilio a vita in Siberia. Il 3 luglio 1863 il C., con altri compagni, lasciò Varsavia, venne trasportato a Pietroburgo e a Mosca. Dopo breve sosta nelle prigioni moscovite il gruppo fu tradotto in "telega", velocissima ...
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CAMPANA, Giacinto
Stefan Kozakiewicz
Clara Roli Guidetti
Nacque probabilmente in Bologna alla fine del sec. XVI. Unica fonte biografica per il C. è il Malvasia (1678) il quale, per essere stato suo [...] fra l'ottobre 1640 e il 1644 da un ufficiale reale, Mikołaj Kiszka. Il C. lavorò pure per il castello reale di Varsavia, e per esso dipinse almeno un quadro. Appare come testimonio di matrimonio l'11 febbr. 1646 negli atti della parrocchia di S ...
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CARDELLI, Domenico
Paolo Venturoli
Nacque a Roma il 1º marzo 1767 nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina da Lorenzo, "intagliatore di marmi", e da Annunziata Borghese romana. Fratello maggiore dello [...] lasciò al sovrano tutte le sue cose, e così il busto, insieme con il rame trattone da R. Morghen, ritornò in Polonia (Varsavia, palazzo Łazienki: Mańkowski, tav. 26). Per quest'opera e per un altro busto del nipote del re il C. ottenne nel 1787 ...
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FILONARDI, Mario
Rotraud Becker
Figlio di Scipione e di Brigida Ambrosi, nacque, probabilmente a Roma, nella seconda metà del secolo XVI.
Apparteneva ad una famiglia originaria di Bauco nella diocesi [...] Indicem;U. Lucas, Die Kurtrierische Frage von 1635-1645, Diss., Mainz 1977, pp. 39-54; G. L. Masetti Zannini, La nunziatura di Varsavia e la segreteria ital. del re, in Misc. Septempedana, II,a cura di O. Ruggeri, San Severino Marche 1979, pp. 63-89 ...
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DAVIA, Anna
Angela Romagnoli
È forse da identificarsi con Anna Da Vià, che era figlia di Osvaldo e di Maddalena Da Vià di Nebiù, nata il 16 ott. 1743 e battezzata il giorno seguente a Pieve di Cadore [...] nel 1761.
Per il periodo successivo non abbiamo più notizie che la riguardano fino al 1777, anno in cui la troviamo a Varsavia nei panni di Laurette ne Le peintre amoureux de son modèle di E. R. Duni. In questa occasione il Journal linéraire de ...
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FAIMALI, Opilio (Upilio)
Maurizio De Meo
Nato a Gropparello, nell'Appennino piacentino, il 17 ag. 1824, nono figlio di Luigi e Antonia Magnani, modesti braccianti agricoli, ad appena undici anni si allontanò [...] di due mesi, nel 1840, esordì come cavallerizzo acrobata, iniziando un continuo peregrinare per l'Europa. In Polonia, a Varsavia, eseguì il suo primo numero di addestramento, una scimmia vestita da ufficiale che volteggiava in groppa a un cane.
L ...
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FILIPPI, Paolo
Jolanta Polanowska
Nacque nel 1803 a Fano, in provincia di Pesaro e Urbino. Si trasferì in seguito a Roma, dove, nello Studio pubblico dell'arte presso S. Salvatore in Lauro, seguì i [...] pressi di Cracovia, e il busto in bronzo di Adalberto Bogusławski, del 1840 circa, del quale esistono due esemplari (Varsavia, Museo teatrale).
È rimasto invece irrealizzato il monumento di Giovanni Śniadecki, che nel 1835 il F. aveva intenzione di ...
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BACCA, Giacomo
Carlo Francovich
Nato a Trento nel 1756, studiò medicina, prima a Graz e poi a Strasburgo, dove si laureò nel 1783. Nel frattempo si era affiliato alla massoneria, entrando a far parte [...] 'Europa per approfondirsi nelle scienze esoteriche, visitando i più importanti centri massonici quali Marsiglia, Bruxelles, Amsterdam, Londra e Varsavia. Nel 1786, ricco di tali esperienze, decise di tornare a Trento, per esercitare l'arte medica, ma ...
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BRATTI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Capodistria il 20 dic. 1759 da Giovanni Battista e da Maddalena Beltramini, in una famiglia agiata, fu ordinato sacerdote nella città natale da mons. Bonifacio [...] governo francese le necessità della provincia istriana. Messosi così in luce presso Napoleone, fu da questo nominato con decreto, datato Varsavia 11 genn. 1807, vescovo di Forlì, ove il seggio era vacante per la morte di mons. M. Prati. Consacrato il ...
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varsaviano
(ant. o raro varsoviano, varsovino) agg. e s. m. (f. -a) [der. di Varsavia (o della forma lat. mediev. Varsovia)]. – Appartenente o relativo alla città di Varsavia (pol. Warszawa), capitale della Polonia; come sost., cittadino,...
Polexit
s. f. inv. L’uscita della Polonia dall’Unione europea. ♦ È dunque un bilancio negativo nelle città per il governo, in quella che è stata la prima consultazione elettorale a livello nazionale dopo le parlamentari dell'autunno 2015,...